The Last of Us: Parte II tornerà con una nuova versione? Un indizio da Gustavo Santaolalla
Nel corso di una videointervista, il compositore della OST dei primi due capitoli di The Last of Us ha rilasciato una dichiarazione molto curiosa. Gustavo Santaolalla avrebbe inavvertitamente confermato l'esistenza di 'nuove edizioni' di TLOU: Parte II. La Director's Cut sta per arrivare?
di Pasquale Fusco pubblicata il 14 Luglio 2023, alle 18:01 nel canale VideogamesSonyPlaystationNaughty Dog
Nella nostra recensione lo avevamo promosso a pieno voti, elogiandone l'eccezionale comparto narrativo, il coinvolgente gameplay e il sorprendente livello tecnico. The Last of Us: Parte II è considerato uno dei migliori giochi della penultima generazione di console (PS4), ma grazie alla patch next-gen rilasciata nel 2021 può regalare grandi soddisfazioni anche su PlayStation 5.
Eppure, non ci sorprenderemmo dell'eventuale arrivo di una riedizione di TLOU: Parte II progettata appositamente per l'ultima ammiraglia di Sony. A darci il primo importante indizio è il compositore stesso della colonna sonora, il premio Oscar Gustavo Santaolalla.
The Last of Us: Parte II riceverà una Director's Cut?
In una videointervista concessa al portale spagnolo BLENDER, il compositore argentino si è lasciato sfuggire una dichiarazione alquanto curiosa. Ricordiamo che Gustavo Santaolalla 'appare' in un frangente della campagna di The Last of Us: Parte II, più precisamente nel rifugio di Jackson, dov'è intento a suonare l'iconico tema del gioco pizzicando le corde di un banjo.
Commentando il suo memorabile cameo, Santaolalla ha detto: "Nelle nuove edizioni (del gioco) potrete farmi suonare determinati brani". Specifichiamo che, ad oggi, né Sony né Naughty Dog hanno mai accennato all'esistenza di 'nuove edizioni' di TLOU: Parte II. Il compositore ha poi tagliato corto affermando che non può rivelare altre informazioni al riguardo.
I primi rumor circa l'eventuale pubblicazione di una Director's Cut di The Last of Us: Parte II erano stati diffusi negli ultimi giorni del 2022. Le indiscrezioni erano partite in seguito alla pubblicazione di un trailer sul canale YouTube di PlayStation: il filmato, misteriosamente rimosso pochi minuti dopo, illustrava le principali novità della riedizione sviluppata per PS5.
Ricordiamo che, circa due anni fa, Sony aveva riservato questo trattamento all'acclamato Ghost of Tsushima, la cui Director's Cut corrispondeva, di fatto, alla versione next-gen del titolo pubblicato originariamente per PS4. Questa edizione includeva il pieno supporto alle nuove tecnologie di PS5, come il controller DualSense e i caricamenti istantanei permessi dall'SSD, oltre ad introdurre un'espansione inedita ambientata su un'isola situata nello stretto di Tsushima. Anche il team di Kojima Productions ha abbracciato lo stesso format per il suo Death Stranding.
Nella'intervista Santaolalla allude però a più di una semplice riedizione, usando il plurale. Non escluderemmo, a questo punto, l'arrivo dell'atteso porting PC. Ricordiamo che il remake del primo capitolo di The Last of Us (Parte I) ha debuttato su Windows la scorsa primavera, portando con sé numerosi problemi tecnici. Ciononostante, il porting ha totalizzato 368.000 copie vendute, generando ricavi per 15,5 milioni di dollari. Sony ha potuto sfoggiare numeri ancora più entusiasmanti con Spider-Man Remastered: 1,5 milioni di copie distribuite per 52 milioni di fatturato.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAnche basta avere versioni su versioni di giochi già visti.
Pubblicate qualcosa di nuovo che sono mesi che non esce una novità decente invece di continuare a fare porting/remake/remaster della solita roba.
Sono d'accordo.
A quanto pare il pubblico PC non ha gradito o non era interessato non solo per i problemi tecnici, anche perchè se si va a vedere i numeri degli altri titoloni Sony usciti su PC sono comunque bassi a mio modo di vedere.
Onestamente a me sembra che ci sia poco interesse, anche perchè sono giochi con un gameplay veramente mediocre.
Quelli non sono numeri di presunti capolavori.
Sai com'è a buona parte del pubblico basta una trama semi-decente (che poi quella di questo gioco se vogliamo è veramente semplice... forse anche banale) ed una buona grafica e poi del resto non fotte proprio nulla.
EDIT: Se si apre oggi steam e si vedono i titoli più venduti notiamo come Europa Universalis IV, Flight simulator ed Hearts of iron IV (giochi percepiti dal pubblico mainstream come di nicchia) vendono di più di TLOU. Onestamente il fatto che in cima alle classifiche di vendita (anche durante i saldi) ci sia Baldur's gate 3 mi rincuora. Lo smacco è il fatto che anche un gioco percepito come fallimentare come Fallout 76 vende di più di TLOU.
Sono i classici film interattivi Sony, di certo non rivolti ai videogiocatori ma a chi sul divano guarda i vari filmati mentra mangia e beve.
Le poche sequenze in cui si interagisce sono quasi un fastidio.
Anche per questo sono così semplici.
Prendi GOW, il 76% della durata di gioco è composta da video, camminate e sequenza scriptate. Il 34% fai a botte contro da 1 a 6 nemici in un area chiusa.
Mai giocato al 2.
Imho
Li ho divorati entrambi alla faccia degli hater
Non posso che essere ultra contento per porting del secondo capitolo per PC (fatto decentemente si spera)
E continueró a scassare le bolle a tutti i miei amici che non li hanno giá giocati
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