PlayerUnknown's Battlegrounds

PlayerUnknown’s Battlegrounds - PUBG - Xbox One 9.90€ Compra ora

Produttore: Bluehole Sviluppatore: PUBG Corporation Piattaforme: PC, Xbox One Uscita: dicembre Percentuale di voti conseguita: 7,95%

Naturalmente PlayerUnknown's Battlegrounds non poteva non occupare un posto importante nella nostra classifica. E', infatti, noto come la sua scalata sia stata dirompente, al di là degli effettivi meriti del gioco. Con la versione 1.0 che è stata rilasciata lo scorso 20 dicembre, PUBG in realtà rifinisce uno schema di gioco che esisteva già e che il suo autore Brendan "PlayerUnknown" aveva a più riprese riproposto. PUBG allo stato attuale delle cose non offre la quantità di contenuti che ci si aspetta da un titolo completo ed è approssimativo in termini di animazioni, grafica e ottimizzazione.

Allo stesso tempo, sono tanti i motivi alla base del successo: l'adrenalina che questo schema di gioco produce e il fatto di giocare su mappe così tanto ampie, prima d'ora sostanzialmente non disponibili in un gioco per le masse come questo.

Se si considera la natura da titolo multiplayer-only di PUBG, la performance nel sondaggio è praticamente senza precedenti, anche perché il podio è stato sfiorato da vicino. PUBG è uno dei titoli più giocati su Steam ed è artefice di un notevole successo commerciale che ha attirato anche le attenzioni del colosso cinese Tencent, che lo distribuirà in Cina in versione sia desktop che mobile.

Basta guardare la classifica dei giochi più streammati su Twitch per verificare il successo riscosso da PUBG. Il titolo di Green è costantemente al secondo posto, superando titoli affermati come DOTA 2, Fifa, CS:GO, Hearthstone, Overwatch, Destiny 2, e insidiando sempre più da vicino League of Legends. Brendan Greene, il cui nickname in gioco è proprio PlayerUnknown, si è ispirato a un film giapponese del 2000 diretto da Kinji Fukasaku e adattato dall'omonimo romanzo di Koushun Takami, il cui titolo è Battle Royale.

In PUBG 100 giocatori vengono catapultati in un'istanza di gioco. Si lanciano con il paracadute su una parte della mappa a loro scelta e iniziano a racimolare risorse. Possono essere armi, potenziamenti per queste ultime, equipaggiamento, medikit, benzina per i veicoli, e molto altro ancora. Per questo motivo sono chiamati a esplorare gli edifici che si trovano sulla mappa, il tutto senza conoscere la posizione dei nemici. Allo stesso tempo la parte vivibile della mappa si restringe progressivamente, mentre un gas mortale si diffonde al di fuori di quest'area. Chi vi rimane per troppo tempo muore soffocato. Lo schema di gioco quindi porta i giocatori prima ad armarsi a dovere, poi a raggiungere l'area vivibile che si restringe progressivamente. Vince l'ultimo giocatore che riesce a sopravvivere.

Ipoteticamente il soldato che non riesce a dotarsi di un'arma almeno minimamente efficace dalla distanza e di equipaggiamento resistente che si spinge ugualmente nella "safe area" quando ormai particolarmente piccola, non ha fondamentalmente alcuna speranza. Certo, si tratta di uno schema di gioco che può premiare chi ha fortuna e sa nascondersi, ma nella maggior parte delle partite è proprio la prontezza ad armarsi adeguatamente che fa la differenza.