Tutte le novità dal GamesCom 2011
Il report contiene tutte le informazioni rivelate al GamesCom e le prime impressioni sui giochi presentati, che faranno parte della prossima stagione videoludica. Tra gli altri, Diablo III, Battlefield 3, Star Wars The Old Republic, Guild Wars 2, Borderlands 2, Dishonored, The Elder Scrolls V Skyrim, Dota 2 e Uncharted 3
di Rosario Grasso pubblicato il 24 Agosto 2011 nel canale VideogamesBattlefieldDiablo
Electronic Arts 1
Battlefield 3
software house: DICE
piattaforme: PC, PlayStation 3, XBox 360
data di pubblicazione: 28 ottobre 2011
Presenza massiccia quella di Battlefield 3 al GamesCom, visto che EA sta puntando in alto con il marketing sul nuovo shooter di DICE. Basti pensare che nello showfloor di Colonia c'era un aereo vero per attirare visitatori nello stand. Visitatori che non saranno rimasti certamente delusi, visto che hanno avuto l'opportunità di provare la modalità conquest nell'impressionante mappa Caspian Border, più una regione che una singola località.
Il conquest a 64 giocatori, ovviamente su PC, non è stato l'unico contatto con Battlefield 3 al GamesCom, visto che sia nell'entertainment area che nella business area era presente la versione co-op del gioco, nel formato PlayStation 3 stavolta. È stato il primo reveal in assoluto per questa componente di Battlefield 3. Abbiamo avuto modo di provare entrambe le modalità, iniziamo dal co-op.
Si gioca insieme a un amico e bisogna coordinarsi per fronteggiare le minacce dell'esercito avversario. Spesso bisogna sparare insieme per uccidere due tango contemporaneamente, e in caso contrario, ovvero uccidendo solo uno dei tango, l'altro dà l'allarme, il che richiama verso la nostra posizione un nutrito gruppo di soldati nemici. C'è anche la possibilità di rimettere in vita il compagno e di organizzarsi nelle tattiche di aggiramento e nel far fuoco dalla distanza. Purtroppo la componente tattica si esaurisce qui, visto che non è possibile dare ordini né al compagno né ad eventuali soldati gestiti dall'intelligenza artificiale.
La campagna co-op è differente rispetto a quella del single player, è raccontata attraverso una prospettiva differente e segue una storyline diversa anche se connessa con quella principale. La mappa presente al GamesCom si chiamava Exfiltration ed era ambientata a Teheran, in notturna. Inizialmente si giocava all'interno di un edificio e bisognava agire di soppiatto, coordinandosi con l'alleato come abbiamo detto prima. Nella parte conclusiva si esce all'esterno e si verifica un conflitto su larga scala, dove dei carri si fanno strada con fuoco pesante mentre i due giocatori devono sopprimere le minacce nascoste all'interno degli edifici con armi da cecchino. Su PS3 si notano purtroppo evidenti limiti, nella risoluzione delle texture ma anche nella presenza della fisica, con un gioco che appare sicuramente più piatto rispetto alla controparte PC.
È invece letteralmente uno spettacolo la modalità conquest in 64 giocatori provata su PC. Il mondo di gioco è gigantesco e finemente dettagliato, dando l'impressione di essere formato da luoghi connotati in maniera sensibilmente differente l'uno l'altro, oltre che sul piano della grafica anche come audio. Si tratta insomma di un combattimento su vastissima scala, che ricorda per certi versi ArmA, oltre che ovviamente Battlefield 2.
Ci sono le squadre e si può fare il respawn in prossimità della posizione del comandante della propria squadra, come in Bad Company 2. Oltre alle quattro classi di default, ovviamente, si possono personalizzare i loadout praticamente in ogni componente, carri e aerei inclusi. Abbiamo avuto modo di provare la carabina M16, il P90 e il fantastico G3A3, con un feeling sulla mira sempre differente.
Caspian Border inoltre ha rappresentato il debutto degli aerei F18 Super Hornet, che finora non erano stati mostrati in maniera approfondita. Gli aerei sono realistici nel volo e nello sparo e consentono di avere esperienza dell'enorme livello di dettaglio della mappa. I riflessi sul cupolino inoltre sono la ciliegina sulla torta di una componente che farà la felicità dei giocatori affezionati a Battlefield 2, anche perché serve molta esperienza per trarre il meglio dagli aerei e sfruttarli proficuamente all'interno delle tattiche del proprio team.
La mappa ha la caratterizzazione più di un'intera regione che di una singola località, come dicevamo, e ogni soldato ha l'opportunità di mimetizzarsi ora con il terreno ora all'interno dei vari edifici ora all'interno di un veicolo. Il nemico, insomma, può trovarsi a ogni angolo, e quindi procedere in maniera avventata non è qualcosa che alla lunga paga. Come da tradizione della modalità conquest, bisogna impadronirsi e difendere degli avamposti presenti sulla mappa: la squadra che ne detiene il possesso per più tempo vince la partita.
Gli avamposti presenti in Caspian Border sono hilltop, forest, antenna, che individuano specifiche parti della mappa, con una loro caratterizzazione grafica e sonora. Oltre che gli aerei, inoltre, sulla mappa sono presenti altri tipi di veicoli, come carri, elicotteri e jeep, che si distruggono progressivamente: ad esempio, si infrange il vetro se vengono colpiti dal nemico o perdono pezzi in seguito a poderosi urti.
Fifa 12
software house: EA Canada
piattaforme: PC, PlayStation 3, XBox 360, Wii
data di pubblicazione: 30 settembre 2011
Vediamo quali sono le novità su Fifa 12 annunciate a Colonia. Ci saranno le nuove Stagioni testa a testa, che consentiranno di progredire attraverso 10 divisioni, con 10 match per ogni stagione. Si otteranno 3 punti per la vittoria e uno per il pareggio, e mentre le prime divisioni saranno più facili da completare, le cose saranno via via più complicate con il progredire: ad esempio per completare la Divisione basteranno solamente 12 punti, mentre per le Divisioni più avanzate servirà un maggiore quantitativo di punti. La stagione, oltre che dalle partite di campionato, si compone anche dalle partite di coppa, come la EA Shield.
È stata annunciata anche la nuova modalità di gioco Flusso di gioco e dati, che rivoluziona nella sostanza il matchmaking di Fifa. Gli sviluppatori si sono accorti che nel gioco online quasi tutti i giocatori optavano per le squadre migliori, il che obbliga tutti a scegliere squadre a cinque stelle per essere competitivi. EA Canada intende superare questo limite di Fifa con il nuovo matckmaking.
In Fifa 12 si scelgono club, maglia e titolari prima ancora di andare alla ricerca dell'avversario. Inoltre, si impostano gli aiuti, ad esempio si può configurare il gioco in Full Manual. Quando inizierà il matchmaking, dunque, il sistema terrà conto della Divisione, dell'abilità, della provenienza, dei controlli di gioco, della percentuale di sconnessione da internet, del livello di stelle del club scelto e della configurazione degli aiuti.
Inoltre, come per la modalità Stagioni testa a testa, anche le semplici amichevoli faranno parte di una serie, in quanto si avranno a disposizione 10 match per mostrare la propria abilità all'avversario di turno, e si otterà un punteggio finale alla fine della serie delle 10 partite. Ogni amichevole, inoltre, verrà tracciata dal sistema a fini statistici. Dopo aver concluso i 10 match, se si dà avvio al successivo inizierà automaticamente la Stagione 2.
EA ha annunciato anche che Ultimate Team, il software che consente di creare i dream team con i migliori giocatori e di evolverli, quest'anno verrà rilasciato insieme a Fifa, e non qualche mese dopo come succedeva nelle stagioni precedenti.
La demo di Fifa 12 verrà rilasciata il 13 settembre.
Fifa Street
software house: EA Canada
piattaforme: PlayStation 3, XBox 360
data di pubblicazione: 2012
Uno dei più grandi reveal del GamesCom di quest'anno, è proprio Fifa Street, annunciato durante la conferenza pre-evento di Electronic Arts tenutasi al Palladium di Colonia. Come i precedenti capitoli del franchise, anche il nuovo episodio si concentra sul calcio giocato in strada, che coinvolge delle versioni rivisitate ed esagerate dei reali campioni, i quali si esibiscono nelle acrobazie più spettacolari e improbabili.
Fifa Street è affidato al team di Vancouver che si occupa anche di Fifa, del quale mutua le ultime caratteristiche. Ci saranno quindi il controllo a 360 gradi, il Precision Dribbling e il nuovo Impact Engine. Non mancherà il supporto all'EA Football Club, in cui sarà possibile competere con gli amici e giocare insieme a loro.
Si giocherà in città come Monaco, Venezia, Shanghai, Barcellona, Londra e Rio de Janeiro, e ogni squadra avrà caratteristiche specifiche: i britannici, così, saranno fisici, mentre i brasiliani danzeranno sul pallone. Oltre ai campi in strada, ci saranno anche quelli indoor, per un totale di 35 luoghi in cui esibirsi. Fifa Street, inoltre, introdurrà il Street Ball Control, grazie al quale sarà possibile avere un controllo maggiore sulla palla, con maggiore reazione e la possibilità di eseguire le evoluzioni tipiche della serie.
Fifa Street è un gioco indirizzato agli appassionati dei giochi di calcio e a chi ama il fratello maggiore Fifa, ma con un'impostazione maggiormente immediata, in modo da coinvolgere anche altri tipi di giocatori. Ovviamente, tutto è basato sui trick, con i quali i giocatori si smarcano e realizzano gol più o meno improbabili, all'interno però di un assetto più realistico rispetto a quello dell'esagerata precedente versione. Con il grilletto sinistro si mantiene la posizione e con quello destro si scatta, mentre con l'analogico destro si eseguono i trick. Ogni giocatore consentirà di eseguire specifici trick. Si potranno, infine, organizzare partite con squadre formate da due giocatori, fino a squadre con sei giocatori per parte.
Come nei precedenti capitoli, oltre che giocare con e contro le nazionali, ci sarà la possibilità di formare superteam, prelevando i campioni dalle loro squadre d'origine. Fifa Street, inoltre, supporterà il nuovo servizio EA Sports Season Ticket, annunciato proprio nei primi giorni di agosto. Al prezzo di 2000 Punti Microsoft, il Season Ticket consente di usufruire per un anno di uno sconto fisso del 20% su tutti i DLC dei videogiochi dei quattro brand NHL, FIFA e Tiger Woods PGA TOUR. Inoltre, il ticket dà l'opportunità di iniziare a giocare tre giorni prima del rilascio di ogni gioco.
Mass Effect 3
software house: BioWare
piattaforme: PC, PlayStation 3, XBox 360
data di pubblicazione: 9 marzo
L'attesissimo action rpg di BioWare era presente al GamesCom in versione giocabile su tutti i formati in cui è previsto. Oltre a questa versione del gioco, posta nella consumer area, c'era anche una presentazione a porte chiuse, però del tutto identica a quella dell'E3. Tra le novità va confermato un generale incremento del livello di difficoltà, visto che il vecchio Veterano è adesso il livello di difficoltà Normale, e che i nemici si comportano in maniera più intelligente, organizzando delle tattiche di accerchiamento.
Nella missione presente nella consumer area bisognava salvare l'ultima Krogan fertile esistente nell'universo, mentre la presentazione a porte chiuse prevedeva una missione in cui il Comandante Shepard deve distruggere una base dei Razziatori e un'altra in cui i Razziatori arrivano sulla Terra.
La dimensione dei combattimenti è stata rivista, adesso coinvolgono più elementi e soprattutto sono più veloci. In un singolo combattimento succede un numero di cose maggiore che in Mass Effect 2, più armi sono coinvolte e più magie. Inoltre, il giocatore può decidere se essere tattico, se ricorrere all'azione bruta, se essere accorto o se affidarsi alla squadra.
Si può ovviamente determinare la posizione in cui devono recarsi i compagni e si può ordinare loro quali armi e quali poteri usare. Shephard, inoltre, è dotato di una nuova lama, con cui può infilzare i nemici in combattimento corpo a corpo mettendoli definitivamente fuori combattimento.
Uno dei principali cambiamenti rispetto al passato riguarda la personalizzazione delle armi. Adesso si possono aggiungere nuovi elementi che ne migliorano le caratteristiche, man mano che si procede nella storia. Shephard si avvicina a un banco da lavoro, poggia su di esso l'arma e sul banco la può vedere nei dettagli, installando le nuove componenti. Non bisogna comunque aspettarsi una componente ruolistica molto più complessa di quella di ME2: ogni volta che si acquisisce un nuovo livello di esperienza ci si limita a distribuire punti nelle varie statistiche di Shephard come danno e influenza, ma non c'è molto di più.
Shephard è inoltre più rapido e aggressivo nelle esecuzioni stealth, rendendo anche questa componente del gioco più godibile rispetto al passato. Ci sono nuove animazioni e nuove inquadrature per seguire il tutto in maniera spettacolare. D'altra parte, non ci sembrano esserci particolari miglioramenti nella struttura dei livelli, che continuano a essere una continua ripetizione di corridoi con coperture disseminate qua e là.
Ci sarà ancora la mappa della galassia e si potrà decidere su quale pianeta recarsi per svolgere le missioni. Confermata anche la straordinaria varietà degli scenari di gioco: Mass Effect rimane un prodotto che fa vivere intensamente l'ambientazione fantascientifica, proposta in tanti modi diversi e offerta al giocatore con intensità, consentendogli di gustarla in prima persona.
Viene mostrato un nuovo sistema di bivi all'interno delle missioni, più ampio rispetto a quello di ME2 e allineato a Dragon Age. Shephard trova un bambino in un cunicolo in uno degli edifici dello scenario terrestre e chiede a quest'ultimo di uscire. Alla fine della sequenza si vedrà il bambino sano e salvo, pronto a salire sulla nave con cui gli eroi abbandonano lo scenario.
Mass Effect 3 uscirà il 6 marzo nel Nord America e il 9 marzo in Europa.