Act of Aggression: il ritorno all'epoca d'oro degli RTS
Chi ha amato i grandi RTS del passato, e in particolare Command & Conquer: Generals, sta leggendo la recensione giusta. Act of Aggression evolve la struttura alla base del genere in fatto di ampiezza delle mappe di gioco, grazie alla tecnologia Iriszoom, e in fatto di personalizzazione di unità ed edifici.
di Rosario Grasso pubblicato il 03 Settembre 2015 nel canale VideogamesHalifaxSteam
24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon mi pare difficile risalrci: www.youtube.com/results?search_query=metal+fatigue ?
Anche assemblare il proprio Gundam/Mazinga che divertimento
In primis il terreno. Più ci si alzava più naturalmente le gittate aumentavano.
Poi la personalizzazione delle unità era totale. Si partiva dallo chassis, tipo di ruote (cingolato incluso), armatura e arma.
E ovviamente tutti questi parametri avevano un senso, dove il tipo di terreno influiva sulla capacità di una determinata scelta e l'armatura era efficace solo contro certe armi. Non esisteva l'unità spacca tutto indistruttibile da accumulare per poi fare tabula rasa.
Ovviamente la sua grafica (3D completa, con piena liberà di rotazione della visuale) rispetto agli standard odierni non è confrontabile.
Ma era davvero molto bello.
Qualcosa mi ricorda warzone 2100. Non completamente come dici, credo, ma qualcosa era così.
ci ho passato notti intere a giocarmi tutta la serie
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