Fifa 12: quattro occhi sono meglio di due

Fifa 12: quattro occhi sono meglio di due

La recensione di Fifa 12 è stata curata da due redattori di Gamemag. Nell'articolo trovate ogni dettaglio tecnico e di gameplay sull'ultima simulazione calcistica di EA Sports.

di , Davide Spotti pubblicato il nel canale Videogames
 

Il parere di Stefano Carnevali

La rivoluzione di Fifa 12 mi ha completamente convinto. Al di là delle rinnovate e adrenaliniche modalità online (in particolare quella delle partite classificate ‘testa a testa’, organizzata su dieci serie e giocata in mini campionati da 10 partite – terminate le quali si verificherà se avremo raggiunto i punti necessari per salire di categoria o per salvarci -) è il ‘modello di calcio’ targato EA ad avermi conquistato. Rutter e i suoi hanno infatti operato con decisione per limare i difetti principali della serie e per perseguire un maggiore realismo.

Anche ‘rischiando’, andando a modificare pesantemente il tradizionale impianto di Fifa. Se riconosco l’importanza della nuova fisica di pallone e tiri, se sono ammirato per l’Impact Engine (che, anche se non perfetto, consente contrasti e strattoni molto più vari e credibili), è il Tactical defending ad avermi conquistato.

Il fatto di dover pianificare con maggiore cura ogni singolo intervento difensivo, ha rallentato il ritmo della partita, nel suo complesso. La conseguenza più visibile è che il portatore di palla – non risultando più vittima di un pressing asfissiante e irrealistico – può pianificare la gestione della sfera, con più calma, fantasia ed efficacia. Esattamente come avviene nel calcio reale: chi ha il pallone è avvantaggiato, può. con una finta o con un ‘guizzo’, avere ragione del marcatore. A meno che questo non sia inserito in una difesa che si muove compatta e coordinata. Ecco allora, in Fifa 12, il dipanarsi di azioni più realistiche e di ‘ampio respiro’. Che rendono il gioco più divertente e convincente.

Certo, anche sotto questo aspetto si può migliorare. Ma la strada intrapresa è quella giusta. Assolutamente. E la soddisfazione che si ha nel giocare, ripaga degli sforzi necessari per padroneggiare la nuova tattica difensiva, e rende ‘adeguati’ impegno e concentrazione – decisamente più elevati rispetto al passato - che ogni partita richiede. Quando poi EA si deciderà a impedire la pressione apportabile sui difensori, in occasione dei rinvii del portiere… sarò uno degli uomini più felici del Mondo!

 
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