Dipendenza da World of Warcraft, coniugi imprigionano figlie per 3 anni

Dipendenza da World of Warcraft, coniugi imprigionano figlie per 3 anni

Un uomo e una donna residenti in California sono stati accusati di abuso sui minori per aver lasciato chiuse in un caravan le loro due figlie, mentre continuavano a giocare senza soluzione di continuità a World of Warcraft.

di pubblicata il , alle 13:58 nel canale Videogames
World of Warcraft
 
35 Commenti
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Vul03 Giugno 2013, 17:57 #21
il problema non è il gioco.

Se non era WoW era EvE. Anzi se era EvE eranobelli ch emorti
Raghnar-The coWolf-03 Giugno 2013, 18:02 #22
Originariamente inviato da: Vul
il problema non è il gioco.

Se non fosse stato WoW sarebbe stato EvE. Anzi se fosse stato EvE sarebbero belli che morti



Non per fare il grammar nazi, va bene che siamo in un forum di tech, ma basta uso improprio dell'imperfetto in sostituzione del condizionale...
Muppolo03 Giugno 2013, 18:19 #23
Giusto, almeno l'italiano... sallo!
abendland03 Giugno 2013, 22:00 #24
E' chiaro che i due hanno seri problemi psicologici, ma questo non toglie che i videogiochi producono una dipendenza con caratteristiche peculiari rispetto ad altre. Non ho mai visto un livello di concentrazione e alienazione in un fumatore o in un bevitore, come quello di un videogiocatore di RPG o MMORPG.

Andare a ruota dei libri di Martini - per quanto coinvolgente - mi ha lasciato libero di vivermi la vita ed alzare la testa dal libro completamente lucido. Non posso dire la stessa cosa di una sessione di otto ore di Baldur's gate (per quanto uccidere il drago rosso sia stata una grande soddisfazione).

Vi siete mai chiesti come mai anche il più stupido gioco in flash è ormai costruito con elementi RPG ? I produttori cercano la dipendenza, una bella storia, l'immedesimazione o l'umorismo pagano poco.
birmarco03 Giugno 2013, 22:21 #25
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
Il fine di molte cose e' portarti alla dipendenza.

Il problema vero e' che il videogioco coinvolge anche fasce di eta' che erano generalmente intoccabili, almeno in principio, da altre dipendenze.

Parlo di adulti:
Io credo che vi siano soggetti predisposti alle dipendenze, per tanti motivi soprattutto di ordine psicologico, hanno bisogno di un'ancora fissa, ripetitiva, che dia sicurezza e appoggio. Di un'alienazione dal proprio mondo.
Siamo tutti un po' cosi', alcuni a livello basso, altri a livello patologico.
Esattamente come tutti ci cerchiamo uno "svago" che ci alieni per qualche ora, chi ha una predisposizione di livello patologico prima o poi cerchera' il suo svago in cui alienare l'intera propria vita o una parte enorme di essa.

A quel punto, qualcosa la trovera'.

Siano essi videogiochi, o fumo, o alcool, o gioco d'azzardo o peggio.

Ogni dipendenza ha conseguenze sull'aspetto sociale e alcune anche sull'aspetto fisico delle persone.

Chi sviluppa una dipendenza di ordine patologico e' una persona che e' fragile e che, a meno che non viva in una campana di vetro o che sia curato molto attentamente dai familiari, prima o poi se ne andra' a cercare una.

Tutto sommato la dipendenza da videogiochi provoca danni modesti rispetto ad altre dipendenze, ed e' facilmente recuperabile.

Il costo di un abbonamento a Wow non e' il costo di una sessione di Poker di giocatori incalliti, un poco di malnutrizione e deitratazione non sono i danni al fegato e ai polmoni di fumo e alcool, e l'alienazione e la dipendenza non e' paragonabile a certe altre droghe.

Nei casi di modesta dipendenza e' evidente come i videogiochi siano meno dannosi di altro, pensando al lavoratore che spende buona parte del suo tempo libero in qualche attivita', i videogiochi sono decisamente la meno dannosa del lotto (fumo a parte, forse).

Anche nei casi di patologica dipendenza non e' paragonabile l'impatto. Guardiamo anche questo caso, ok, i due alienati sono vissuti in condizioni pietose e han fatto vivere i figli in condizioni pietose.
Ora immaginate cosa sarebbe successo con una dipendenza di paragonabile intensita', tale da farti rinunciare al lavoro e a ogni altra vita, di altro genere.

Se avessero giocato d'azzardo a quel livello che sarebbe successo ai bambini? Sarebbero finiti sul piatto assieme ai loro debiti.
Se due genitori fossero stati stati alcolisti che sarebbe successo ai figli? Sarebbero stati vittime non solo di estrema di trascuratezza, ma di molestie.
Se fossero stati eroinomani? Meglio non pensarci...

Tutto sommato e' un bene che i due folli si siano sfogati con WoW anziche' con altre droghe mentali ben piu' pericolose.
Purtroppo la maggioranza le dipendenze di casi di questo tipo ha esiti ben peggiori di scarsa igene.


I MMORPG sono solo un ulteriore possibilita' per l'alienazione, possibilita' a cui le persone con problemi e i loro familiari devono stare attenti e di cui deve essere fatta una informazione onesta, e che andrebbe magari persino regolamentata (Alla Blizzard e le altre non costerebbe niente monitorare i superHeavy users), ma non demonizzata.

PS: si puo' perdere un quantitativo esagerato di tempo anche con altro... mannaggia a me che ho iniziato Geneforge! XD


Be, però c'è da dire che, come hai detto tu, i videogiochi si inseriscono in una fascia di età più bassa rispetto ad altre dipendenze, e possono quindi condizionare molto di più lo sviluppo di una persona. Un 12enne che si droga avrà un futuro diverso rispetto ad un 20enne che si droga. Tralasciando il degrado fisico...

Inoltre i videogiochi vengono considerati innoqui, e di fatto lo sono al 90% come tutto, però vengono limitati meno delle altre dipendenze. Un genitore (normale) che ti vede fumare cannabis in casa ti farebbe smettere per tutta la vita con un calcio rotante, se ti vede usare un videogioco no, ti limiterebbe a darti dei vincoli di tempo. Un genitore che lavora tutto il giorno difficilmente riesce a controllare il figlio durante il giorno. Se si alcolizza, fuma o si droga lo vedrebbe subito appena tornato a casa, a meno di non essere un ritardato. Se il figlio ha giocato tutto il giorno sarà alienato tanto quanto dopo un pomeriggio di matematica. E' molto più difficile accorgersene...

Insomma, anche in caso di genitori quasi disinteressati il livello di visibilità della dipendenza ai videogiochi sarà 1 contro 100 rispetto al resto. Anche perchè il genitore stesso non immagina il livello di dipendenza raggiungibile.

Infatti... quanti bambini/ragazzini sotto i 12 anni vedi in giro attaccati al "GameBoy"? Tanti... ne ho visti in posti assurdi, dal ristorante fino in piscina.

Quindi è vero che è meno dannoso ma è anche vero che è molto più facile caderci che nelle altre, giusto per un livello di esposizione al problema.

E poi, è davvero così dannosa come dipendenza?

- L'obiettivo delle proprie giornate diventa giocare
- Nel dopo scuola si gioca e non si studia
- Si gioca anche dopo cena, fino a tardi.
=> Rendimento scolastico nullo, bocciature, ragazzino che diventa un ciuccio

- Trasformazione dei rapporti sociali in virtuali
- Isolamento costante
=> Problemi sociali gravi

- Niente sport
- Tutto il giorno incollato, al monitor (è diverso dall'attività d'ufficio, occhio!)
=> Problemi fisici e disturbi del sonno

Alla lunga portano alla creazione di una persona dalla salute precaria, sociopatica, disoccupata e totalmente rimbecillita.

Sembra quasi la descrizione di un cocainomane!

Ci sono livelli e livelli, per cui non è detto che tutti siano ridotti così, ma in università ne vedo di gente che parla solo di videogiochi e non dorme la notte per giocare, sono completamente alienati e han dato solo 2 esami in 3 anni.
Gabro_8203 Giugno 2013, 22:54 #26
@birmarco

L'articolo parla dei genitori e non di bambini...
birmarco04 Giugno 2013, 00:24 #27
Originariamente inviato da: Gabro_82
@birmarco

L'articolo parla dei genitori e non di bambini...


Quando è così è ancora peggio, ma è evidente che quei "genitori" avessero un cervello più ritardato di quello di una rana, ed è solo un caso particolare, io sto parlando in generale
androne04 Giugno 2013, 10:41 #28
Visto? Questo è il vantaggio di giocare ad Ingress! Dà sì dipendenza ma almeno ti costringe a stare all'aria aperta!!!
gd350turbo04 Giugno 2013, 10:53 #29
Originariamente inviato da: birmarco
Quando è così è ancora peggio, ma è evidente che quei "genitori" avessero un cervello più ritardato di quello di una rana, ed è solo un caso particolare, io sto parlando in generale



Purtroppo per diventare genitori, non è necessario superare alcun esame, o avere una condotta impeccabile, basta riuscire a "fare centro" e sei automaticamente genitore !
¤«PretøriaN»¤04 Giugno 2013, 11:02 #30
pazzesco veramente

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