Destiny, lo shooter multiplayer da 500 milioni di dollari
L'Alpha Test che si è svolto nello scorso fine settimana ci ha permesso di avere finalmente le idee chiare sul nuovo attesissimo shooter di Bungie. Tra modalità co-op e competitive, uno scenario affascinante e il classico gameplay di Halo, c'è veramente l'occasione per avere un titolo molto interessante con diverse caratteristiche inedite, perlomeno in questa forma.
di Rosario Grasso pubblicato il 19 Giugno 2014 nel canale VideogamesGuardiani e Caduti
In questa pagina andiamo a vedere come funzionano le tre classi di Destiny e le caratteristiche principali dei loro nemici. Iniziamo con i Titani.
Titani: sono una vera e propria macchina da guerra corazzata. I loro pugni carichi di elettrostatica riescono letteralmente a stendere al tappeto i nemici. Mentre la forte corazza di cui sono dotati e gli scudi li rendono incredibilmente resistenti. Sono cavalieri senza volto, capaci di affrontare contemporaneamente tanti nemici.
Stregoni: ovvero i detentori del potere arcano. Hanno trovato il modo di trasformare la loro curiosità in un'arma, dominando la Luce del Viaggiatore in modi che nessuno aveva osato prima immaginare. Gli stregoni non sono miti studiosi dell'occulto, ma guerrieri mistici capaci di incredibili atti di devastazione.
Cacciatori: conosciuti anche come i padroni della Frontiera, sono veloci sul grilletto e letali con le lame. I Cacciatori battono i campi di battaglia come se stessero inseguendo della selvaggina. Astuti e spietati, amano scoprire l'ignoto e sono pronti a tutto: i loro poteri sono guidati da un intuito eccezionale.
Caduti: sono creature molto resistenti, capaci di sopravvivere in molteplici ambienti senza armature pesanti o complesse modifiche alla fisiologia. A prima vista, i caduti sembrano dei semplici saccheggiatori spaziali, ma osservandoli meglio si notano i segni distintivi dei loro antichi casati attraverso il loro elegante vestiario.
Alveare: è capace di mofificare il mondo fisico. Ha, infatti, scavato il proprio regno nelle profondità del nucleo inerte della Luna. In quel luogo, dimorano silenti e sepolti tra oscuri segreti, a ricordarci il devastante potere che causò il Crollo.
Vex: secondo alcuni rapporti frammentari, pare siano unità meccaniche prodotte in massa e costruite con una lega metallica sconosciuta, simile all'ottone lavorato. Ogni tentativo di comunicare con loro si è rivelato un fallimento.
Cabal: pochi sono i guardiani che li hanno affrontati e sono rimasti vivi per poterlo raccontare. I cabal sono professionisti militari ben organizzati: in qualsiasi scenario bellico, infatti, scavano trincee e recintano le proprie installazioni con filo spinato.