Perdite milionarie e giochi spariti: lo sviluppatore di Dying Light risponde alle voci sui licenziamenti

Perdite milionarie e giochi spariti: lo sviluppatore di Dying Light risponde alle voci sui licenziamenti

Techland ha confermato di non aver effettuato licenziamenti nonostante la cancellazione di due giochi in sviluppo e perdite per circa 32 milioni di euro nel 2024. L’attenzione dello studio polacco è ora rivolta a Dying Light: The Beast, previsto per agosto

di pubblicata il , alle 18:01 nel canale Videogames
TechlandDying Light 2
 

Lo studio di sviluppo Techland, noto per il franchise Dying Light, ha smentito che le recenti cancellazioni interne abbiano comportato licenziamenti tra il personale. Nonostante le perdite finanziarie di 135 milioni di złoty (pari a circa 32 milioni di euro) registrate nel 2024, lo studio ha precisato che nessun dipendente è stato allontanato e che le risorse sono state riallocate su altri progetti attualmente in produzione.

Le due cancellazioni non sono state dettagliate ufficialmente, ma è probabile che tra queste vi sia anche il gioco di ruolo fantasy mostrato per la prima volta a marzo 2023, progetto su cui l'azienda aveva investito assumendo professionisti provenienti da studi come CD Projekt Red, Arkane e Guerrilla Games.

"Lo sviluppo di un gioco non è mai lineare e a volte sono necessari nuovi approcci per creare grandi giochi. Ciò che conta è che nessuno dei cambiamenti segnalati abbia comportato riduzioni di personale. Gli sviluppatori sono stati trasferiti ad altri progetti e stanno lavorando a diversi giochi nella nostra pipeline" ha dichiarato un portavoce a Eurogamer.

L'attenzione principale di Techland si sta ora concentrando su Dying Light: The Beast, previsto per il 22 agosto su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S. L'azienda ha annunciato che ulteriori dettagli sui titoli futuri saranno condivisi dopo questa uscita.

Dopo il successo del primo Dying Light, che ha superato i 20 milioni di copie vendute dal 2015, e il discreto riscontro di Dying Light 2, che ha raggiunto i 5 milioni di unità vendute nei primi due mesi dal lancio nel 2022, Techland sembra intenzionata a rafforzare il brand con nuovi contenuti. Oltre ai videogiochi, sono infatti previsti anche giochi da tavolo e webcomic dedicati all'universo della saga.

Il CEO Paweł Marchewka aveva sottolineato, al momento dell'annuncio del titolo fantasy, la volontà dello studio di realizzare una nuova IP di respiro next-gen ambientata in un vasto mondo fantasy. Alla luce delle recenti decisioni, tuttavia, l'azienda pare focalizzata nel valorizzare il proprio marchio di punta.

2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
bonzoxxx04 Luglio 2025, 18:37 #1
Il primo dying light è stupendo, il secondo non l'ho giocato. Mi dispiace per Techland, spero si riprendano.
alexfri04 Luglio 2025, 23:09 #2
"nessun dipendente è stato allontanato"

cosa vuol dire allontanato? COSA CAXXO VUOL DIRE ALLONTANATO!!! ma usate le parole corrette! lo hanno per caso messo a lavorare sul terrazzo? nel cortile? Basta questo gergo maledetto.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^