Phil Spencer non riusciva a smettere di giocare al titolo di ZeniMax che invece Microsoft ha cancellato

Secondo quanto riportato da alcune fonti, il titolo di ZeniMax cancellato da Microsoft aveva entusiasmato a tal punto Phil Spencer, capo di Microsoft Gaming, che per continuare una riunione hanno dovuto strappargli il controller dalle mani
di Vittorio Rienzo pubblicata il 04 Luglio 2025, alle 11:20 nel canale VideogamesMicrosoftXbox
Microsoft ha avviato un nuovo ciclo di licenziamenti che prevede l'eliminazione di circa 9.000 posti di lavoro, in aggiunta ai più di 12.000 già tagliati negli ultimi due anni. L'ondata di ridimensionamento ha portato alla chiusura di diversi studi di sviluppo e alla cancellazione di progetti videoludici ancora in fase di lavorazione. Tra questi, spicca la sospensione a tempo indeterminato di Blackbird, un ambizioso MMO sviluppato da ZeniMax Online Studios.
Blackbird, mai annunciato ufficialmente, era in fase di sviluppo dal 2018 e contava su un team di circa 300 persone, inclusi ex membri di Arkane Austin, studio chiuso da Microsoft nel maggio 2024. Il titolo si presentava come uno sparatutto in terza persona con elementi da gioco di ruolo online di massa, ambientato in un universo fantascientifico dalle tonalità noir, paragonato da alcune fonti a Blade Runner. Le sue meccaniche di movimento puntavano molto sulla verticalità, con l'uso di rampini, salti doppi e scatti aerei.
Secondo un'inchiesta di Bloomberg, Blackbird aveva ricevuto feedback estremamente positivi da parte dei vertici di Microsoft Gaming. Durante una riunione interna a marzo, il CEO Phil Spencer avrebbe apprezzato così tanto la demo del gioco che Matt Booty, a capo di Xbox Game Studios, avrebbe dovuto sottrargli il controller per far proseguire l'incontro. Lo sviluppo del titolo procedeva in vista di una finestra di lancio fissata, seppur in via preliminare, per il 2028.
Nonostante l'entusiasmo espresso pochi mesi fa, mercoledì i membri del team di Blackbird si sono ritrovati con gli account Slack disattivati. Poco dopo, è stato comunicato loro che il progetto sarebbe stato accantonato. Lo studio ZeniMax, sindacalizzato ma ancora privo di un contratto definitivo, è ora al centro di un negoziato con Microsoft in merito alle condizioni di uscita e alle liquidazioni, lasciando molti dipendenti in una sorta di limbo lavorativo.
Fonti vicine alla vicenda indicano che alla base di queste decisioni vi siano aspettative finanziarie particolarmente elevate, in un momento in cui Microsoft sta concentrando risorse e investimenti sull'intelligenza artificiale. Tuttavia, le discrepanze tra gli elogi recenti rivolti ai progetti cancellati e la loro brusca eliminazione sollevano interrogativi sulla coerenza della visione strategica dell'azienda.
Tutto questo accade mentre, nei report ufficiali, Microsoft celebra una fase di massimo splendore per la divisione gaming. Il CEO Satya Nadella ha parlato di "performance record" nel 2024, con un utile operativo di 109 miliardi di dollari, in crescita del 24%. Lo stesso Phil Spencer ha sottolineato che mai prima d'ora la piattaforma Xbox aveva avuto così tanti giocatori attivi, titoli pubblicati e ore di gioco registrate.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".