Mass Effect, il lead writer spiega perché ha lasciato BioWare: colpa del succcesso della Legendary Edition
In un'intervista concessa a MinnMax, l'ex lead writer di Mass Effect ha parlato della realizzazione della Legendary Edition e del suo desiderio di produrre una nuova IP per BioWare. Mac Walters ha lasciato la software house dopo 19 anni per fondare un nuovo studio, Untold Worlds.
di Pasquale Fusco pubblicata il 20 Dicembre 2023, alle 18:31 nel canale VideogamesMass EffectBioWareElectronic Arts
A novembre, NetEase annunciava l'apertura di un nuovo studio di sviluppo. Untold Worlds è formato da diversi veterani dell'industria videoludica, riuniti sotto la guida di Mac Walters, un nome che suonerà molto familiare ai fan delle produzioni BioWare. Walters è infatti l'ex lead writer della serie Mass Effect e ha lavorato per quasi vent'anni presso la software house di Dragon Age.
Il suo ultimo lavoro è stato Mass Effect: Legendary Edition. Stando ad una recente intervista, sarebbe stato proprio il successo del remaster a 'convincere' Walters a lasciare BioWare.
BioWare: Mac Walters voleva lavorare ad una nuova IP
Rispondendo alle domande di Ben Hanson di MinnMax, Mac Walters ha rivelato degli interessanti retroscena sulla sua ventennale carriera presso BioWare e sullo sviluppo dei primi progetti dello studio canadese. Cosa più importante, Walters ha parlato dell''insolito' processo che ha portato alla realizzazione della Legendary Edition di Mass Effect.
Come racconta l'ex lead writer di BioWare, la produzione di Mass Effect: Legendary Edition ha seguito un iter inusuale in seguito all'approvazione di Electronic Arts. Walters, che ha lavorato al remaster in veste di Project Director, ha dovuto formare un team relativamente piccolo al fine di non scomodare il personale al lavoro sugli altri progetti tripla-A di BioWare - vedi Dragon Age Dreadwolf. "Questo processo mi ha ricordato molto i primi anni di BioWare: eravamo una piccola squadra di sconclusionati, con persone che indossavano molti cappelli diversi", racconta Walters.
Lo sviluppo della Legendary Edition ha visto il coinvolgimento di un team esterno a BioWare, eppure Mac Walters afferma di essere stato entusiasta di lavorare al fianco di nuove persone. "Questo è il futuro, questa è la direzione verso cui il mercato dei giochi tripla-A deve andare se si considera quanto è complesso e impegnativo. [...] E quindi molti di questi aspetti mi ricordavano... i bei tempi andati, insomma, chiamateli come vi pare", ha concluso un nostalgico Walters.
Dopo aver ultimato i lavori su Mass Effect: Legendary Edition, Walters ha valutato la possibilità di lavorare ad una nuova proprietà intellettuale presso BioWare, magari collaborando con un altro piccolo team; alla fine ha realizzato che non avrebbe avuto alcun via libera, né dalla software house né da Electronic Arts. "[...] A quel punto ho iniziato a pensare: 'No, credo di aver chiuso'". Il successo commerciale della Legendary Edition ha contribuito alla decisione finale di Mac Walters: "Non voglio fare più altri Mass Effect dopo questo. Perché sfidare la sorte?".
A pochi giorni dal debutto di Mass Effect: Legendary Edition, Walters descriveva così il suo ultimo progetto: "È stato incredibile rivisitare le storie, i personaggi e i momenti iconici della trilogia di Mass Effect, migliorando l'esperienza per le piattaforme moderne, rimanendo sempre fedeli allo spirito dell'originale. Rimasterizzare un videogioco, figuriamoci tre, è un'impresa enorme in quanto sono incluse oltre 100 ore di contenuti. Tuttavia, volevamo farlo per i nostri fan e per la nuova generazione di giocatori che entrerà nell’iconica storia di Shepard".
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTre? Impresa enorme? Solo il primo può definirsi remastered
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