Un triste giorno per l'industria videoludica: il papà di The Elder Scroll si è spento a 59 anni

Sono trascorsi pochi giorni dal video condiviso da Victor Villareal e Ted Peterson alla triste notizia: Julian LeFay, noto come il padre di "The Elder Scrolls" si è spento ieri all'età di 59 anni. Co-creatore dei primi due titoli della celebre saga, Arena e Daggerfall, LeFay è stato una presenza cardine per la nascita e lo sviluppo dell'universo che ha ridefinito il genere dei giochi di ruolo.

Dopo l'esperienza in Bethesda, LeFay ha co-fondato OnceLost Games insieme ai colleghi Ted Peterson e Vijay Lakshman, con cui stava lavorando a The Wayward Realms, un nuovo ambizioso RPG fantasy annunciato nel 2021.

Il peggioramento delle sue condizioni era noto, e la scorsa settimana aveva ufficializzato il suo ritiro dallo sviluppo attivo, scegliendo di trascorrere i suoi ultimi giorni circondato dagli affetti più cari. A confermarlo è stato il CEO Ted Peterson, che ha anche reso pubblico un commosso messaggio d'addio, ricordando il suo contributo creativo fino all'ultimo momento.

Lo studio OnceLost Games ha definito la scomparsa di LeFay una "perdita incommensurabile" e sottolineato quanto, anche durante la malattia, l'autore abbia continuato a condividere idee, offrire guida al team e mantenere vivo il cuore creativo del gioco. La produzione di The Wayward Realms proseguirà, con l'intento dichiarato di onorare la visione e l'eredità lasciata da LeFay.

"L'influenza di Julian si estende ben oltre il nostro studio" si legge nel comunicato ufficiale. "Ha ispirato milioni di giocatori e sviluppatori, e la sua eredità continuerà a vivere in ogni mondo, missione e meraviglia che prenderà forma nei nostri giochi".