La CMA ci ripensa, l'acquisizione di Call of Duty da parte di Microsoft non limita la concorrenza

La CMA britannica rivede completamente la sua posizione e suggerisce che l'acquisizione di Call of Duty da parte di Microsoft non rappresenta un rischio per la concorrenza. La ragione sarebbe una sconvenienza finanziaria per tutti i soggetti coinvolti, Microsoft inclusa.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 24 Marzo 2023, alle 16:49 nel canale VideogamesMicrosoftXboxSonyPlaystationActivisionBlizzard
In un recente documento ufficiale depositato dalla CMA (Competition and Markets Athority) britannica, l'antitrust ha ritrattato la propria posizione in merito all'acquisizione di Activision-Blizzard da parte di Microsoft. Le nuove considerazioni riguardano in particolare Call of Duty che rappresenta la maggiore preoccupazione di Sony.
All'inizio di questo mese, insoddisfatta delle osservazioni della CMA, Microsoft ha depositato un documento in cui sottolineava che i numeri emersi dell'analisi svolta dell'antitrust si basavano su un calcolo errato. In sostanza, la CMA aveva simulato il guadagno di Microsoft nell'eventualità in cui Call of Duty diventasse un'esclusiva Xbox. Il risultato è stato poi confrontato con le perdite relative al mancato rilascio su altre piattaforme.
Il problema, secondo Microsoft, è che i profitti erano stati calcolati su base quinquennale, mentre le perdite su base annuale. Da questo errore sarebbe emerso che l'esclusività del titolo avrebbe fatto guadagnare a Microsoft più di quanto avrebbe perso. Una nuova analisi finanziaria ha ribaltato la conclusione facendo emergere che le perdite derivanti dall'esclusività di Call of Duty sarebbero eccessive e di conseguenza sconvenienti per tutte le parti coinvolte.
"Abbiamo preso in considerazione le osservazioni delle parti e di consulenti esterni nel nostro modello LTV e modificato gli input ove necessario. Sulla base dei nostri risultati aggiornati, il nostro modello quantitativo indica che una strategia di chiusura totale (verso altre piattaforme, ndr) porterebbe a una significativa perdita finanziaria netta per le parti in tutti gli scenari che abbiamo considerato plausibili" si legge nel documento.
Microsoft, naturalmente, ha accolto con favore le conclusioni della CMA sottolineando la sua piena collaborazione per sciogliere qualsiasi altro dubbio sui rischi legati all'acquisizione da 68,7 miliardi di dollari. In effetti vi sono ancora dei temi portati sotto i riflettori da Sony a cui non è stata data ancora risposta. Tra questi c'è la possibilità che Microsoft aumenti il costo del gioco o infici volontariamente le prestazioni di Call of Duty su PlayStation.
Tuttavia, si tratta di preoccupazioni che non sembrano in cima alla lista di quelle della CMA. L'autorità del Regno Unito, infatti, sembra molto più dubbiosa sul futuro del cloud gaming e su come l'acquisizione nel suo complesso possa destabilizzare il mercato.
A questo punto, cosa resta dell'opposizione di Sony? A quanto pare quasi nulla. Ciò vuol dire che con tutta probabilità il produttore nipponico dovrà accettare l'accordo decennale già proposto da Microsoft e prontamente rifiutato. Si tratterebbe della medesima proposta che ha convinto NVIDIA, Nintendo, Boosteroid e Ubitus a collaborare con Xbox.
Sarà interessante capire, però, come deciderà di porsi la divisione gaming di Sony nei confronti della casa di Redmond, dato che Jim Ryan, capo di PlayStation, solo alcuni giorni fa ha dichiarato: "Non voglio un nuovo accordo per Call of Duty. Voglio solo bloccare la vostra fusione".
Va comunque ricordato che il cambio di passo della CMA non rappresenta una decisione definitiva, ma solo un nuovo elemento che verrà preso in considerazione per esprimere un giudizio il prossimo 26 aprile. È quella la data in cui la CMA pubblicherà il documento finale.
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAttento che ora arrivano i nostri 2 esperti del settore del forum e ti danno dell'ignorante fanboy ms
Beh in effetti solo un fanboy può pensare che comprare mezza industria per creare competizione sia una cosa positiva
[I][I][/I][/I]
In effetti solo un fanboy Sony può pensare che questo equivale a MEZZA industria, quando in realtà siamo lontani, ma vabbè ti perdoniamo,la matematica può essere difficile
mezza industria? hanno comprato un publisher che per via di numerosi scandali ha perso in borsa il 45% in pochi mesi e se non fosse intervenuta ms fermando la caduta di certo sarebbe intervenuto qualcun altro.
ms anche con activision resta dietro a tencent e a sony nel settore, il che vuol dire che al massimo ha aumentato la competizione, inoltre ci sono colossi sulla soglia che a breve entreranno nella partita, aziende come amazon e apple che di certo non staranno a guardare, ms fa bene a portarsi avanti se trova affari come activision, se fossi in loro non mi fermerei.
e non me ne frega niente di ms, ho anche una ps5 e sono convinto che la competizione porterà benefici anche ai clienti sony, visto che mi aspetto una risposta da parte di sony...
ms anche con activision resta dietro a tencent e a sony nel settore, il che vuol dire che al massimo ha aumentato la competizione, inoltre ci sono colossi sulla soglia che a breve entreranno nella partita, aziende come amazon e apple che di certo non staranno a guardare, ms fa bene a portarsi avanti se trova affari come activision, se fossi in loro non mi fermerei.
e non me ne frega niente di ms, ho anche una ps5 e sono convinto che la competizione porterà benefici anche ai clienti sony, visto che mi aspetto una risposta da parte di sony...
92 minuti di applausi
Per quello e for the players, s'intende...
Considerando poi l'acquisizione nel suo complesso (cloud e mobile oltre che console) tutto diventa ancora più complicato per via anche di questioni politiche (MS-USA, Tencent-CINA) ma mi auguro che vengano messi comunque dei paletti chiari per quanto riguarda il mondo console (un accordo decennale per COD e altre IP AB, con possibilità di poterle mettere al D1 sull'online Sony sarebbe un buon compromesso IMHO).
...poi a dire il vero sarei curioso di vedere la differenza di forza del brand tra PS e COD se il secondo venisse tolto alla prima
Considerando poi l'acquisizione nel suo complesso (cloud e mobile oltre che console) tutto diventa ancora più complicato per via anche di questioni politiche (MS-USA, Tencent-CINA) ma mi auguro che vengano messi comunque dei paletti chiari per quanto riguarda il mondo console (un accordo decennale per COD e altre IP AB, con possibilità di poterle mettere al D1 sull'online Sony sarebbe un buon compromesso IMHO).
...poi a dire il vero sarei curioso di vedere la differenza di forza del brand tra PS e COD se il secondo venisse tolto alla prima
non hai tutti i torti, sui paletti sarei anche daccordo, ma se li si mettessero anche a sony sui suoi exclusivity e (peggio ancora) blocking deals... non mi pare bello che si possono permettere di dire: si pero' questo gioco non lo fai uscire su game pass, oppure gli metti qualche funzione in meno, oppure non lo fai girare meglio di ps... for the p(l)ayers
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