Oblivion: pronti per il regno degli inferi?

Oblivion: pronti per il regno degli inferi?

The Elder Scrolls IV: Oblivion, ovvero il più atteso gioco di ruolo dell'anno, è finalmente in dirittura d'arrivo. La saga di Elder Scrolls è in procinto di arricchirsi con quello che, probabilmente, sarà il suo miglior capitolo

di pubblicato il nel canale Videogames
 

Le razze

orchi

bretoni

imperiali

redguard

nodrici

elfi

argoniani

khajiit

Le razze presenti in Oblivion sono le medesime che abbiamo già visto in Morrowind. Ne riassumiamo velocemente le caratteristiche per ognuna di esse.

Gli orchi sono la razza più sofisticata tra i barbari. Hanno un grande coraggio in guerra e un alto livello di resistenza ai colpi nemici. Sono solitamente odiati da tutti gli altri abitanti di Tamriel perché da sempre legati alle Legioni dell'Imperatore. I bretoni sono, invece, eccentrici, raffinati, poetici. Stabiliti nelle High Rock, sono dei potentissimi stregoni grazie alle loro specializzazioni nell'incantare le altre creature e nell'alchimia. Hanno una grande resistenza e riescono a dominare le energie magiche.

Nativi della cosmopolita provincia di Cyrodiil, gli imperiali sono la razza più evoluta e civilizzata di Tamriel. Sono conosciuti anche per la rigida disciplina e per il rigoroso addestramento militare. Non resistenti ed energici come le altre creature, gli imperiali fanno ricorso alle armi della diplomazia e del commercio per accrescere la propria forza.

I redguard sono i talenti più puri per il combattimento. Fanno della libertà e del contatto con la natura la propria forza. Oltre a queste abilità sono conosciuti per la loro elevata resistenza e per la velocità negli spostamenti.

I nordici vivono a Skyrim e si contraddistinguono per la grande potenza che profondono in battaglia e per la loro industriosità. Essendo grandi navigatori, controllano quasi tutti i porti delle coste e dei fiumi di Tamriel. Sono celebri anche per la loro resistenza al freddo e per le magie che coinvolgono il ghiaccio.

Tre sono le razze elfiche: alti, oscuri e dei boschi. I primi rappresentano la cultura più evoluta dal punto di vista della legalità e della civiltà di Tamriel. La maggior parte delle pratiche scientifiche di Tamriel, infatti, è stata realizzata per la prima volta dagli elfi. Sono potentissimi grazie alle arti arcane e al controllo della natura. Gli elfi oscuri uniscono ai loro poteri intellettuali grande agilità nei movimenti. Sono molto riservati, non venendo spesso in contatto con le altre razze. Gli elfi dei boschi sono la razza più barbarica tra quelle elfiche. Vivono nelle foreste delle Western Valenwood. Grazie alla loro grande agilità sono riconosciuti per le abilità nell'esplorazione. Sono celebri anche i loro archi, cosa che li rende gli arcieri più esperti di Tamriel.

Anni e anni di difesa dei confini della loro terra, Black Marsh, hanno reso gli argoniani fortissimi nella guerriglia. La loro struttura fisica li rende abilissimi sia negli spostamenti terrestri che in quelli marittimi. Sono immuni alla maggior parte dei veleni e delle magie naturali.

I Khajiit si contraddistinguono soprattutto per il loro aspetto fisico, tanto da essere chiamati dalle altre razze "uomini giaguaro". Sono intelligenti, veloci e agili e disdicono le armi per sfruttare le loro doti naturali. Sono eccellenti ladri e valorosi guerrieri.

 
^