I 24 migliori videogiochi dell'E3 2017
Abbiamo selezionato quelli che secondo noi sono i giochi presentati all'E3 che più faranno parlare di sé nei prossimi mesi. All'interno trovate immagini, filmati, caratteristiche di gioco e tutto quanto è stato mostrato durante l'evento videoludico più importante dell'anno
di Rosario Grasso, Davide Spotti pubblicato il 23 Giugno 2017 nel canale VideogamesGod of War
Scheda
publisher: Sony
software house: Sony Santa Monica
piattaforme: PlayStation 4
data di pubblicazione: 2018
Svelato per la prima volta all’E3 2016 e sostanzialmente scomparso dai radar nel corso degli ultimi dodici mesi, God of War si è ripresentato in gran spolvero in quel di Los Angeles. Santa Monica Studio ha portato sul palco della conferenza Sony un trailer ricco di sequenze giocate e ha comunicato la finestra di lancio, fissata per le prime settimane del 2018. Alla guida del progetto troviamo di nuovo Cory Barlog, che aveva già occupato il ruolo di game director dello studio californiano durante lo sviluppo di God of War II.
Sancire il nuovo inizio di una serie di successo non è mai un’operazione semplice e tantomeno scontata da mettere in pratica, specialmente se si considera la mole di sviluppatori che è servita per dare vita a questa nuova avventura. "Il processo di sviluppo è cambiato notevolmente. Adesso abbiamo team che sono tre volte più grandi. Provare a far andare d'accordo così tanti individui su qualcosa è come mettere insieme tre persone e chiedere loro dove desiderano andare a cena", ha spiegato Barlog all’E3. "Ci sono 270 persone ad accordarsi su un concept creativo. È molto complicato. Bisogna continuamente gestire le aspettative e mantenere le persone nell'ingranaggio".
Le nuove immagini hanno confermato un rinnovamento delle caratteristiche estetiche e contenutistiche della produzione. A partire dalle inquadrature, decisamente più ravvicinate all’azione rispetto a quanto accadeva nelle avventure precedenti, passando per la struttura e le caratteristiche cruciali del combat system. Come già sappiamo dallo scorso anno, in questa nuova avventura Kratos ha scelto di abbandonare la sua terra natale, la Grecia, per rifarsi una nuova vita nelle fredde distese innevate dei paesi scandinavi, portando con sé il giovane figlio Atreus.
La fuga da un passato difficile da dimenticare si riflette nell’aspetto ancor prima che nell’equipaggiamento di cui potrà usufruire il guerriero spartano. Siamo al cospetto di un Kratos più anziano, segnato da mille battaglie ma non per questo meno remissivo, semplicemente diverso. Questo cambio di rotta è rappresentato dall’assenza delle Spade del Caos, le celebri lame che tutti gli appassionati ricorderanno fin dagli albori dello scontro all’ultimo sangue con Ares. "Stavamo sperimentano un sacco di armi diverse, volevamo creare un'identità, perché per quanto mi riguarda le spade rappresentano un momento molto oscuro nella vita di Kratos”, ha specificato Barlog per giustificare il nuovo orientamento narrativo. “Non sono soltanto un'arma per lui. Sono la sua lettera scarlatta... pertanto immagino che una parte di lui voglia lasciarsi le spade alle spalle".
Questa volta l’arma primaria sarà una possente ascia, dotata di poteri molto speciali. Sarà possibile sfruttarla con un certo dinamismo sia negli attacchi corpo a corpo che negli scontri a medio raggio; la si potrà lanciare a distanza e richiamarla a sé come se fosse una sorta di boomerang, sebbene per il momento non sia ancora stato mostrato come si adatteranno le combo del protagonista a queste nuove dinamiche. Senz’altro interessante l’alternanza con lo scudo, che si potrà sfruttare come difesa e al contempo come strumenti per dare il via ai contrattacchi. Peraltro la funzione dell’ascia sembra essere più articolata di quanto potrebbe sembrare a prima vista. Essa servirà infatti per evocare la Serpe di Miogaror, una possente creatura marina che a quanto pare fornirà il proprio supporto in battaglia in più di un’occasione. Tra l’altro, se consideriamo il fatto che nella mitologia norrena la Serpe è figlia di Loki e acerrima nemica di Thor, non è così improbabile che quest’ultimo sia l’antagonista principale del gioco, esattamente come Ares e Zeus lo sono stati nei precedenti capitoli.
Andrà approfondito il ruolo di Atreus in battaglia, ma dalle nuove sequenze si deduce che sosterrà il padre con alcune azioni di disturbo, ad esempio ricorrendo alle frecce. Altre novità riguarderanno la struttura delle schivate e l’interfaccia utente, volutamente ridotta ai minimi termini per garantire il maggior coinvolgimento possibile nelle pieghe narrative di questo nuovo viaggio.