Giocare un film: arriva Heavy Rain su PS3
Dagli autori di Omikron: The Nomad Soul e di Fahreneit arriva un progetto innovativo che modifica nuovamente il concetto di videogioco. Abbiamo intervistato David Cage, direttore del progetto.
di Stefano Carnevali pubblicato il 12 Febbraio 2010 nel canale Videogames
131 Commenti
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Se questo è il degno successore di Farenheit, il gioco merita senza dubbio. Mi ricordo che già nella demo c'erano un bel po' di sfumature, variazioni deviazioni più o meno grandi della trama, dipendenti dalle azioni dell'utente (esempio pagare il conto o no). Se le premesse sono le stesse sarà ben più di un semplice novello laser-game.
In attesa di un nuovo Shenmue (mai troppo ricordato)...
Se questo è il degno successore di Farenheit, il gioco merita senza dubbio. Mi ricordo che già nella demo c'erano un bel po' di sfumature, variazioni deviazioni più o meno grandi della trama, dipendenti dalle azioni dell'utente (esempio pagare il conto o no). Se le premesse sono le stesse sarà ben più di un semplice novello laser-game.
In attesa di un nuovo Shenmue (mai troppo ricordato)...
ti dico... ho provato la demo di heavy rain... fahreneit me lo sono mangiato, ho adorato quel gioco... DALLA DEMO i livelli son simili.... l'azione e il tipo di gioco è quello... bisogna vederlo tutto per decidere se è il vero successore ma se queste son le premesse le possibilità ci sono tutte
Ipotizzo anche le "scelte dinamiche" siano la solita cacata che non smuove di una virgola il gioco, ovvero cambiano i dialoghi, ci sono più o meno pezzi e finali, ma il gioco mantiene lo stesso andamento.
Per 8 ore è una bella esperienza se te lo presta l'amico, ma a comprarlo a 70 euro ci vuole coraggio...
A parte che 70€ non li vale nessun videogioco uscito nella storia e ne costerà 70 forse in Italia, ma più facile che ne costi 60 (in UK costa 40€.. ed essendo un BluRay, dovrebbe avere tutte le lingue).
Ma Heavy Rain mescola gioco e cinema... fornisce cioè un'esperienza interattiva in cui il giocatore è sia lo spettatore che il protagonista. Tutto è già deciso, tutto è già scritto, al giocatore viene chiesto semplicemente di premere i tasti giusti al momento giusto e di scegliere cosa fare, quando farlo e in che ordine, senza però obbligarlo a fare ogni cosa. E' un "gioco" in cui il lo "spettatore" vive l'avventura decidendo in prima persona e in tempo reale come comportarsi... siamo di fronte a una nuova forma di intrattenimento, che non è videogioco e non è cinema, ma li fonde insieme, mescolando le caratteristiche uniche dei due media tra loro, e garantendo un'esperienza superiore a entrambi, per chi non cerca un "gioco" o un "film" nel senso più stretto dei due termini.
Ipotizzo anche le "scelte dinamiche" siano la solita cacata che non smuove di una virgola il gioco, ovvero cambiano i dialoghi, ci sono più o meno pezzi e finali, ma il gioco mantiene lo stesso andamento.
Per 8 ore è una bella esperienza se te lo presta l'amico, ma a comprarlo a 70 euro ci vuole coraggio...
c'è anche la possibilità di morte di un PG e continuare la storia solo con gli altri
In genere i giochi PAL comprendono le solite 5 lingue, e sono distribuiti in tutta Europa. No?
Ipotizzo anche le "scelte dinamiche" siano la solita cacata che non smuove di una virgola il gioco, ovvero cambiano i dialoghi, ci sono più o meno pezzi e finali, ma il gioco mantiene lo stesso andamento.
Per 8 ore è una bella esperienza se te lo presta l'amico, ma a comprarlo a 70 euro ci vuole coraggio...
pare che i protagonisti principali possano morire in base alle scelte fatte e così il gioco può finire bene o in tragedia ... Insomma pare che ci sia uno sforzo notevole perchè il comportamento del giocatore abbia ripercussioni .
cmq provata la demo .... davvero notevole, mi impressionato molto positivamente .
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