Ubisoft cancella XDefiant: licenziamenti e 3 studi chiusi

Ubisoft cancella XDefiant: licenziamenti e 3 studi chiusi

Nelle scorse settimane Ubisoft aveva respinto le insinuazioni sulla cancellazione di xDefiant, il titolo crossover che richiama tutti gli sparatutto riuniti sotto il marchio 'Tom Clancy', lanciato nello scorso maggio con il modello free-to-play

di pubblicata il , alle 09:06 nel canale Videogames
Ubisoft
 

Un mese e mezzo dopo aver negato le voci secondo cui era pronta a interrompere il supporto al suo shooter live-service free-to-play XDefiant – lanciato a maggio – Ubisoft ha fatto un passo indietro e ha cancellato ufficialmente il progetto, all'interno di una ristrutturazione che comporterà la chiusura di tre studi di produzione e la perdita del posto di lavoro per 277 dipendenti.

Marie-Sophie de Waubert, direttrice degli studi e del portafoglio di Ubisoft, ha annunciato la fine dello sviluppo di XDefiant in un post sul sito dell'azienda. "Nonostante un inizio incoraggiante", ha spiegato de Waubert, "il lavoro appassionato del team e una base di fan dedicata, non siamo riusciti ad attirare e mantenere abbastanza giocatori nel lungo periodo per competere al livello che miriamo nel mercato molto esigente degli FPS free-to-play".

XDefiant

"Il gioco è troppo lontano dal raggiungere i risultati necessari per giustificare ulteriori investimenti", continua de Waubert, "e ne annunciamo la dismissione". Di conseguenza, da oggi non sarà più possibile scaricarlo, registrarsi o procedere all'acquisto di contenuti in-game. Nonostante questo, la Stagione 3 sarà lanciata come previsto e i server rimarranno online fino al 3 giugno 2025.

Purtroppo, le brutte notizie non si fermano con la cancellazione di XDefiant. Ubisoft ha anche confermato la chiusura degli studi di produzione di San Francisco e Osaka e la "riduzione" del sito di produzione di Sydney. Di conseguenza, 277 dipendenti fra le tre sedi perderanno il lavoro, pari a poco più della metà del team globale di XDefiant. Ubisoft ha sottolineato che gli altri dipendenti che lavorano al progetto saranno ricollocati in altre aree dell'azienda.

"A tutti i membri del team che lasciano Ubisoft", ha continuato de Waubert nella sua dichiarazione, "voglio esprimere la mia più profonda gratitudine per il vostro lavoro e i vostri contributi. Sappiate che siamo impegnati a supportarvi durante questa transizione".

In un messaggio alla community di XDefiant, il produttore esecutivo Mark Rubin – che solo a ottobre aveva dichiarato che non c'erano piani per la chiusura del gioco – ha scritto: "Molti giochi free-to-play impiegano molto tempo per trovare il proprio equilibrio e diventare redditizi. Era un percorso che Ubisoft e i team di sviluppo erano pronti a intraprendere fino a poco tempo fa. Ma purtroppo, il viaggio è diventato troppo difficile da sostenere".

L'annuncio arriva in un momento turbolento per Ubisoft, che negli ultimi anni ha dovuto affrontare problemi legati alle performance dei propri titoli, posticipare alcuni dei suoi giochi più importanti e cancellare dei progetti. All'inizio del 2023, il gruppo annunciava guadagni notevolmente inferiori alle aspettative, il che ha portato alla cancellazione di tre progetti non annunciati ufficiale e all'instaurazione un programma di "ristrutturazione mirata" che ha comportato una serie di licenziamenti.

Da allora, il publisher ha cancellato The Division: Heartland dopo oltre tre anni di lavoro e ha rinviato l'uscita di Assassin's Creed Shadows al prossimo anno, a seguito di un "lancio più debole del previsto" di Star Wars Outlaws.

Quanto a XDefiant, si tratta di un FPS free-to-play che unisce elementi di diverse serie Ubisoft, come Tom Clancy's Splinter Cell, The Division e Ghost Recon. I giocatori impersonano membri di diverse fazioni con abilità uniche, dette "Defiant", che richiamano le varie IP del franchise di Tom Clancy. Per quanto riguarda il gameplay, combina combattimenti adrenalinici con abilità speciali, ispirandosi sia agli FPS classici sia a giochi più moderni con un gameplay basato su classi o ruoli.

Essendo free-to-play, XDefiant include acquisti in-game, come skin e contenuti cosmetici, ed è progettato per ricevere aggiornamenti stagionali per mantenere viva l'attenzione della community. Parliamo di un titolo solo online senza una componente single player, che si basa su una serie di modalità di gioco classiche.

Ubisoft puntava a posizionare XDefiant come una valida alternativa a titoli di successo come Call of Duty o Apex Legends, cercando di conquistare il pubblico degli sparatutto online competitivi.

4 Commenti
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Titanox204 Dicembre 2024, 09:29 #1
mi chiedo chi siano gli analisti e quanto vengano pagati quando vengono interpellati prima del lancio di un prodotto, perchè chiunque conosca un minimo il mercato del gaming sapeva che questa brutta copia di cod sarebbe stata un flop.
Un pò come concord, disastri ampiamente annunciati

Da ridere poi le varie recensioni faziose e le sponsorizzazioni degli youtubers...cod killer lol
Ripper8904 Dicembre 2024, 10:17 #2
Personalmente parlando io l'ho provato e non l'ho visto affatto come una brutta copia di COD. Era una copia perfettamente paragonabile a COD ma con time to kill leggermente più alto.

Il paragone con Concord penso non stia in piedi, quest'ultimo aveva problemi evidenti di bilanciamento, oltre ad essere a pagamento e costoso.
futu|2e04 Dicembre 2024, 10:21 #3
Originariamente inviato da: Titanox2
mi chiedo chi siano gli analisti e quanto vengano pagati quando vengono interpellati prima del lancio di un prodotto, perchè chiunque conosca un minimo il mercato del gaming sapeva che questa brutta copia di cod sarebbe stata un flop.
Un pò come concord, disastri ampiamente annunciati

Da ridere poi le varie recensioni faziose e le sponsorizzazioni degli youtubers...cod killer lol


L'amministrazione di questa mega aziende non ne sa nulla di gaming,
loro scimmiottano solo il trend del momento pensando così di fare motagne
di quattrini.
BulletHe@d04 Dicembre 2024, 12:46 #4
devo dire peccato, non era malvagio come gioco, usava delle ip comunuqe conosciute tra R6 e SC e per quello che ho visto non era male ne come bilanciamento (comunque lontano dalla perfezione ma molto meglio di tanti titoli più acclamati) e almeno io non ho avuto problemi di server piantati o connessioni ballerine aveva un ottimo potenziale, secondo me è uno di quei titoli a cui la SH in primis no ci ha mai veramente creduto

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