I migliori videogiochi del 2009: la parola ai lettori
Un sondaggio sul nostro forum ha decretato i migliori titoli del 2009. Ne è venuta fuori così una classifica comprendente giochi per tutte le piattaforme di nuova generazione e per PC. Si procede dalla decima posizione fino alla prima.
di Rosario Grasso pubblicato il 22 Gennaio 2010 nel canale Videogames8a posizione
Produttore: 2K Games
Sviluppatore: Gearbox Software
Piattaforme: PC, PlayStation 3, XBox 360
Rilascio: ottobre
Percentuale di voti conseguita: 2,30%
Borderlands è uno sparatutto un prima persona con svariati elementi da gioco di ruolo e con fasi da gioco di guida arcade. Sono quattro i personaggi presenti in Borderlands: Roland è un soldato semplice con abilità equilibrate, e che quindi è la soluzione ideale per chi inizia a giocare; Mordecai è specializzato negli attacchi dalla distanza ed è molto abile con le armi da cecchino; Lilith è una sirena che si contraddistingue per le sue azioni stealth; Brick, infine, è molto potente ed efficace anche con il suo fisico, oltre che con le armi.
Le missioni si prendono da un terminale e solitamente occorre percorrere della strada con i veicoli e impegnarsi in combattimenti con le armi o corpo a corpo per portarle a termine. I personaggi sono dotati di poteri che vanno combinati per scardinare le difese degli appostamenti nemici. Ad esempio, Lilith può attivare un potere per individuare i nemici invisibili, mentre Brick ha il potere Berserker, che lo rende una furia nei combattimenti ravvicinati: basta colpire i nemici con un pugno per farli fuori.
Tanti gli elementi da gioco di ruolo. Si possono raccogliere oggetti e armi dai nemici uccisi, si migliora nel livello di esperienza (fino a 50) e si scelgono le nuove abilità man mano che si cresce. Il nome di ciascuna arma è scritto con un colore specifico: più si va verso le tonalità accese e più efficace è quella determinata arma. Anche i combattimenti con i boss hanno delle caratteristiche tipiche degli rpg. Inoltre, colpendo uno dei membri del team con un attacco ravvicinato daremo il via a un duello. Una cupola elettromagnetica si formerà tra i due duellanti e qui dentro i due possono darsela di santa ragione, sfoggiando i poteri in loro dotazione.
Gearbox ha preparato un sistema che genera dinamicamente le armi. Il sistema è in grado di assemblare le caratteristiche delle varie armi in soluzioni uniche, intervenendo sull'aspetto estetico, sul rate di fuoco, sull'efficacia dei proiettili, sull tipo di proiettili. I giocatori, inoltre, sono in grado di crearle da sé. Una delle armi che ci ha colpito di più è un mitragliatore che spara proiettili rigeneranti, che quindi vanno utilizzati sui propri compagni. Un sistema di generazione casuale con caratteristiche simili è stato adottato anche per le mappe.
La grafica di Borderlands è in cel shading, basata su Unreal Engine 3, evidenzia in modo particolare le sagome dei personaggi e tutto sommato dà loro una personalità non indifferente. Ci sono enormi spazi aperti e si fa massiccio uso del depth of field per sfumare gli oggetti più distanti. Durante i combattimenti si combinano gli effetti visivi dei poteri dei vari personaggi, e quindi abbiamo contemporaneamente raggi elettrici, liquidi, esplosioni. Gearbox Software ha pensato anche all'alternarsi del giorno e della notte in tempo reale e in maniera dinamica. Il mondo è totalmente dinamico, visto che in qualsiasi punto della mappa può apparire un mostro che al passaggio precedente non c'era.
Si può giocare Borderlands anche in single player, e in quel caso il sistema bilancia automaticamente gli equilibri del mondo di gioco e stabilisce il numero di nemici a seconda del numero di membri del team del giocatore. Si può, comunque, entrare in un match in corso in qualsiasi momento, e si può giocare in split screen. Come succede per Fallout 3, inoltre, il gioco non finisce con la fine della storyline.