I 25 migliori videogiochi dell'E3 2018

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Abbiamo selezionato quelli che secondo noi sono i giochi presentati all'E3 che più faranno parlare di sé nei prossimi mesi. All'interno trovate immagini, filmati, caratteristiche di gioco e tutto quanto è stato mostrato durante l'evento videoludico più importante dell'anno

di , Davide Spotti pubblicato il nel canale Videogames
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Fallout 76

Produttore: Bethesda Softworks

Sviluppatore: Bethesda Game Studios

Piattaforme: PC, PS4, Xbox One

Uscita: 14 novembre 2018

Fallout 76 sarà un titolo giocabile in single player, ma prevalentemente orientato al multiplayer e comunque "always online". Fa propria un'idea di Bethesda Game Studios già per il Fallout 4 originale, proposta originariamente solo in parte per quanto riguarda l'assemblaggio e la gestione degli insediamenti. All'interno di istanze di gioco che coinvolgono un massimo di 12 giocatori bisognerà combattere per la sopravvivenza collaborando o sfidando gli avversari umani e, nel frattempo, affrontando tutte le altre sfide della Zona Contaminata.

Il nuovo capitolo avrà un'ambientazione diversa rispetto ai precedenti Fallout, più vicina rispetto alla Grande Guerra e per questo con un mondo più simile al mondo pre-nucleare. Il Vault 76 a cui fa riferimento il titolo è stato già citato in Fallout 3 e in Fallout 4. Si tratta di uno dei Vault di controllo della Vault-Tec che si trova nell'area di Washington D.C. e che viene usato come base di partenza per la progettazione di vault sperimentali. È programmato per aprirsi 20 anni dopo il conflitto nucleare che rappresenta il punto di partenza della storia di Fallout.

Fallout 76 è ambientato relativamente a pochi anni di distanza dalla Grande Guerra, evento nevralgico nell'immaginario di Fallout. Esplosa il 23 Ottobre 2077 e durata solamente un giorno, quando vennero lanciate armi nucleari da tutte le nazioni con capacità nucleare. Fallout 3 e Fallout 4, invece, hanno una contestualizzazione successiva, visto che le rispettive vicende sono ambientate 150 e 200 anni dopo le esplosioni nucleari.

Il 2102 è un anno molto importante nell'immaginario di Fallout perché Richard Grey, noto anche come The Master, guida la prima spedizione di Supermutanti alla Base Militare di Mariposa dopo averli creati in un'area della Costa Occidentale.

Il nostro avatar si sveglia dopo una sonora sbornia legata ai festeggiamenti del Reclamation Day: il giorno prescelto per l'apertura del vault dopo le esplosioni nucleari che hanno costretto l'umanità a trovare un piano di riserva per preservare la specie: ovvero, andare sottoterra. Ed questo il momento in cui mettiamo piede sul terreno selvaggio e ormai desolato della West Virginia, lo stato Usa in cui si ambientano le vicende del nuovo Fallout. Chi ha giocato i precedenti Fallout, ma anche The Elder Scrolls, sa bene che questo è un momento topico di questi titoli, con il grande mondo aperto che si staglia in maniera enfatica alla vista del giocatore.

Bethesda parla di un mondo di gioco più grande di 4 volte rispetto a quello di Fallout 4, che risultò abbastanza deludente da questo punto di vista. Todd Howard assicura anche maggiore densità, oltre che maggiori dimensioni, pur confermando il Creation Engine alla base degli ultimi Fallout e di Skyrim.

Fallout 76 sarà fondamentalmente un gioco di sopravvivenza, più permissivo però rispetto ad altri titoli del genere. Non ci sarà la morte permanente e, in caso di morte, non si perderanno le risorse raccolte. Ci saranno i server dedicati ma non ci sarà un browser delle partite: il matchmaking, infatti, ci collocherà automaticamente nel match migliori a seconda delle caratteristiche della nostra connessione e del luogo dal quale giochiamo.

La mappa di gioco si suddividerà in 6 aree, che dovremo esplorare alla ricerca di risorse utili alla sopravvivenza, per la costruzione dell'insediamento o di materiali rari, rivendibili in cambio di denaro sonante. Un'altra componente di gioco è legata alla presenza di siti nucleari disseminati sulla mappa di gioco: vanno raggiunti ed esplorati per impossessarsi di parti di codici per il lancio di una testata nucleare. Una volta ottenuto l'accesso a quest'ultima sarà possibile scagliarla su una specifica parte della mappa, che potrebbe essere, ad esempio, l'insediamento di un altro giocatore. Si può collaborare per sbloccare il missile atomico, ad esempio condividendo le parti dei codici per l'attivazione, ma poi solo un giocatore effettuerà il lancio e deciderà dove dirigerlo. Il conseguente fallout radioattivo, inoltre, genererà risorse rare, e i giocatori dovranno affrettarsi a raggiungere la zona per accaparrarsele.

 
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