Ritorno alle origini con Neverwinter Nights 2

Ritorno alle origini con Neverwinter Nights 2

Torna il gioco di ruolo rigoroso con il seguito di uno dei prodotti di maggior successo del 2002. Il progetto passa dalle mani di BioWare a quelle di Obsidian Entertainment, ma l'obiettivo principale resta quello di ribadire con rinnovata qualità una struttura di gioco che ha riscosso un enorme successo.

di pubblicato il nel canale Videogames
 
46 Commenti
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Dott.Wisem06 Novembre 2006, 01:53 #31
Originariamente inviato da: prova]Non ci stiamo scannando: è
situazione per la quale qualcuno difende la propria posizione benchè errata piuttosto che dire agli altri "hai ragione avevo sbagliato; grazie per la dritta e per avermi insegnato una cosa nuova"
Scusa, però obiettivamente che senso ha dare a tutti i costi un genere maschile o femminile ad una parola inglese, che genere non ne ha? Ma usate il genere che vi pare e vivete felici... E poi io, in una traduzione ufficiale, userei direttamente il termine 'pergamena' (cacchio, una volta tanto che in italiano c'è il termine corrispondente, non lo usiamo?)... Ci sarebbe anche 'rotolo' ma mi ricorda la carta igienica...
akfhalfhadsòkadjasdasd06 Novembre 2006, 11:52 #32
ma perchè oblivion e gothic sono diventati, di grazia, i metri di paragone dei giochi ruolo di nuova generazione? cosa vogliamo intendere per meccaniche rigide e libertà di gioco??? in Oblivion le libertà sono perlopiù (1) poter andare a zonzo nel mondo con la possibilità di entrare in una qualsisai rovina-castello diroccato-tomba messe regolarmente ogni 5 minuti di cammino senza un minimo di background o ragione di esistenza e venire attaccati dai suoi abitanti a vista e senza alcun motivo, (2) fare un pg multispecializzato mago/guerriero/ladro (3) affrontare una miridade di sotto-quest poco interessanti (4) infine la libertà di poter fare a meno di una trama perlomeno bella. Non so Gothic 3, ma almeno nei primi due, soprattutto nel primo, la trama era interessante e i personaggi abbastanza carsimatici e ben caratterizzati dai dialoghi. Ora mi ritrovo che la trama, la qualità dei dialoghi, il chara desing non sono più oggetto rilevante di dicussione e recensione ma lo sono diventati la grafica e il grado di libertà, fine a se stessa, implementate nel gioco. che divertimento comprarsi la casa, raccogliere fiori e funghi e aprire il negozio... che libertà di gioco!
Wonder06 Novembre 2006, 12:36 #33
Signori, signori.......
per favore!

Le parole in altre lingue non ancora entrate nell'uso comune della lingua italiana (parole comuni come bar, autobus, news, forum, ecc) non hanno declinazione (cioè vengono utilizzate così come sono sia per il singolare sia per il plurale) e sono tutte maschili (parola di studio di interpretariato e di traduzioni).

Cioè non si dirà mai (in italiano) "gli scrolls" ma si dirà "gli scroll" e cmq sempre maschili.

Quando la parola assumerà un significato comune nella nostra lingua invece, allora avrà un modo tutto suo di essere utilizzata, caso per caso, nel modo in cui verrà usata. Ad esempio "news" è femminile (le news) e viene utilizzata al plurale inglese (cioè con la s finale)
Dott.Wisem06 Novembre 2006, 14:46 #34
Originariamente inviato da: Wonder]Signori, signori.......
per favore!

Le parole in altre lingue non ancora entrate nell'uso comune della lingua italiana (parole comuni come bar, autobus, news, forum, ecc) non hanno declinazione (cioè
Con tutto il rispetto per gli studi di traduzioni, ma secondo me questa è una regola inopportuna. Per i termini stranieri, l'articolo non andrebbe proprio messo, perciò, nei casi in cui proprio dobbiamo/vogliamo mettercelo, usiamo il buon senso. Non diremmo mai, infatti: IL/LO XBOX, IL/LO console, IL/LO Playstation, IL/LO webcam...., ecc. bensì useremo gli articoli al femminile, poiché in quei casi appare certamente più appropriato. Useremo invece quelli al maschile ogni qualvolta il solito buon senso ci suggerisce che sia meglio così: il mouse, il notebook, il monitor, lo scanner, ecc.
Qualcuno ha mai chiamato la vettura di F1 McLaren con l'articolo maschile (IL/LO McLaren)? Qualcuno si è mai riferito all'Apple, la nota azienda di Cupertino, al maschile (IL/LO Apple)? Non credo proprio![quote]

Cioè non si dirà mai (in italiano) "gli scrolls" ma si dirà "gli scroll" e cmq sempre maschili.
Vero sul plurale, ma falso per il 'sempre' maschile. Se per me 'scroll' significa pergamena, io dirò LA scroll e nessuno potrà mai convincermi del contrario (io comunque dico 'pergamena' e risolvo all'origine... ).
MexeM06 Novembre 2006, 16:17 #35
Beh, comunque la regola generale è quella (cioè nel dubbio si usa il maschile singolare).
Comunque NEWS in inglese è UNCOUNTABLE, esiste solo in quella forma, uguale per singolare e plurale... Non si dice "a new" è sempre newS...

Tornando in tema, quoto completamente Trias.
Oblivion è un bell'esperimento sulla via di una nuova strada per gli RPG, ma deve esserci ben altro per fare un BEL gioco.
E non vale solo per gli RPG, è ora che ci si ricordi che l'interesse che può suscitare un gioco del genere, o ciò che rende un FPS diverso dall'altro e di successo, dipende tanto dalla trama.
Motivo ad esempio per cui BG ancora stravince a mani basse su una marea di RPG contemporanei.
Wonder06 Novembre 2006, 17:29 #36
Non diremmo mai, infatti: IL/LO XBOX, IL/LO console, IL/LO Playstation, IL/LO webcam

Guarda, la regola è quella di usare il maschile.
Xbox e Playstation non fanno testo perchè sono nomi propri.

Tu devi prendere come esempio una parola di cui assolutamente non conosci il significato.

Che poi la gente parli male è vero. Tanto sbagliano tutti, dai giornalisti ai politici...e nessuno ci fa caso e le parole entrano nel parlato comune. E così si italianizza un vocabolo.

Prova con una parola di una lingua che non conosci, che so, il russo!
"Gubi" è la parola, dirai "il gubi".
Cosa vuol dire gubi?
Cercalo, è traslitterato. Senno chiedimelo in PM.

La regola è proprio quella: singolare maschile.
Dott.Wisem06 Novembre 2006, 19:56 #37
Originariamente inviato da: Wonder]Guarda, la regola è
Per me non ha molto senso quel che dici. Se io non conoscessi il significato di un termine straniero, come farei ad usarlo in una frase? Dal momento in cui lo uso, vuol dire che ne conosco il significato (magari non conosco l'esatta etimologia, ma mi basta il concetto). Un'eccezione potrebbe essere rappresentata dal caso in cui, in una frase, sto chiedendo proprio il significato di quel termine. Ad esempio: "Mi sai dire cosa significa 'xxxxyyyy' ?". Ma in questo caso, l'articolo non va messo proprio, poiché non conosco il significato del termine, quindi il problema non si pone.
[...]Prova con una parola di una lingua che non conosci, che so, il russo!
"Gubi" è la parola, dirai "il gubi".
No, come ho detto prima, se non la conosco, dirò 'gubi' e basta... L'articolo non è che va messo sempre e comunque![quote]
Cosa vuol dire gubi?
Cercalo, è traslitterato. Senno chiedimelo in PM.
Se vuoi mandarmi sta traduzione, mandami pure un pm.

La regola è proprio quella: singolare maschile.
Per curiosità, dove è scritta questa regola?
In ogni caso è palesemente una regola sbagliata.
Quella giusta, suggerita dal buon senso e dal fatto che inconsciamente la usiamo praticamente tutti, dovrebbe essere:
- innanzitutto verifica se è assolutamente necessario anteporre l'articolo davanti al termine straniero. In caso positivo, traduci il termine in italiano e, se la traduzione consiste in un sostantivo femminile, usa un articolo al femminile, altrimenti usalo al maschile.
the_Law07 Novembre 2006, 10:39 #38
mi lascia un po' perplesso il fatto che abbiano inserito la penalità ai px. per il multiclassing...secondo me non ha molto senso in nwn2!
GDM07 Novembre 2006, 10:45 #39
A che punto siete?

Mi sembra abbastanza longevo NWN2....

dopo aver giocato Dark Messiah .. finito in 5 ore..
MexeM07 Novembre 2006, 18:21 #40
OT: Qualcuno mi dice in poche parole come funziona su play.com?
Cioè essendo in UK, ci sono dazi, iva e compagnia bella? (in teoria sì... ma magari per il costo dei giochi/dvd sorvolano...)
Tra tutto conviene davvero?

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