Assassin's Creed Unity: ecco com'è la grafica su PC

L'Ambient Occlusion (AO), nello specifico, inserisce le ombre di contatto nei punti in cui due superfici o due oggetti si incontrano, o dove un oggetto impedisce che la luce raggiunga un altro oggetto che si trova nelle vicinanze. La tecnica AO impiegata ha un impatto sulla qualità dell'ombreggiatura, mentre senza Ambient Occlusion le scene di gioco darebbero la sensazione di essere irrealistiche e piatte, con gli oggetti che sembrerebbero galleggiare sulle superfici.

In Assassin's Creed Unity, come potete vedere dalle immagini, si trovano tre livelli di occlusione ambientale, ovvero No Ao, SSAO (Screen-Space Ambient Occlusion) e HBAO+ (Horizon Based Ambient Occlusion), quest'ultima gestita da una tecnologia proprietaria di NVIDIA. HBAO+ renderizza le ombre alla piena risoluzione utilizzando 36 sample di occlusione ambientale per ogni pixel.

Le immagini evidenziano come le ombre di contatto siano nettamente più smussate e realistiche con HBAO+ abilitato, rendendo le immagini in questo caso più complete e fedeli. HBAO+ non solo migliora la qualità ma riduce anche il consumo di risorse di elaborazione, visto che l'effetto è renderizzato in un tempo inferiore di circa il 30% rispetto al tradizionale HBAO.