Resident Evil Village: pregi e difetti della versione PC

Resident Evil Village: pregi e difetti della versione PC

Abbiamo provato Resident Evil Village con alcune tra le più recenti schede video Radeon e GeForce. Ecco la nostra analisi delle prestazioni e delle tecnologie integrate nel gioco grazie alla collaborazione con AMD: dal ray tracing a CAS, fino a CACAO.

di , Manolo De Agostini pubblicato il nel canale Videogames
CapcomResident EvilAMDRadeonNVIDIAGeForce
 

Basato sul motore grafico RE Engine, conosciuto anche come Moon Engine, Resident Evil Village insiste ancora una volta sulle atmosfere coinvolgenti, sull'esperienza in prima persona, sulla ricerca di indizi e risoluzione di enigmi, così come su combattimenti efferati, con qualche proiettile in più rispetto alla tradizione Resident Evil. Il team di Capcom si è concentrato sulla ricostruzione del villaggio che fa da sfondo alla nuova storia: insieme al colossale castello di Alcina Dimitrescu, il villaggio diventerà ben presto un personaggio a sé stante, una figura spettrale che dispenserà ulteriori dosi di terrore con i suoi misteri e le sue aberranti mostruosità.

Il protagonista Ethan Winters deve esplorare villaggio e castello nel tentativo di ritrovare sua figlia. Dopo aver fatto la sua conoscenza nel dirompente Resident Evil 7, Ethan si è rivelato uno dei personaggi più "umani" della storica saga horror: attraverso i suoi occhi viviamo il genuino terrore di un uomo che affronta situazioni surreali, ma che non cede alla paura pur di soccorrere i suoi cari. Il nuovo capitolo rappresenta però una nuova sfida, anche per il protagonista stesso: Ethan potrebbe essere costretto a mettere da parte la sua umanità per abbracciare la violenza del villaggio.

Il nuovo titolo di Capcom, oltre a essere uno dei videogiochi in assoluto più attesi in questa "povera" prima parte di anno per via degli effetti negativi che la crisi sanitaria sta arrecando alla produzione di videogiochi oltre che all'industria dei chip, è interessante sul piano tecnologico, oltre che su quello artistico. Abbiamo già visto come sfrutti la nuova tecnologia per il suono di PlayStation 5, mentre in questo articolo intendiamo dedicarci alla versione PC, dopo aver provato Resident Evil Village con le recenti Radeon e GeForce e aver analizzato le sue caratteristiche grafiche.

Il RE Engine è il motore grafico che Capcom ha originariamente sviluppato per Resident Evil 7 e che poi è stato usato in altri giochi della compagnia giapponese come Devil May Cry 5 e Monster Hunter Rise. Si tratta del successore dell'MT Framework, un motore che Capcom ha usato a lungo negli anni 2000. I lavori sul RE Engine sono iniziati con la nascita del progetto Resident Evil 7 nel 2014 con l'idea di mettere a disposizione degli sviluppatori una tecnologia che fosse il più lineare possibile e che rendesse il processo di sviluppo più efficiente.

L'esigenza di realizzare un motore interno nasceva proprio dalla peculiarità delle caratteristiche di gioco e della narrazione di Resident Evil 7, e dalla sua natura di gioco in prima persona votato anche alla VR. RE Engine, oltre a offrire agli sviluppatori strumenti di sviluppo che velocizzano il lavoro, introduce delle caratteristiche tecniche che non erano presenti in MT FrameWork, come nuove opzioni di antialiasing e le illuminazioni volumetriche. Il motore consente agli sviluppatori anche di usare la fotogrammetria per riprodurre ambienti che si avvicinino al fotorealismo.

Clicca per visualizzare lo screenshot a 4K

Come accennavamo, è anche pensato per la VR, permettendo frame rate superiori per i giochi con supporto ai caschetti di Realtà Virtuale in modo da evitare l'effetto di motion sickness. Include anche strumenti per rendere le animazioni più veloci, per amalgamare meglio tra di loro set di animazioni, per l'animazione procedurale e il motion retargeting. RE Engine migliora anche la simulazione della fisica e la gestione dei detriti.

Parliamo di un motore che nasce per sfruttare al meglio soprattutto l'hardware delle console, sul quale sono stati aggiunti strati che consentono a NVIDIA e AMD di mettere in risalto le tecnologie che hanno sviluppato in esclusiva per il PC. Nel caso di Resident Evil Village, AMD e CAPCOM hanno collaborato per integrare le funzionalità FidelityFX:

  • Contrast Adaptive Sharpening (CAS) - tecnologia di nitidezza dinamica per perfezionare i dettagli nelle aree a basso contrasto, migliorando significativamente la chiarezza dell'immagine e rendendo più nitide le immagini attenuate dalle funzioni di post processing. È agnostica, ossia funziona anche su hardware non AMD.
  • AMD FidelityFX CACAO - un'implementazione dell'Ambient Occlusion ottimizzata per RDNA e basata sul calcolo che renderizza in modo efficiente e accurato l'illuminazione ambientale, creando ombre e luci realistiche e preservando le prestazioni per altre funzionalità estremamente impegnative.
  • AMD FidelityFX SPD - SPD ottimizzato RDNA, sfrutta il calcolo asincrono per accelerare la mappatura delle texture per un post processing più efficiente, gestendo effetti come il bloom e i riflessi a schermo più velocemente senza sacrificare il frame rate.
  • Variable Rate Shading - una tecnica che ottimizza il rendering degli scenari variando in modo dinamico il tasso di ombreggiatura a seconda del focus del videogiocatore sull'ambiente di gioco.

Dopo questa presentazione, andiamo subito a vedere quali prestazioni abbiamo riscontrato sulla nostra piattaforma di test dotata di processore Intel Core i9-10900K e 16 GB di RAM.

Resident Evil Village

Resident Evil Village

Notiamo un andamento molto simile a quanto riscontrato nel recente test di Outriders, nel senso che la Radeon RX 6900 XT offre prestazioni alle risoluzioni più basse migliori della top di gamma NVIDIA, GeForce RTX 3090. Quest'ultima, invece, tende a recuperare all'aumentare della risoluzione, con un sostanziale pareggio a 4K. Scendendo di fascia di prezzo, GeForce RTX 3070 è stabilmente avanti alla rivale 6700 XT, seppure il margine sia molto risicato. Ottime le performance della 5700 XT, mentre la RTX 2060 sembra essere più in crisi con questo particolare scenario di test.

Passando al Ray Tracing, anche qui a conferma di un andamento trasversale a molti giochi, le GeForce RTX sono ancora sensibilmente avanti rispetto alle Radeon. Nonostante Resident Evil Village non sia un "titolo NVIDIA", risulta evidente come il suo motore grafico riesca a sfruttare l'integrazione in hardware del Ray Tracing delle schede GeForce RTX tramite gli RT Core. Confrontando i due grafici (hanno la stessa scala), inoltre, potete verificare il degrado prestazionale dovuto al Ray Tracing.

Resident Evil Village

Si consideri, peraltro, che curiosamente Resident Evil Village, nel momento dell'applicazione del preset Ray Tracing, esegue una riduzione della qualità complessiva della grafica, andando a scalare altre opzioni. Rimuove il FidelityFX CAS, e riduce la qualità dell'occlusione ambientale e di altri effetti in post-processing. Da una parte è vero che alcuni di questi vengono realizzati tramite Ray Tracing (è il caso delle ombre), ma per altre aree della schermata di gioco paradossalmente potrebbe verificarsi un degrado qualitativo all'attivazione del Ray Tracing.

Il Ray Tracing in Resident Evil Village, inoltre, non è presente in tutti gli scenari di gioco. Ad esempio, negli ambienti esterni del villaggio è praticamente impossibile notare la sua presenza, mentre è più vistoso negli ambienti interni del castello di Lady Dimitrescu. Resta comunque un'implementazione in linea con le possibilità delle console, visto che Resident Evil Village deve girare in Ray Tracing anche su PlayStation 5 e Xbox Series X, come noto anch'esse basate sull'architettura RDNA 2 di AMD.

Il Ray Tracing gestisce riflessi in tempo reale altrimenti completamente assenti. Il precedente confronto è molto utile anche per capire come funziona il Ray Tracing: notiamo, infatti, che abilitando la tecnica di rendering più avanzata la parete sullo sfondo è maggiormente illuminata, mentre senza Ray Tracing risulta buia. Questo perché l'algoritmo di Ray Tracing segue i rimbalzi della luce per tutta la schermata di gioco, andando quindi a illuminare più punti. Naturalmente è proprio questo lavoro di calcolo supplementare sul comportamento della luce che compromette le prestazioni.

In questo caso notiamo come in Ray Tracing le illuminazioni siano più brillanti, con un impatto sull'illuminazione globale delle scene di gioco.

Questo confronto ci fa capire, invece, come il Ray Tracing giochi un ruolo determinante anche su ombre e occlusione ambientale. Con la tecnica abilitata i punti di contatto fra poligoni appaiono più realistici e la scena assume una profondità molto diversa. Le sequenze di gioco all'interno della magione si caratterizzano per una grafica, per ovvie ragioni, migliore, dove gli elementi interni al castello sono molto dettagliati poligonalmente, con arredamenti credibili e realistici. Si noti ancora come sui bicchieri si verifichi un maggiore influsso dei raggi di luce rispetto alla versione con Ray Tracing disabilitato.

Una delle tecnologie su cui AMD sta investendo maggiormente è FidelityFX CAS, che è un algoritmo che punta a migliorare il dettaglio degli oggetti distanti rispetto al loro punto di osservazione, aumentandone la nitidezza al netto dell'applicazione degli effetti in post-processing.

FidelityFX Cas disabilitato a sinistra, abilitato a destra. Nel caso di questa tovaglia ricamata, con FidelityFX CAS possiamo notare i piccoli fori nel tessuto, che invece scompaiono quasi del tutto nella versione priva della tecnica AMD. FidelityFX CAS non va confuso con il DLSS di NVIDIA, che è un algoritmo che sfrutta tecniche di intelligenza artificiale per permettere al gioco di beneficiare di rendering eseguiti a monte per migliorare le prestazioni. FidelityFX CAS punta invece a migliorare la qualità della grafica, senza incidere sulle prestazioni, come abbiamo verificato con un test apposito.

Resident Evil Village

Tra le opzioni grafiche di Resident Evil Village, invece, una novità assoluta è rappresentata da FidelityFX CACAO (Combined Adaptive Compute Ambient Occlusion), ovvero una tecnica volta a migliorare la qualità delle occlusioni ambientali (come le varie HBAO di NVIDIA). Si tratta di gestire correttamente le ombreggiature fra i punti di contatto fra i poligoni, in modo che possano essere anneriti in maniera realistica e acquisire profondità rispetto alla scena di gioco nel suo complesso.


No AO


SSAO


CACAO

Dovrebbe risultare chiaro l'effetto dell'applicazione dell'occlusione ambientale rispetto alla versione priva di AO. Si tratta di una tecnica molto importante per poter assorbire gli oggetti all'interno dello scenario. Meno evidenti le differenze tra SSAO e CACAO, ma l'effetto presente nella suite FidelityFX sembra più aggressivo rispetto al più tradizionale Screen Space Ambient Occlusion e comunque la distribuzione delle ombre differisce leggermente.


No AO


SSAO


CACAO

CACAO rende molto più realistici i materiali come il legno delle pareti di questa chiesetta del villaggio. A differenza di altri giochi, invece, l'occlusione ambientale si nota molto meno negli spazi aperti (come la maggior parte degli effetti grafici avanzati di Resident Evil Village).


No AO


SSAO


CACAO

Ad ogni modo, l'impatto dell'occlusione ambientale, anche nel caso del più aggressivo CACAO, sulle prestazioni è pressoché nullo: solo 4 fps a 4K con la 6700 XT.

Resident Evil Village

Resident Evil Village mette a disposizione dei giocatori sei preset alla grafica: Priorità Prestazioni, Bilanciato, Configurazione Raccomandata, Priorità alla Grafica, Configurazione Massima e Ray Tracing. Al di là di quest'ultimo, tutti gli altri sono molto vicini nelle prestazioni, come riassunto qui.

Resident Evil Village

Questo dipende dal fatto che le opzioni grafiche non scalano in maniera totalmente efficiente per sposare adeguatamente tutte le possibili configurazioni in ambito PC. Le ombre, gli effetti di traslucenza e i riflessi sono alcuni degli elementi che incidono di più sul carico di lavoro, ma per altri elementi non è stato fatto un lavoro di scaling particolarmente attento. Ad esempio, le texture sono talmente simili a tutte le impostazioni che non ha senso realizzare un confronto visivo.

Ciò che incide moltissimo sulla definizione degli elementi poligonali è il cosiddetto sovracampionamento, soprattutto per chi gioca in Full HD. Possiamo, infatti, chiedere al motore di gioco di renderizzare le immagini a una risoluzione maggiore a quella di output, per poi effettuare un downscaling. Nel processo si guadagna in definizione, come possiamo osservare qui.


Qualità Immagine 1


Qualità Immagine 1.5


Qualità Immagine 2

L'impatto sulle prestazioni, però, è notevole.

Resident Evil Village

Resident Evil Village, poi, supporta la tecnologia di Variable Rate Shading (VRS), la quale rappresenta una parte fondamentale del set di funzionalità delle DirectX 12 Ultimate ed è supportata in hardware sia dall'architettura RDNA 2, quindi anche da Xbox Series X e PS5, sia dalle schede video di NVIDIA. Questa tecnologia migliora l'efficienza dell'elaborazione, permettendo agli sviluppatori di semplificare i carichi di lavoro della GPU ogni volta che non sono necessari calcoli di precisione più elevata. Questo permette agli sviluppatori di stanziare le risorse residue della GPU su altre operazioni, il tutto senza compromettere la qualità della grafica.

In Resident Evil Village abbiamo due modalità VRS, Priorità Prestazioni e Bilanciato. Come potete notare, abbiamo verificato un miglioramento di circa 10 fps in 4K con la 6700 XT grazie al VRS.

Resident Evil Village

Per concludere, il RE Engine dimostra ancora una volta di essere un motore grafico concepito innanzitutto per l'hardware delle console e per la VR. Nell'approdo su PC si è cercato di inserire uno strato aggiuntivo di effetti, che però poco vanno a modificare l'esperienza di gioco.

Inoltre, la versione PC presenta problemi di stuttering, e in certi momenti di gioco, soprattutto con V-Sync disabilitato, dà l'impressione di essere molto meno solida rispetto a quelle per le console di nuova generazione.

Detto questo, bisogna senz'altro aggiungere che chi ama l'esperienza di gioco single player, dove l'immedesimazione è l'aspetto che conta maggiormente, e di conseguenza la fedeltà grafica, abiliterà effetti come CACAO o il Ray Tracing, che effettivamente, seppure non predominanti, contribuiscono a rendere il mondo di gioco più fedele. Con gli ammalianti scenari di Resident Evil Village - dal tetro castello di Alcina Dimitrescu al villaggio che lo circonda - è impossibile non cedere alla tentazione di sperimentare tutte le opzioni offerte dalla versione PC.

  • Articoli Correlati
  • Outriders, l'analisi: il DLSS mette il turbo alle prestazioni Outriders, l'analisi: il DLSS mette il turbo alle prestazioni Abbiamo provato il nuovo titolo online di Square Enix e di People Can Fly con le GeForce e le Radeon di ultima e penultima generazione. Ecco le nostre conclusioni
  • Cyberpunk 2077 è il punto di riferimento per la grafica su PC? Cyberpunk 2077 è il punto di riferimento per la grafica su PC? Abbiamo provato il nuovo gioco di ruolo d'azione di CD Projekt RED con 8 differenti schede video, andando alla ricerca delle peculiarità tecniche e grafiche. Nell'articolo trovate tutte le opzioni grafiche più rilevanti, un video e altri approfondimenti: circa 50 test a tre differenti risoluzioni, più i test solo RTX no DLSS, sulla CPU e sulla RAM.
  • Microsoft Flight Simulator come Crysis? Provato con 9 schede video Microsoft Flight Simulator come Crysis? Provato con 9 schede video Abbiamo lungamente testato il nuovo Microsoft Flight Simulator nella nostra piattaforma di test per le schede video. Sicuramente il simulatore di Microsoft si conferma avveniristico in molti aspetti tecnologici, e sicuramente è molto pesante. Ma il mancato supporto alle DirectX 12...
39 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
dinitech13 Maggio 2021, 15:02 #1
Onestamente il ray tracing di RE Village non mi è piaciuto. Non riflette quasi nulla nelle superfici. Il personaggio non è mai riflesso in vetri, finestre o altro. Attivarlo o non attivarlo alla fine è la stessa cosa. E anche graficamente il gioco - a prescindere dal ray tracing - non è un granché. Se ti avvicini allo schermo in 4k noti che la qualità delle textures è soltanto mediocre. L'unica cosa degna di nota che salva il gioco è l'illuminazione fatta davvero bene, soprattutto nelle decorazioni e nell'interno del castello
ghiltanas13 Maggio 2021, 16:00 #2
dai bench mi sembra un gioco per nulla pesante e ottimizzato piuttosto bene, poi dovrei giocarlo per giudicare effettivamente la grafica.
[K]iT[o]13 Maggio 2021, 16:01 #3
Un horror che horror non è, senza niente di innovativo, nè una storia degna d'essere seguita. Non mi piace.
coschizza13 Maggio 2021, 16:18 #4
Originariamente inviato da: ghiltanas
dai bench mi sembra un gioco per nulla pesante e ottimizzato piuttosto bene, poi dovrei giocarlo per giudicare effettivamente la grafica.


è un titolo cross gen quindi fatto per girare dalla ps4 in su
coschizza13 Maggio 2021, 16:18 #5
Originariamente inviato da: [K]iT[o]
Un horror che horror non è, senza niente di innovativo, nè una storia degna d'essere seguita. Non mi piace.


e ti dura 7 ore, ma costa come un AAA
D4N!3L313 Maggio 2021, 16:20 #6
Non sono un giocatore di RE e probabilmente non lo sarò manco di questo ma in questi tempi di pubblicità mi è sorto un dubbio che spero saprete risolvere:

quella tizia che sbandierano ovunque alta 2 metri e che mettono in TUTTE e dico TUTTE le thumbnail delle news in cui si parla di RE è famosa per via delle ttt?

No perché non riesco a capire perché se ne parli ovunque come di un fenomeno mediatico, dico sul serio.

Grazie.
ghiltanas13 Maggio 2021, 16:31 #7
Originariamente inviato da: coschizza
e ti dura 7 ore, ma costa come un AAA


questo è molto grave, molto di + di una grafica non eccezionale.

Il 7 era davvero un bel titolo, ed anche longevo, speravo lo fosse anche questo
michele_legnano13 Maggio 2021, 16:42 #8
Originariamente inviato da: coschizza
e ti dura 7 ore, ma costa come un AAA


c'è gente che l'ha finito in 1 ora e quaranta minuti, guardate qua:

https://www.youtube.com/watch?v=GdfAtovOoKk
wolverine13 Maggio 2021, 17:19 #9
L'AMD FidelityFX CACAO aggiunge una certa "profondità" alle ambientazioni, sopratutto negli interni, molto bello come effetto.
Fos13 Maggio 2021, 17:30 #10
Redazione:
Resident Evil Village, poi, supporta la tecnologia di Variable Rate Shading (VRS), la quale rappresenta una parte fondamentale del set di funzionalità delle DirectX 12 Ultimate ed è supportata in hardware sia dall'architettura RDNA 2, quindi anche da Xbox Series X e PS5
Non i sembra ci sia la certezza che anche PS5 supporti il VRS, o sbaglio?
SONY non ne ha mai parlato, mentre MS l'ha messa insieme alle feature Full RDNA-2, come Mesh Shader e DirectML.

Quindi, ad occhio toglierei e PS5 dopo il quindi...

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^