Le bambine terribili di Rule of Rose – intervista ai distributori

Le bambine terribili di Rule of Rose – intervista ai distributori

Intervista esclusiva ai distributori del gioco che ha suscitato tante polemiche e collezionato censure in diversi paesi europei. Rule of Rose merita davvero un trattamento particolare o è vittima di una reazione esagerata? Vince realmente chi seppellisce la bambina?

di pubblicato il nel canale Videogames
 
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76 Commenti
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imayoda05 Dicembre 2006, 15:20 #21
Coloro che comprano un gioco così ai figli minorenni dovrebbero vergognarsi...di non aver letto l'età minima consigliata riportata sul fronte e retro. Una normativa c'è sempre stata e da 3 anni a questa parte "bolla" i videogiochi per età e contenuti.. se poi in Italia non si ha mai la voglia di leggere le copertine o si regalano soldi ai minori senza sorvegliare dove essi vadano..allora.. il problema sono gli adulti.
CoreDump05 Dicembre 2006, 15:24 #22
Originariamente inviato da: 2030
Credo insomma che sarebbe necessario giudicarlo come prodotto a cui possono avere accesso tutti (perchè di fatto è cosi, vero signor emule?) e ricordare che i bambini e i ragazzi andrebbero tutelati. Non giocherò al gioco perchè non mi interessa, però mi fa pensare che se è vero quanto riportato sull'articolo di Panorama, questo gioco sarà molto apprezzato da adulti perversi e pericolosi.


Ancora con questa storia di Emule? Ma che ragionamento è
seguendo questa logica dovremmo vietare i porno a tutti perchè su emule
possono essere scaricati anche da chi ha meno di 18 anni, ti sembra logico
come ragionamento ?
misthral05 Dicembre 2006, 15:27 #23
Originariamente inviato da: 2030
Non ho letto tutto l'articolo...se è vero quanto riportato sull'articolo di Panorama, questo gioco sarà molto apprezzato da adulti perversi e pericolosi.





Non entrando nel merito della discussione (già commentato un mesetto fa) ma tanto per per dovere di cronaca segnalo per chi non ne fosse a conoscenza qualche sospetto sorto attorno al famigerato articolo di panorama che caso vuole sia particolarmente ispirato da una breve recensione amatoriale su gamesradar.it.

A voi valutare, io un giudizio me lo sono già fatto

(ma sti ciofecalisti con una tastiera e uno schermo si credono davvero di essere gli unici a girovagare per la rete? oppure peggio ancora se ne fregano altamente, fanno il botto e chi s'è visto s'è visto?)

Poi se vogliamo informarci su videogiochi da panorama allora per l'hardware dove cerchiamo? Cucito&Uncinetto? Anzi oltre che a bellezze al vento su panorama ora come ora non mi viene in mente nulla da cercare, ma son considerazioni personali.
the.smoothie05 Dicembre 2006, 15:32 #24
Concordo sul fatto che al giorno d'oggi vi sono giochi pensati anche per un pubblico adulto, se non addirittura sviluppati per un pubblico adulto (secondo me questo gioco ne è un esempio), non tanto per i contenuti, quanto perchè solo un adulto con certi gusti (dico questo perchè questo gioco e il filone dei giochi psicologici non mi piace) può capire e comprendere appieno tutte le sfumature delle varie vicende ed apprezzarne la trama in toto!

Invece altri giochi presentano un tale tasso di gore e scene esplicite (vedi gta, che considero un grandissimo gioco) da risultare anche questi come giochi per adulti.

Allora perchè non applicare un bel bollino con la scritta gioco per adulti e farla finita con tutto (evitando censure e tagli assurdi, cose che a me fanno andare giù di testa!)?

Quanto a qualcuno che ha detto che è più dannoso un gioco come questo (molto psicologico) piuttosto di un gioco come painkiller (dove si vedono fiumi di sangue scorrere come se fosse niente in cui galleggiano brandelli di corpi fatti a pezzi nei modi più bizzarri e proprio per il suo eccesso allora si può considerare un gioco tranquillo perchè si discosta nettamente dalla realtà, io invece penso che sia il contrario, dato che certe sfumature psicologiche i ragazzini non riescono a coglierle, mentre se ti trovi davanti una scena dove devi fare a gara a chi sbudella più cristani con una motosega, non è che ci sia molto da interpretare, diciamo che il messaggio è molto immediato e nenache troppo velato!

è stata poi lanciata una frecciatina sulla libertà di emule e sul fatto che alla fine su tale rete p2p riesci a trovare di tutto, in barba alle leggi sulla fruizione di programmi con contenuti delicati. Io invece dico: per fortuna che c'è emule e la sua libertà più totale! Ma che discorsi sono! Io voglio la libertà di fruizione dei contenuti! Stà poi nella buona coscienza di ogni singolo individuo utilizzare tale libertà nel modo più appropriato e morale! Se su emule puoi scaricare pornazzi a tutta, ma cosa vuole dire? Anche internet per il 50% è porno, ciò non vuole dire che io mi colleghi ad internet per vedere del porno, anzi proprio adesso guarda caso stò scrivendo su hwupgrade, che con siti dalla dubbia discutibilità morale non ha niente a che fare! Se poi in giro ci sono dei genitori che non riescono ad educare i propri figli, io cosa ci posso fare? Non voglio pagare per gli errori di altri (eppure i miei genitori sono pur riusciti a fare un buon lavoro?)!

Comunque al giorno d'oggi è tutto politica, poichè se questa non è politica allora ditemi come si chiama!

E comunque è tutto IMHO!

Ciauz!
the.smoothie05 Dicembre 2006, 15:35 #25
A proposito quoto TROI@N e CoreDump!

Ciauz!
VitOne05 Dicembre 2006, 15:38 #26
Originariamente inviato da: tazok
cioè?


Non capisco cosa non ti sia chiaro, semplicemente non so se "condannare" o meno l'operazione di Hwupgrade di trattare un argomento del genere, perché questo articolo, secondo me, cambia poco o nulla, forse perché come dici tu non contiene commenti abbastanza incisivi. Chi è informato sa che le critiche a questo gioco sono non razionali, per le considerazioni che sono state fatte. Chi invece non è informato, continuerà a pensarla come la pensava prima, è vero che da un lato più si parla meglio è, però parlarne in questo ambito è di dubbia utilità, ed è un arma a doppio taglio: un giornalista non infromato potrebbe dire cose simili a "ne hanno parlato anche su siti specializzati scatenando dibattiti" e frasi simili che un lettore non informato potrebbe tranquillamente intrpretare come un motivo ulteriore per "diffidare" del mondo dei videogame. Si tratta solo di un banale e stupido esempio ma spero renda l'idea. Hwupgrade è letto, almeno per quello che ne so, da una maggioranza di persone già di per se informate e competenti. Però c'è anche la minoranza di lettori "occasionali" ed è qui che torna il dubbio, allora è giusto parlarne, per loro? Con tutti i rischi che ne conseugono?

Quando dici che il problema sono i genitori che comprano il giochino inadatto ai figli e quando affermi che è il caso di parlarne per la disinformazione che si sta facendo secondo me non tieni conto di altri parametri che ti ho elencato, ed è per questo che mi sono permesso di dirti che la fai troppo semplice, se non fosse chiaro .

Parlare di quanto e come i videogames possano incidere positivamente o negativamente su un individuo è sì il problema di fondo, ma è anche fuori sede, perché questo gioco è riservato ad un pubblico up 16 e quindi il "problema" è risolto (in questo caso) alla radice.
TROJ@N05 Dicembre 2006, 15:39 #27
Originariamente inviato da: tazok
avete visto?quasi tutti i tg hanno scoperto ultimamente cose come Internet e Youtube..)


Allora tengo a precisare che aimè il miglior tg mediaset sia tg4 ....incredibile gli altri 2 sono un mix di gossipe verissimo e lucignolo...
Cmq si hanno ricevuto la banda larga alle soglie del 2007 in redazione....ridicoli....
Pinko705 Dicembre 2006, 15:40 #28
ste bambine nei giochi mi fanno paura...
TROJ@N05 Dicembre 2006, 15:43 #29
Originariamente inviato da: 2030
Credo insomma che sarebbe necessario giudicarlo come prodotto a cui possono avere accesso tutti (perchè di fatto è cosi, vero signor emule?) e ricordare che i bambini e i ragazzi andrebbero tutelati


Non ci siamo... censuriamo i porno allora?
TROJ@N05 Dicembre 2006, 15:47 #30
Originariamente inviato da: imayoda
Coloro che comprano un gioco così ai figli minorenni dovrebbero vergognarsi...di non aver letto l'età minima consigliata riportata sul fronte e retro. Una normativa c'è sempre stata e da 3 anni a questa parte "bolla" i videogiochi per età e contenuti.. se poi in Italia non si ha mai la voglia di leggere le copertine o si regalano soldi ai minori senza sorvegliare dove essi vadano..allora.. il problema sono gli adulti.


Finalmente qualcuno che ragiona azz

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