Dipendenza da World of Warcraft, coniugi imprigionano figlie per 3 anni

Un uomo e una donna residenti in California sono stati accusati di abuso sui minori per aver lasciato chiuse in un caravan le loro due figlie, mentre continuavano a giocare senza soluzione di continuità a World of Warcraft.
di Rosario Grasso pubblicata il 03 Giugno 2013, alle 13:58 nel canale VideogamesWorld of Warcraft
35 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infobe bisogna riconoscere che alcuni giochi/videogiochi non hanno come fine ultimo quello di regalare qualche ora di svago ma, il fine molto meno nobile, quello di creare dipendenza per spremere gli utenti, vedi le slotsmachine!
E' interessante notare come nell'articolo originale, il fatto di giocare a WoW fosse solo un paragrafo minore a se stante, assolutamente non centrale alla vicenda, e nei commenti NESSUNO ha parlato di videogiochi.
Qualche migliaio di kilometri più a est, ci viene fuori un intero articolo accusatore di videogiochi... quasi come fossero stati i videogiochi a trasformare i due personaggi in mostri disumani.
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Bisogna chiarire bene che l'uso compulsivo dei videogiochi sono solo una valvola di sfogo per gente con altri problemi, esattamente come il gioco d'azzardo o alcolismo... e non sono neanche una valvola di sfogo cosi' negativa, perche' soprattutto nella media ma persino in casi estremi come questi altre dipendenze provocano danni ben piu' gravi.
In persone predisposte succede questo, oppure se non hanno nessuno a cui badare muoiono da sole, prima o poi... come quelli trovati morti dopo sessioni da parecchie ore.
Cmq anche chi arriva a giocarci 10 ore al giorno ha un problema. Magari non tutti i giorni, ma un ragazzo che appena tornato da scuola accende il PC e ci gioca fino a sera, e il weekend pure dalla mattina ha un problema. Così come chi va a dormire alle 3 di notte distrutto (anche se si deve alzare alle 7 per andare a scuola o al lavoro) ha un problema.
Qualcuno considera patologica solo una situazione estrema come questa, invece non è vero. I videogiochi sembrano innoqui ma qualunque cosa portata all'eccesso fa male. Ma da certe cose è più facile esserne dipendenti, specialmente le attività che richiedono poca fatica (mai visto nessuno dipendente dal vangare il terreno ma dipendente dai videogiochi tanti)
evviva birmarco
Credo che l'utente in oggetto chiarisca bene la cosa.Qui come nel resto del mondo sembra sempre che si voglia difendere qualsiasi cosa ci piaccia o ci sembra innocua a tutti i costi. Come i videogiochi. Ci lamentiamo quando proprio gli stessi autori dei videogiochi li realizzano proprio per creare dipendenza e far stare le persone il più attaccate possibile allo schermo.
Che poi questi due genitori siano dei pazzi non ci piove assolutamente, ma affermare irritati che i videogiochi siano innocui a prescindere è proprio da sciocchi ingenui.
Il fine di molte cose e' portarti alla dipendenza.
Il problema vero e' che il videogioco coinvolge anche fasce di eta' che erano generalmente intoccabili, almeno in principio, da altre dipendenze.
Parlo di adulti:
Io credo che vi siano soggetti predisposti alle dipendenze, per tanti motivi soprattutto di ordine psicologico, hanno bisogno di un'ancora fissa, ripetitiva, che dia sicurezza e appoggio. Di un'alienazione dal proprio mondo.
Siamo tutti un po' cosi', alcuni a livello basso, altri a livello patologico.
Esattamente come tutti ci cerchiamo uno "svago" che ci alieni per qualche ora, chi ha una predisposizione di livello patologico prima o poi cerchera' il suo svago in cui alienare l'intera propria vita o una parte enorme di essa.
A quel punto, qualcosa la trovera'.
Siano essi videogiochi, o fumo, o alcool, o gioco d'azzardo o peggio.
Ogni dipendenza ha conseguenze sull'aspetto sociale e alcune anche sull'aspetto fisico delle persone.
Chi sviluppa una dipendenza di ordine patologico e' una persona che e' fragile e che, a meno che non viva in una campana di vetro o che sia curato molto attentamente dai familiari, prima o poi se ne andra' a cercare una.
Tutto sommato la dipendenza da videogiochi provoca danni modesti rispetto ad altre dipendenze, ed e' facilmente recuperabile.
Il costo di un abbonamento a Wow non e' il costo di una sessione di Poker di giocatori incalliti, un poco di malnutrizione e deitratazione non sono i danni al fegato e ai polmoni di fumo e alcool, e l'alienazione e la dipendenza non e' paragonabile a certe altre droghe.
Nei casi di modesta dipendenza e' evidente come i videogiochi siano meno dannosi di altro, pensando al lavoratore che spende buona parte del suo tempo libero in qualche attivita', i videogiochi sono decisamente la meno dannosa del lotto (fumo a parte, forse).
Anche nei casi di patologica dipendenza non e' paragonabile l'impatto. Guardiamo anche questo caso, ok, i due alienati sono vissuti in condizioni pietose e han fatto vivere i figli in condizioni pietose.
Ora immaginate cosa sarebbe successo con una dipendenza di paragonabile intensita', tale da farti rinunciare al lavoro e a ogni altra vita, di altro genere.
Se avessero giocato d'azzardo a quel livello che sarebbe successo ai bambini? Sarebbero finiti sul piatto assieme ai loro debiti.
Se due genitori fossero stati stati alcolisti che sarebbe successo ai figli? Sarebbero stati vittime non solo di estrema di trascuratezza, ma di molestie.
Se fossero stati eroinomani? Meglio non pensarci...
Tutto sommato e' un bene che i due folli si siano sfogati con WoW anziche' con altre droghe mentali ben piu' pericolose.
Purtroppo la maggioranza le dipendenze di casi di questo tipo ha esiti ben peggiori di scarsa igene.
I MMORPG sono solo un ulteriore possibilita' per l'alienazione, possibilita' a cui le persone con problemi e i loro familiari devono stare attenti e di cui deve essere fatta una informazione onesta, e che andrebbe magari persino regolamentata (Alla Blizzard e le altre non costerebbe niente monitorare i superHeavy users), ma non demonizzata.
PS: si puo' perdere un quantitativo esagerato di tempo anche con altro... mannaggia a me che ho iniziato Geneforge! XD
Il problema non sono i videogiochi, ma gente con problemi molto gravi che hanno trovato
sfogo in una dipendenza, che può essere di vario tipo, dal videogioco, droga, alcol, azzardo, mangiare troppo, mangiare poco e vomitare in bagno, praticare il BME,
farsi i cazzi degli altri, ecc..
P.S.
per fortuna che non ho mai giocato a WOW, mi rifiuto di pagare al mese un abbonamento per lo stesso videogioco. Ve lo dice uno che ha la libreria steam piena.
Comunque direi che sono da manicomio...Un conto è se sei da solo e non hai un cacchio da fare nella tua insulsa vita ma dimenticarsi di due bambine per giocare ai videogame è davvero da celebrolesi.
Scusate ma questo gioco è davvero così avvincente?
Io ho superato da un bel pezzo gli anta e non so se mi metterei ore e ore a giocare come facevo 20 anni fa.
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