Formula 1 di nuovo ad alti livelli nei videogiochi
Codemasters ha rilasciato l'atteso simulatore di Formula 1 dopo un vuoto nel settore che perdurava ormai da diversi anni. Ecco il parere della redazione di Hardware Upgrade sul modello di guida.
di Rosario Grasso pubblicato il 01 Ottobre 2010 nel canale VideogamesIl parere di Andrea Bai
Sono passati circa 10 anni da quando ho toccato acceleratore e volante di una monoposto di Formula 1. Virtualmente, s'intende: erano gli anni di F1 Racing Simulation prima e di Grand Prix 3 dopo. Ho voluto provare questo F1 2010 non senza parecchio scetticismo, frutto della delusione maturata dalla mancanza di convincenti titoli di simulazione di guida su pista in quest'ultimo decennio. Mi è stato chiesto di scrivere un commento su questo nuovo titolo di Codemasters: lo faccio con una serie di pensieri sparsi, senza pretesa di esaustività, per condividere con i lettori quelle che sono le impressioni dopo qualche ora di gioco.
Inizio subito dicendo che ho giocato solamente nella modalità di gioco "Giro a Tempo", disabilitando qualunque genere di aiuto alla guida: cambio manuale, nessuna assistenza di frenata ne' ABS, nessuna traiettoria consigliata, nessun sistema di controllo trazione. Con queste impostazioni la vettura risulta abbastanza impegnativa da guidare e mi ha ricordato molto le sensazioni e le emozioni che ho provato con i vecchi F1 RS e GP3.
Ho trovato convincente il modello di guida per quanto concerne le staccate e le accelerazioni in uscita delle chicane e delle curve lente: dosare accuratamente freno e acceleratore è indispensabile, pena l'"andare lungo" o il testacoda. Anche nella percorrenza delle curve veloci è necessario prestare la giusta attenzione: un eccesso di disinvoltura può talvolta risultare fatale. Purtuttavia ho avuto l'impressione in alcuni casi che il gioco, anche senza alcun genere di assistenza, vada ad aiutare il giocatore forse apportando minime correzioni alla traiettoria o alla velocità di percorrenza per evitare risultati disastrosi.
Ho voluto provare la sezione dedicata alla messa a punto della vettura, ricordando le ore passate sui titoli citati poco sopra a regolare alettoni, molle, campanatura delle gomme e chi più ne ha, più ne metta, per rosicchiare qualche decimo di secondo sul giro. Trovo che F1 2010 offra una discreta possibilità di regolazione delle caratteristiche della vettura, ma inficiata dal fatto che queste devono essere condotte per "prove ed errori", mancando completamente un sistema di visualizzazione e lettura della telemetria, che aiuterebbe non poco a capire verso quale direzione effettuare le eventuali modifiche. Insomma, si ha l'impressione di modificare le impostazioni un po' a caso: se questo può non essere un problema nella modalità di gioco "Giro a Tempo", diventa un aspetto non trascurabile quando si gioca nella modalità "Gara" durante le qualifiche, dove ogni secondo è prezioso.