Battlestar Galactica Deadlock è il Total War dello spazio
Battlestar Galactica Deadlock è un gioco rivolto agli appassionati di strategia, recentemente arricchito da una serie di nuove espansioni. Ecco la nostra disamina completa dopo decine di ore di gioco
di Rosario Grasso pubblicato il 02 Gennaio 2019 nel canale VideogamesSlitherine
76 Commenti
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Non dare la colpa agli italiani, dichiara apertamente di scaricare piuttosto.
Io non sono te, per fortuna.
Non dare la colpa agli italiani, dichiara apertamente di scaricare piuttosto.
Io non sono te, per fortuna.
questa poi, non scarico da almeno 10 anni o ti devo far vedere la mia libreria steam?
La grammatica è, in certi casi, assolutamente rudimentale (penso ad esempio alla coniugazione dei verbi).
Riguardo il discorso del bando per legge... siamo allo sragionamento distillato in purezza...
70 % della popolazione mondiale? Ad occhio direi che Asia ed Africa non usano alfabeto latino ( controlla pure) .
Ad occhio direi che oltre metà della restante popolazione è di madrelingua neolatina ( spagnolo e porteghese con oltre il 50% della popolazione).
Se vai a farti 2 conti con le dita l'inglese è madrelingua di meno del 20% della popolazione totale ( parte del nord'america Inghilterra ed Australia che è praticamente disabitata).
Basti pensare che il solo Messico ha oltre un terzo degli abitanti usa e che la popolazione dell'intero mondo anglosassone ( UK, USA, AUS) è meno del 25% del solo cinese ( senza considerare tutte le altre culture orientali) e che l'India ha la stessa popolazione cinese. Quindi comparando l'inglese al solo cinese e indiano ha una percentuale sotto al 20% ti rendi conto che hai scritto una gran cazzata.
Tra parentesi io ho auspicato l'obbligo del manuale in italiano, non la localizzazione del software. E tradurre un manuale costa poche migliaia di euro, non 10 mil per la cronaca.
Ps felice per la tua conoscenza dell'inglese, sperando che sia migliore della conoscenza demografica del pianeta.
Ma questo è molto spesso disatteso.
Ma la cosa che più mi fa sorridere è che:
Lingua delle Nazioni Unite: inglese, francese, spagnolo, russo, cinese, arabo.
Lingua madre più parlata per estensione: Spagnolo
Lingua madre più parlata per popolazione : Cinese
Lingua più influente in UE: Tedesco
Lingue con più alto tasso di diffusione nel mondo: Cinese, Arabo, Russo.
Perchè proprio a 50/60 anni uno dovrebbe imparare l'inglese e non l'arabo ( magari a fare la pensione da nababbi in Marocco) o lo spagnolo ( a cuba), oppure per attività il cinese o il russo ( i due maggiori mercati del futuro con a ruota l'India)?
Perché l'inglese è la "lingua franca". Certo impararle tutte sarebbe la cosa migliore, ma se impari l'arabo e poi devi parlare con un cinese non cavi un ragno dal buco, così come spagnolo in russia, etc. etc.; in tutti questi posti, però, se parli inglese hai comunque una certa probabilità (che può andare da minimale ad ottima) di poter comunicare.
La grammatica è, in certi casi, assolutamente rudimentale (penso ad esempio alla coniugazione dei verbi).
Su questo non sono affatto d'accordo. La semplicità dell'inglese e della sua grammatica è solo apparente, e resta tale solo finché lo si parla a livello di lingua di scambio: a livello di madrelingua la sintassi dell'inglese può diventare enormemente complicata - per non parlare poi dei phrasal verbs e di tutte le varianti di inglese esistenti, che differiscono anche in modo sostanziale per quanto riguarda vocaboli, pronuncia e modi di dire.
E poi, anche ammesso e non concesso che il motivo fosse la semplicità, vorrebbe dire che c'è stata una scelta preliminare, mentre così non è stato: l'inglese è stato imposto come lingua ufficiale dell'impero britannico, che durante il suo periodo di massima espansione copriva mezzo mondo.
Sì, la traduzione costa, ma il tuo "ragionamento" non ha il minimo senso: se costa 60€ senza l'italiano vorrebbe dire che se l'avessero tradotto sarebbe costato di più - fai conto, considerando il tuo 25% in più, 75€. Tu paghi 60€ (che è il prezzo "scontato" proprio perché chi ha sviluppato il gioco non l'ha tradotto, altrimenti avresti pagato 75€.
Temo che lo abbia buttato più tu a casaccio, perché il nesso fra fascismo e italianizzazione è innegabile: per esempio il supermercato "Standa" si chiamava originariamente "Standard", ma il simpatico duce ha deciso che non andava bene, così come molti altri vocaboli. Se vuoi farti una cultura: https://it.wikipedia.org/wiki/Italianizzazione_(fascismo).
Fra l'altro diversi interventi che si sono letti qui assomigliano molto pericolosamente alle versioni moderne del cartello che compare nell'articolo di Wikipedia.
Be', trovo altamente irrispettoso che tu trovi ciò irrispettoso: e adesso come la mettiamo?
Come gli italiani che vogliono prevaricare sul resto del mondo?
un gioco (o prodotto) di qualsiasi genere per essere VERAMENTE apprezzato andrebbe fruito SEMPRE nella lingua in cui è stato concepito (soprattutto se i testi sono di alto livello)...
tante volte ciò non è ovviamente possibile.. (già conoscere bene una lingua straniera è tanto, figurarsi più di una) .. per cui alla fine ci si trova a dover accettare qualche (immenso) compromesso..
Ma resta il fatto che ogni traduzione, anche la più ben fatta, fa perdere qualcosa di essenziale del testo originario.. non solo le sfumature.
E spesso le traduzioni in italiano, dei giochi soprattutto (ma non solo, ahimé , sono abbastanza oscene.. per cui.. a parte la "comodità" di non dover fare sforzi per la comprensione del testo, altri benefici una traduzione non porta.. anzi, toglie solo bellezza e valore (fino a distruggerla, se la traduzione è fatta molto male - e capita spesso - ) all'opera originaria.
Per cui almeno l'inglese sarebbe meglio impararlo bene .. e poi non si torna più indietro, altro che...
Confermo, finito Witcher in italiano, iniziato il 2 in inglese ed è un altro mondo.
N° 1
Vedo che non scrivi molto e quindi segui abbastanza il consiglio in firma, ma se quando parli questo è il risultato, non lo segui comunque a sufficienza.
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