I 25 migliori videogiochi dell'E3 2018
Abbiamo selezionato quelli che secondo noi sono i giochi presentati all'E3 che più faranno parlare di sé nei prossimi mesi. All'interno trovate immagini, filmati, caratteristiche di gioco e tutto quanto è stato mostrato durante l'evento videoludico più importante dell'anno
di Rosario Grasso, Davide Spotti pubblicato il 29 Giugno 2018 nel canale VideogamesNintendoSonyMicrosoftXboxPlaystationSwitch
Ghost of Tsushima
Produttore: Sony Interactive Entertainment Sviluppatore: Sucker Punch Productions Piattaforme: PS4 Uscita: TBA |
Come previsto Ghost of Tsushima è stato mostrato diffusamente in occasione dello showcase di Sony all’E3 2018, durante il quale Sucker Punch ha proposto un’estesa demo della durata di quasi nove minuti. Il gioco si svolgerà nel 1274, nel pieno dell’invasione del Giappone ad opera delle popolazioni mongole. Gli sviluppatori hanno chiarito che la storia raccontata nel gioco non avrà in alcun modo attinenza con la realtà storica. Nel gioco si vestiranno i panni di Jin Sakai, un samurai impegnato in una lotta all’ultimo sangue per salvare la propria terra dagli invasori. Al termine della presentazione è stato specificato che le sequenze mostrate non si riferiscono al percorso principale ma hanno mostrato uno dei vari incarichi secondari che il protagonista potrà portare a termine durante la sua sanguinosa avventura.
Dal punto di vista grafico ha colpito la scelta dei colori e lo stile utilizzato per rappresentare scenari e costumi dei personaggi. Sucker Punch ha cercato di dare un imprinting visivo in linea con l’estetica giapponese e a giudicare dalle prime sequenze giocate sembra che il risultato sia davvero rimarchevole. Il game director Nate Fox ha spiegato inoltre che Ghost of Tsushima si poggia su tre parole chiave: fango, sangue e acciaio. Da quel poco che si è visto i combattimenti saranno particolarmente cruenti, ma all’approccio frontale e diretto si contrapporrà l’utilizzo di tecniche stealth.
L’abilità di Jin nell’uso della katana renderà i combattimenti ravvicinati adrenalinici e coinvolgenti, focalizzandosi specialmente sulle tecniche di contrattacco. In presenza di più avversari bisognerà dare fondo alle risorse del proprio equipaggiamento e attendere il momento più propizio per infliggere danni letali senza abbassare la guardia. Nei momenti in cui si preferirà passare inosservati Ghost of Tsushima non mancherà di ricordare ai giocatori di vecchia data la saga di Tenchu, grazie alla capacità di attaccare un nemico, rallentare il tempo ed eseguire una serie di colpi rapidi in sequenza, che permetteranno di mandare al tappeto più avversari all’unisono. In questi frangenti i punti sopraelevati più adatti potranno essere raggiunti sfruttando un rampino.
Esattamente come avveniva in inFamous, anche con Ghost of Tsushima gli sviluppatori californiani continueranno a prediligere la struttura open world. “Abbiamo voluto attenerci all’open world perché desideriamo dare autorità e potere al giocatore”, ha commentato Fox durante l’E3. “Non abbiamo voluto discostarci da questo concetto perché pensiamo che sia parte integrante dei giochi per come vengono intesi al giorno d’oggi”.
Sucker Punch dice inoltre che tutto il materiale mostrato nella demo è stato catturato in tempo reale sfruttando il motore di gioco. “Gli artisti e gli ingegneri di Sucker Punch hanno dato vita a questo mondo su PlayStation 4, e abbiamo voluto renderlo reale il più possibile”. Per il momento Ghost of Tsushima non ha ancora una data.