I 25 videogiochi più attesi del 2019

I 25 videogiochi più attesi del 2019

All'interno di ogni pagina trovate le informazioni più fresche su ciascun gioco, le più recenti immagini e gli ultimi video. Abbiamo inserito nella rassegna i titoli che realisticamente hanno possibilità di essere rilasciati nel 2019

di , Davide Spotti pubblicato il nel canale Videogames
 

Resident Evil 2

Produttore: Capcom

Sviluppatore: Interno

Piattaforme: PC, PS4, Xbox One

Uscita: 25 gennaio 2019

Ne abbiamo parlato diffusamente in questo articolo dedicato: con Resident Evil 2 Capcom vuole riscrivere il modo con cui si realizza un remake in ambito videoludico. Questo nuovo progetto si chiama Resident Evil 2 ma avrebbe potuto benissimo chiamarsi Resident Evil 8, visto che è basato sul motore grafico di Resident Evil 7 e che le sue meccaniche di gioco costituiscono un'evoluzione dei recenti survival horror.

Il lavoro con Resident Evil 2 che è stato fatto è egregio, perché da una parte viene catturato il senso della scoperta di quel fantastico titolo, mentre dal punto di vista poligonale sono state ricostruite le strutture, come la mitica stazione della polizia, in maniera incredibilmente fedele. Resident Evil 2 è un survival horror moderno con meccaniche di sopravvivenza e preservazione delle risorse che risentono dei più recenti avanzamenti verificatisi nel genere. Citando però il passato: torna la solita carenza di proiettili rispetto alla quantità di colpi che gli zombi devono incassare per soccombere definitivamente, e l'animazione con cui gli zombi azzannano al collo i protagonisti richiama quella dei primi due storici Resident Evil.

Tornano personaggi iconici come Leon S. Kennedy e Claire Redfield, così come Ada Wong. Dal punto di vista della segmentazione del punto di vista narrativo Resident Evil 2 assomiglia a Resident Evil 6, il quale a sua volta era un modo per riportare in auge il survival horror del 1998, pur con un altro livello di profondità nel gameplay e nella narrazione. Non mancano alcuni luoghi iconici di quell'indimenticabile gioco, al di là degli edifici principali come la stazione di polizia. Ad esempio, ci sarà il negozio di Kendo, di nuovo burbero e diffidente.

A cominciare dalla storia che, rispetto ai recenti capitoli di Resident Evil, è più semplice e, per certi versi più pura, ripulita dalle eccessive complicazioni a cui è andato incontro il brand tra gli innumerevoli capitoli videoludici e cinematografici. Qui la Umbrella Corporation intende progettare a tutti i costi il suo Virus G, benché le distorsioni a cui sta portando sono ormai evidenti a tutta la popolazione, dopo che l'infezione si è trasmessa dalla famosa villa del primo Resident Evil al centro della Raccoon City di Resident Evil 2.

Ritorna anche il fascino e l'esaltazione nello scontro con gli zombi, sembre molto agguerriti mentre i personaggi interpretati dal giocatore hanno a disposizione sempre troppo pochi proiettili. C'è la modalità assistita, che riduce la resistenza e l'agilità degli zombi, e questa rende il gioco un po' più abbordabile. Perché Resident Evil 2, al livello di difficoltà normale, è un gioco ostico, emozionante e angosciante come vuole la tradizione della serie e, in particolare, gli storici due capitoli originali.

A tutti gli appassionati raccomandiamo di leggere l'anteprima che abbiamo linkato prima, dove trovate un racconto esauriente delle prime 4 ore passate in compagnia di Resident Evil 2.

 
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