Alone in the Dark protetto da SecuROM

Atari rivela che il sistema di protezione anti-pirateria SecuROM è presente in Alone in the Dark, mentre 2K Games modifica il funzionamento di SecuROM per BioShock.
di Rosario Grasso pubblicata il 21 Giugno 2008, alle 08:52 nel canale VideogamesAtari2K Games
92 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoServe a tutto trannne che impedire di piratare un gioco,non ha funzionato per Bioshock e non ha funzionato per Mass Effect (meno che meno).
Ma ala sottoscritto non da tanto fastidio la regisstrazione,quanto il limite di installazioni fatto solo per limitare la propria libertà di prestare o rivendere un gioco finche' non entra in budget.
Ergo...se lo tengono.
Hai centrato il punto cruciale del problema: i produttori NON devono avere paura dei loro utenti trattandoli come potenziali ladri, dato che impongono loro protezioni draconiane. Siamo arrivati, nel tempo, ad assurdità come la Star Force che ti sostituisce i driver di sistema con i suoi, causando a moltissime persone innumerevoli problemi, oppure protezioni che ti obbligano a tenere inserito il cd mentre giochi.
Ma non scherziamo va: tali limitazioni sono per me inaccettabili e pertanto io mi rifiuto di comprare un prodotto che non va come mi aspetto che vada. Il che vuol dire: inserisco il cd - installo - gioco, e BASTA, altro che menate tipo reinserire il cd ogni volta, far sostituire i driver della periferiche ed altre follie simili. Giochi che non hanno nessuna protezione come Galactic Civilization hanno venduto un sacco di copie ugualmente, questo con buona pace delle software house che ritengono i loro utenti essere dei ladri.
Io sono innamorato del gioco X3 The Reunion, ma ho aspettato UN ANNO prima di acquistarlo dal momento che aveva al suo interno l'odiosissima protezione Starforce. Ho aspettato che uscisse su Steam e l'ho comprato lì, però poi ho comprato anche la versione 2.0 (priva della protezione Starforce) dato che ho trovato Steam essere un client pesante ed alquanto invadente (continuava a chiedermi di inviare i dati del mio sistema per i loro sondaggi).
Se così tanti giochi continuano ad uscire con protezioni draconiane è solo colpa dei clienti paganti, che sono disposti a farsi trattare come potenziali ladri: se le software house vedessero un boicottaggio di massa di tutti i titoli protetti, nonostante l'eventuale hype collegato, le protezioni sparirebbero come neve al sole.
perdita di tempo
Bioshock c'è...Mass Effect c'è...
Crysis c'è...
Assassin Creed c'è...
pure i giochi steam ci sono...
ci siamo capiti no?
allora questi sistemi di protezioni servono solo a rompere le scatole a chi i giochi li compra originali
e non indifferente... per mio cugino che non ha internet....
Quei 2-3 minuti durante i quali rinunci al tuo diritto di aver comprato e non noleggiato il gioco.
Se ti piace essere
sempre poi poterlo giocare...sul mio portatile un gioco di sumulazione di barche (originale) non funzionava perchè la protezione non rilevava correttamente il lettore cd integrato...
ho dovuto craccarlo per poterlo giocare..originale..
bio
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