Outriders, l'analisi: il DLSS mette il turbo alle prestazioni
Abbiamo provato il nuovo titolo online di Square Enix e di People Can Fly con le GeForce e le Radeon di ultima e penultima generazione. Ecco le nostre conclusioni
di Rosario Grasso, Manolo De Agostini pubblicato il 13 Aprile 2021 nel canale VideogamesNVIDIAGeForceAMDRadeonKoch MediaSquare Enix
Rilasciato l'1 aprile nei formati PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e Stadia, Outriders è una sorta di via di mezzo tra Gears of War e i looter shooter come The Division e Borderlands. È basato su Unreal Engine 4 e sviluppato da una software house, la polacca People Can Fly, che già in passato ha dimostrato ottime abilità tecniche con la serie Painkiller, non solo per l'implementazione di UE ma anche e soprattutto per la fisica.
Inoltre, People Can Fly ha esperienza anche con le meccaniche di gioco di Gears of War, essendo suo il capitolo Judgment. E questo risulta molto evidente in Outriders, visto che le meccaniche di sfruttamento delle coperture, di firing, la struttura dei nemici e la loro intelligenza artificiale, così come la fisica e altri elementi di gioco, ricordano moltissimo Gears of War. Cambia leggermente l'impostazione del sistema di movimento, qui sensibilmente velocizzato rispetto a GoW.
Per il resto, come dicevamo, troviamo molti elementi da looter shooter, e da RPG. C'è un sistema di dialoghi, con la possibilità di migliorare il personaggio e di utilizzare delle abilità in battaglia. Outriders può essere giocato da soli, ma è pensato principalmente per essere vissuto in modalità co-op per un totale di tre giocatori che sono chiamati a collaborare per sfruttare al meglio le mappe con le coperture, difendersi ed eseguire manovre di accerchiamento del nemico.
Abbiamo provato Outriders sulla nostra piattaforma di test dotata di processore Intel Core i9-10900K, 16 GB di RAM e con le GeForce e le Radeon di ultima e penultima generazione. Outriders non contempla un benchmark integrato, quindi abbiamo realizzato le sessioni di test su una mappa prestabilita cercando di ripetere delle run il più possibile fedeli le une alle altre. Ecco i risultati che abbiamo ottenuto.
C'è qualche sorpresa rispetto alle attese. Nonostante Outriders sia un titolo supportato da NVIDIA, gira molto bene sulle Radeon e soprattutto sulla 6900 XT, con la quale riscontriamo prestazioni superiori rispetto alla RTX 3090 per quanto riguarda le risoluzioni 1080p e 1440p, mentre la top di gamma NVIDIA recupera in 4K. Molto difficile dire a cosa sia dovuto questo comportamento: dipende da AMD Infinity Cache o dalla maggiore complessità architetturale della scheda video NVIDIA?
Naturalmente non si tratta di differenze prestazionali sensibili durante il gioco. La 6700 XT, in questo gioco, si posiziona un gradino dietro la RTX 3070, mentre la RTX 2080 Super di passata generazione conferma la sua efficacia prestazionale. Buon risultato anche per la RTX 2060, con cui Outriders rimane giocabile a 60 frame al secondo in 1440p. Si noti che i test sono stati realizzati con DLSS disabilitato e con il migliore preset di qualità dell'immagine disponibile.
NVIDIA ha lavorato con Square Enix e People Can Fly per l'implementazione del DLSS (Deep Learning Super Sampling) in Outriders. Stavolta, tuttavia, DLSS non lavora congiuntamente al Ray Tracing: serve, piuttosto, a giocare a risoluzioni molto elevate senza perdita di prestazioni, il che è centrale per un titolo con una connotazione spiccatamente multiplayer come Outriders. La tecnica, implementata tramite i driver NVIDIA, beneficia di elaborazioni a priori rispetto all'esecuzione del gioco in locale, che sono servite per alimentare la rete neurale e fornire istruzioni alle schede video GeForce RTX con Tensor Core per elaborare il rendering in real time di immagini dettagliate con guadagno prestazionale.
Per questi motivi, i driver devono essere "allenati" con le informazioni legate allo scenario dello specifico gioco, con Outriders che fa parte della serie. Con il titolo di People Can Fly, DLSS permette di giocare a 60fps stabili in 1440p con una RTX 2060 e in 4K con la RTX 3060 Ti. Troviamo quattro impostazioni di DLSS in Outriders: Qualità, Bilanciato, Prestazioni e Ultra Prestazioni. Chi ha seguito le nostre precedenti articoli sa che è lecito aspettarsi una perdita di qualità minima, o nessuna perdita di qualità, con tutte le impostazioni, con un degrado sensibile solo a Ultra Prestazioni.
Il DLSS consente di raddoppiare le prestazioni di rendering, il che, come ben sa il giocatore appassionato di multiplayer, non è per niente indifferente. Disponibile solo con le schede video GeForce RTX, il DLSS può essere usato solo in alternativa ai filtri di Antialiasing tradizionali. In Outriders non c'è modo di sapere quale tipo di Antialiasing viene utilizzato, ma ci sono tre opzioni a disposizione dei giocatori: Ultra, Alta e Media. Andiamo a valutare l'impatto del DLSS sulla qualità confrontandolo con le tecniche di Antialiasing tradizionali.
Antialiasing No
Antialiasing Media
Antialiasing Alta
Antialiasing Ultra
DLSS Ultra Prestazioni
DLSS Prestazioni
DLSS Bilanciato
DLSS Qualità
Si noti che la scritta sul carro è leggermente sfocata con l'impostazione DLSS Ultra Prestazioni, mentre tutti gli altri settaggi di DLSS preservano la qualità originale, o la riducono in maniera poco sensibile, aumentando le prestazioni come abbiamo visto. Ultra Prestazioni è un'impostazione di DLSS che NVIDIA ha introdotto in un secondo momento, in modo da essere ancora più aggressiva rispetto al guadagno di frame rate connesso a DLSS. Bisogna comunque dire che in tutti i casi è stato eseguito uno zoom del 100% rispetto all'immagine originale, e che in gioco non è possibile rilevare a occhio nudo alcuna differenza qualitativa.
Antialiasing No
Antialiasing Media
Antialiasing Alta
Antialiasing Ultra
DLSS Ultra Prestazioni
DLSS Prestazioni
DLSS Bilanciato
DLSS Qualità
Qui vediamo come DLSS sia leggermente meno efficace quando si parla di aliasing invece che di qualità delle texture. Rispetto alle opzioni di Antialiasing tradizionali c'è sempre più scalettatura, e diventa evidente all'impostazione Ultra Prestazioni. Va comunque detto che nessuna delle tecniche di Antialiasing contemplate da Outriders è realmente aggressiva (si noti comunque come i rami dell'albero rinsecchito siano meno dettagliati se non si usa l'Antialiasing).
A sinistra Antialiasing Ultra e a destra DLSS Ultra Prestazioni. Si noti come il DLSS comporti linee più nette e più scalettate in corrispondenza del fucile, mentre il simbolo esagonale sulla tuta dell'Outriders sia leggermente più definito con la tradizionale tecnica di Antialiasing.
A sinistra Antialiasing Ultra e a destra DLSS Ultra Prestazioni. La texture sul muro è un po' meno definita con DLSS.
A sinistra Antialiasing Ultra e a destra DLSS Ultra Prestazioni.
Outriders prevede quattro preset di qualità della grafica: Bassa, Media, Alta e Ultra. Ecco con quali prestazioni sulla nostra piattaforma di test.
I due menù di opzioni grafiche di Outriders.
E vediamo come le varie opzioni vanno a incidere sulla grafica di Outriders, partendo dalle texture.
Texture Bassa
Texture Media
Texture Alta
Texture Ultra
Già a partire dalle texture vediamo che non è stato realizzato un lavoro di scalabilità della grafica particolarmente importante. Eppure le texture in qualità bassa compromettono la qualità e permettono di conservare una parte delle risorse di calcolo a disposizione. Vediamo le ombre.
A sinistra Ombre in qualità Bassa e a destra Ombre a Ultra. Notiamo come venga fatto un lavoro di riduzione del dettaglio e della presenza di ombre, oltre che in termini di occlusione ambientale, per quanto riguarda le parti della mappa lontane dal punto di osservazione. Ma ciò che impatta maggiormente livello di dettaglio e prestazioni è il fogliame.
Fogliame Bassa
Fogliame Media
Fogliame Alta
Fogliame Ultra
Outriders offre dei bellissimi panorami con erba renderizzata filo per filo, al costo però di impiegare un bel po' di risorse di calcolo. Per questo tra le opzioni grafiche abbiamo modo di ridurre la presenza di arbusti e di erba, con le varie impostazioni che progressivamente riducono la complessità delle immagini.
Passiamo all'esame del lavoro fatto dalla CPU in Outriders. Per questo test abbiamo ridotto il numero di core a disposizione del processore della nostra piattaforma di test per verificare di quanto si abbassassero le prestazioni in presenza di minori risorse di calcolo a disposizione del processore. Per eseguire il test abbiamo cercato di riprodurre le condizioni di CPU limited, ovvero quelle in cui la CPU ha un ruolo il più possibile rilevante, scopo per il quale abbiamo impostato la risoluzione 1080p e adottato il preset qualitativo più basso. Ecco i risultati.
Outriders mette a disposizione anche un eseguibile DirectX 11. Questa versione del gioco, come vedete dal precedente grafico, comporta pressoché un dimezzamento delle prestazioni. Tuttavia, non abbiamo notato un calo proporzionale alla riduzione di core a disposizione del processore. Molto difficile dunque individuare differenze nel funzionamento della CPU tra DirectX 12 e 11. Ad ogni modo, con processore in piena configurazione il lavoro sui vari core è ben distribuito, come conferma la prossima immagine.
Infine ci siamo chiesti se ci fossero differenze qualitative alle immagini tra GPU Radeon e GeForce. Ecco di seguito alcuni screenshot realizzati alla risoluzione 4K che confermano che non sussistono differenze in qualità tra le schede dei due fornitori, ovviamente con DLSS disabilitato. Ma potete verificare voi stessi!
Outriders si rivela un titolo di buona qualità, sorprendente in certi aspetti, come un immaginario stratificato e abbastanza profondo e coinvolgente, deludente solo per quanto riguarda la sensazione di già visto rispetto agli altri titoli che prima abbiamo citato. I giocatori possono personalizzare l'esperienza di gioco optando per una specifica classe ed entrare in possesso di equipaggiamento e armi sempre migliori. L'intelligenza artificiale, invece, punta a sottrarre i vantaggi offerti dalle coperture, in modo da costringere il giocatore a muoversi e agire tatticamente.
Come dicevamo, Outriders può essere giocato da soli o con altri due amici. Il motore di gioco determina il numero di nemici e il loro livello di resistenza sulla base di questo fattore, in modo da offrire una sfida sempre equilibrata. Oltre agli elementi da looter shoter, inoltre, Outriders presenta aspetti da gioco di ruolo classico e da dungeon crawler. L'azione incrocia lo shooting con l'uso delle abilità: a disposizione del giocatore ce ne sono tre nello stesso momento, con un cooldown da rispettare una volta utilizzate.
Per quanto riguarda le classi, i giocatori possono configurare il proprio personaggio - che può essere personalizzato anche esteticamente - come tank che combatte in prima linea (Devastator), come assassino mobile (Trickster) e midrange (Pyromancer) o come cecchino che agisce dalla distanza (Technomancer). Successivamente, tutto dipenderà dalle scelte fatte dal giocatore in termini di evoluzione della build del proprio personaggio. Le armi e l'equipaggiamento possono, infatti, essere personalizzati con delle Mod che ne variano il funzionamento sul campo di battaglia. I giocatori devono affrontare le side quest per trovare i migliori oggetti per il potenziamento e costruire delle build che funzionino bene insieme a quelle dei loro compagni di avventura. Non manca neanche un sistema di crafting: acquisendo esperienza in questo tratto, ed entrando in possesso di materiali di costruzione rari ed epici, sarà infatti possibile costruire armi ed equipaggiamento parecchio performanti. I giocatori possono poi spostarsi sulle ampie mappe di gioco servendosi di un Truck, che a sua volta può essere personalizzato e potenziato.
Anche l'immaginario, come anticipato, evidenzia un ottimo lavoro da parte di People Can Fly. La Terra è diventato un luogo inospitale dopo lunghi anni di guerra e per via dei disastri naturali: alla ricerca di una nuova casa, l'umanità, o ciò che rimane di essa, si spinge verso il pianeta di Enoch, il quale però è presidiato da forme di vita aliene, che vanno estirpate. Per farlo, si decide di mandare all'avanscoperta gli Outrider, soldati armati di tutto punto per poter affrontare qualsiasi tipo di minaccia. Sta andando tutto per il meglio fino a quando una terribile tempesta mette fuori uso la tecnologia avanzata degli Outrider e risveglia delle pericolose forme di vita, che si rivelano molto ostiche da affrontare per i coloni. Adesso Enoch è diventato una trappola per loro, e da colonizzatrice la missione diventa di sopravvivenza.
Se interessati a Outriders, è possibile provare una demo gratuita prima di procedere all'acquisto. La demo consente di vivere le prime ore di gioco e tutti i progressi maturati in essa possono essere trasposti nella versione completa del gioco. Outriders, inoltre, supporta il cross-play, in modo da condividere l'esperienza con gli amici che giocano sulle altre piattaforme. Il cross-platform è abilitato di default, ma può essere disabilitato dal menù delle opzioni se si preferisce affrontare solo giocatori con la propria stessa piattaforma. Outriders, infatti, è dotato di un sistema co-op di tipo drop in/drop out, che entra in funzione subito dopo la fine del prologo.
Tecnicamente è sicuramente ben fatto, approfittando della maturità ormai raggiunta da Unreal Engine 4. People Can Fly non si è tanto interessata ad incrementare il dettaglio visivo quanto ad avere il maggiore frame rate possibile, come hanno confermato i nostri test. In abbinamento al DLSS, in Outriders abbiamo prestazioni ottime con tutte le schede video delle ultime due generazioni. In altre parole, se Outriders supererà indenne la fase di lancio, ne risentiremo senz'altro parlare: ha le potenzialità per diventare un punto di riferimento per i titoli co-op online.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDopo 25 anni di sviluppo uno se lo aspetta che l'UE sia figo...
Ed è appena uscita una patch
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Get our latest UE4.26 feature patches now!
We’re delighted to announce the availability of even more feature patches for Unreal Engine 4.26:
Advanced Media Framework (AMF) – Accelerated multimedia processing, including video playback and encoding.
Chroma Keying – Enables GPU accelerated compositing of content and videos based on color keying.
360 Video Stitching – Enables GPU accelerated stitching of recorded or live video streams.
These are in addition to the feature patches we released last month, in case you missed them! Just to give a brief reminder, firstly we introduced the brand new FidelityFX Variable Shading (VRS) patch, which provides an open source implementation to easily integrate Variable Rate Shading into UE4.
We also provided updates for UE4.26 to:
FidelityFX Contrast Adaptive Sharpening (CAS)
FidelityFX Luminance Preserving Mapper (LPM)
FidelityFX Single Pass Downsampler (SPD)
TressFX 4.1, our hair/fur rendering and simulation technology.
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perchè non sono state vendute ha ha
.. come la Gelmini?
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