Age of Conan vuole il trono di World of Warcraft

Anzi questa competizione è, al momento, una chimera, e per diverse ragioni. La prima della lista è l'affetto che solitamente i giocatori di MMORPG mantengono nei confronti del gioco a cui hanno dedicato tanto tempo: molti degli utenti di World of Warcraft rimarranno a giocare sui server del MMORPG di Blizzard. Inoltre, World of Warcraft può vantare quattro anni e più (se si considerano gli anni di sviluppo del gioco vero e proprio) di affinamento che ha portato a un certo livello di equilibrio tra classi e meccanismi di gioco.

Al momento possiamo giudicare solo dalla beta aperta che è stata lanciata l'1 maggio. Age of Conan mostra tantissimi difetti di gioventù, e mancano solamente due settimane al lancio. Il primo riguarda le classi magiche, il che conferma pienamente che si tratta di un gioco principalmente rivolto ai combattimenti ravvicinati. Le classi magiche sono generalmente più deboli di quelle Melee e, cosa più grave, sono meno divertenti da giocare. I combattimenti corpo a corpo vantano, infatti, del nuovo sistema di combo, il quale è il più tangibile elemento di diversificazione da World of Warcraft e quello su cui si basa gran parte del divertimento. Ovviamente questo discorso va aggiornato una volta che si ha l'opportunità di provare il cosiddetto Spellweaving che, stando alle promesse, dovrebbe rendere le classi magiche più interessanti da giocare di quanto lo siano adesso.

A certi equilibri mancati si aggiungono bug, la pesantezza del client di gioco con alcune configurazioni hardware (con altre va magnificamente) e gli eccessivi tempi di caricamento. Sono tutti problemi di gioventù che probabilmente saranno risolti già al lancio di Age of Conan ma che attualmente non possiamo fare a meno di sottolineare.

Dicevamo che Age of Conan è uno dei MMORPG più completi e spieghiamo il perché. L'end-game del MMORPG di Funcom ci pare decisamente interessante con la modalità "siege warfare" che miscela meccanismi di gioco avanzati a una tecnologia all'avanguardia, certamente superiore a quella presente in altri MMORPG. Il PvP di Age of Conan, dunque, promette molto bene, anche grazie ad un sistema di avanzamento indipendente dal PvE. Funcom, inoltre, ha deciso di dare molto spazio alle gilde, il che favorirà certamente quegli aspetti sociali che sono fondamentali in un gioco con queste caratteristiche.

Molto interessante e ben ricostruita ci pare l'ambientazione, consentita da un'impalcatura tecnologica che si avvale di tanti elementi consolidati, primo tra tutti SpeedTree per la ricostruzione della vegetazione. L'atmosfera cupa e brutale dei romanzi di Robert E. Howard si respira anche nel videogioco e la presenza massiccia di sangue e di smembramenti rendono l'esperienza di gioco coinvolgente. Come citato più volte, inoltre, Funcom punta moltissimo sul sistema di combattimento definito "Real Combat", che rende il tutto più dinamico con l'eliminazione dei round classici degli RPG. Interessante anche l'elevato numero di classi e la possibilità di caratterizzare fin nei minimi particolari il proprio personaggio con l'opportunità di incanalarne l'esperienza nei settori stabiliti dal giocatore.

In definitiva, un giudizio completo su Age of Conan al momento è impossibile darlo e non sarà possibile formulare giudizi definitivi neanche al lancio del gioco. Si tratta di prodotti che vanno giocati a lungo, sui quali ci si può sbilanciare solo dopo mesi di affinamenti. Certo, al lancio gli utenti si imbatteranno in diverse limitazioni, ma è quello che capita con tutti i MMORPG nuovi.

Il lancio di Age of Conan: Hyborian Adventures avverrà in Italia il 23 maggio. Ciò vale per l'edizione PC del gioco, mentre quella XBox 360 sarà lanciata nel 2009.