League of Legends: una guida per il MOBA più giocato

League of Legends: una guida per il MOBA più giocato

Vi proponiamo una guida per 'novizi' di League of Legends, con lo scopo di affascinare i giocatori con l'universo del titolo free to play di Riot Games, e aiutarli a comprendere le meccaniche di base del MOBA ideato da Steve Feak, conosciuto come Guinsoo. Per la realizzazione di questa guida ci siamo avvalsi del supporto del nostro prezioso collaboratore Marco Fiore, e del pro-gamer Mattia Rosselli (nickname malgax92), che ha partecipato alla finale della Coppa Go4IT di Esl.

di , Rosario Grasso pubblicato il nel canale Videogames
 

Modalità di gioco for fun

Oltre Summoner's Rift e The Twisted Treeline sono presenti altre due mappe in League of Legends che è possibile giocare solo for fun, ovvero non sono disponibili per le partite classificate. Si tratta di The Proving Grounds e di The Crystal Scar (chiamata semplicemente "Dominion" dal nome della nuova modalità creata da Riot).

The Proving Grounds è una mappa creata già in passato da Riot per il primo tutorial di League of Legends, consiste in una mappa con una sola linea di gioco dove ci si scontra in 5 vs 5. Generalmente si gioca questa mappa "ARAM" (All Random All Mid, cioè tutti random e tutti al centro), una modalità di gioco molto diffusa in altri MOBA games dove però si gioca sulla normale mappa in 5 vs 5. Consiste nella scelta automatica e casuale dei Champion di tutti i giocatori prima dell'inizio della partita. In League of Legends invece esiste appunto una mappa creata proprio per accontentare questi fan, mappa che presenta due torri per squadra a difesa dell'inibitore, dei cespugli alti al centro dove ad inizio partita si "rusha" (cioè si cerca di raggiungerli il prima possibile) per potersi nascondere e sorprendere il nemico, ed alcuni punti dove periodicamente compaiono degli oggetti che se raccolti rigenerano parte della salute e del mana del nostro Champion. E' senz'altro una modalità da giocare in compagnia e dove anche Champion generalmente specializzati in ruoli precisi possono essere stravolti e giocati appunto alla "random"!

The Crystal Scar è invece una mappa molto più complessa e che presenta una nuova modalità di gioco, Dominion. La mappa ha forma circolare e presenta cinque edifici disposti ad uguale distanza l'uno dall'altro: The Quarry, The Boneyard, The Drill, The Windmill e The Refinery. Ogni edificio dispone di una torre, inizialmente neutrale, che può essere conquistata dopo qualche secondo di attesa (bisogna cliccare con il mouse sulla torre). Una volta conquistata una posizione inizieranno a spawnare minion alleati che si dirigeranno verso le torri nemiche adiacenti (se ve ne sono, altrimenti non spawneranno minion), cercando di conquistarle loro stessi. La torre a sua volta si difenderà da qualsiasi nemico non cerchi di conquistarla direttamente: nel momento in cui si ordina ad un Champion di iniziare a conquistare una torre in possesso del nemico essa smette di attaccare (per inciso, le torri neutrali non attaccano). Ogni torre conquistata diminuisce il numero di punti della squadra avversaria, partendo da 500 per ogni squadra. Questa è la base di questa modalità: chi ha più torri fa scendere il contatore avversario, fino a 0. Detto questo però sono presenti numerose aggiunte: innanzitutto la mappa è disseminata di punti che rigenerano mana e salute, sono presenti dei vortici che incrementano temporaneamente la velocità e al centro della mappa ci sono due "Seal", ovvero dei bonus particolari, uno per squadra, che se conquistati garantiscono per un certo periodo di tempo dei vantaggi al Champion che li ha conquistati.

Periodicamente verremo notificati con degli obiettivi di missione che aumenteranno il nostro punteggio totale, misurato in base non solo alle kill e agli assist ma in pratica a qualsiasi azione compiremo: difendere una torre, conquistarne un'altra, avere un certo numero di torri o una torre in particolare, acquisire bonus sulla mappa sono tutte cose che aumenteranno il nostro punteggio. Generalmente questa modalità preferisce l'uso di Spell come "Spettralità" (Ghost) in quanto quattro giocatori si occupano di prendere tutte le torri top mentre un giocatore tiene la torre in basso e cerca di prendere la torre in basso nella zona avversaria. La modalità Dominion presenta molti oggetti diversi dalle altre mappe e fa iniziare ogni Champion dal livello 3 e con molto più oro del normale, garantendo oltretutto oro ed esperienza a ogni secondo: ne risulta quindi una modalità veloce e divertente, con partite che durano in genere 10-15 minuti e assolutamente adrenaliniche!

Concludiamo la guida con un filmato riproducente la finale della Coppa Go4IT di Esl, in cui vedrete applicati alcuni dei metodi che abbiamo trattato nel corso dell'articolo:

[HWUVIDEO="1334"]League of Legends: finale Go4IT di Esl[/HWUVIDEO]
17 Commenti
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Vul04 Aprile 2013, 16:06 #1
Piccola opinione da chi ha giocato sia a dota che a lol (sul secondo 5000 game e gold in ranked season 2, quindi mi reputo un player discreto (stando ai numeri 19 player su 20 eran più scarsi di me).

LoL ha un approccio più facile di DotA, livellare può essere visto come un male, la verità è che è molto meglio livellare su LoL fino al 30 (un mesetto di gioco) che entrare nel brutale matchmaking di dota dove verrete stuprati letteralmente per settimane togliendovi tutto il divertimento.

Tuttavia, su LoL benchè non sia necessario (non è un pay 2 win) il grind estremo, basta avere 4-5-6 champion per ruolo (dai 20 ai 30 champion insomma) e tantissimi di questi li potete prendere a prezzi stracciati, dall'altra voler cambiare ogni tanto champion costa.

Le rune vanno farmate, e tanto, è vero che esistono top player con 2-3 pagine, ma avere più pagine e più rune torna utile.

Su dota avete tutto sbloccato, da subito, no rune, no mastery a complicare le cose, in genere i champion hanno meno abilità, anche se ci sono molti più item attivi.

Insomma, se siete neofiti personalmente vi consiglio di avere un poco più di pazienza su dota 2 all'inizio, piuttosto che lanciarvi in lol, sentirvi limitati da rune/champion pool.

A livello di gameplay quello di dota è più variegato, la mappa è più aperta, c'è più azione.

Su lol è tutto molto più schematico e semplice le gank sono più difficili, la mappa ha poche entrate e le ward sono spammabili (per cui c'è troppa visione con il risultato che c'è appunto meno azione).

Buttatevi su dota, perdete settimane a farvi asfaltare e imparare rispetto all'immediato lol e poi godete dei risultati.
Gnubbolo04 Aprile 2013, 16:34 #2
poi le software house dicono che i giochi di successo sono quelli iperfacilitati. invece la community ( o semplicemente l'hardcore gamer ) quando crea da sé i propri giochi li fa complessi e longevi.
!fazz04 Aprile 2013, 19:44 #3
Originariamente inviato da: Vul
Piccola opinione da chi ha giocato sia a dota che a lol (sul secondo 5000 game e gold in ranked season 2, quindi mi reputo un player discreto (stando ai numeri 19 player su 20 eran più scarsi di me).

LoL ha un approccio più facile di DotA, livellare può essere visto come un male, la verità è che è molto meglio livellare su LoL fino al 30 (un mesetto di gioco) che entrare nel brutale matchmaking di dota dove verrete stuprati letteralmente per settimane togliendovi tutto il divertimento.

Tuttavia, su LoL benchè non sia necessario (non è un pay 2 win) il grind estremo, basta avere 4-5-6 champion per ruolo (dai 20 ai 30 champion insomma) e tantissimi di questi li potete prendere a prezzi stracciati, dall'altra voler cambiare ogni tanto champion costa.

Le rune vanno farmate, e tanto, è vero che esistono top player con 2-3 pagine, ma avere più pagine e più rune torna utile.

Su dota avete tutto sbloccato, da subito, no rune, no mastery a complicare le cose, in genere i champion hanno meno abilità, anche se ci sono molti più item attivi.

Insomma, se siete neofiti personalmente vi consiglio di avere un poco più di pazienza su dota 2 all'inizio, piuttosto che lanciarvi in lol, sentirvi limitati da rune/champion pool.

A livello di gameplay quello di dota è più variegato, la mappa è più aperta, c'è più azione.

Su lol è tutto molto più schematico e semplice le gank sono più difficili, la mappa ha poche entrate e le ward sono spammabili (per cui c'è troppa visione con il risultato che c'è appunto meno azione).

Buttatevi su dota, perdete settimane a farvi asfaltare e imparare rispetto all'immediato lol e poi godete dei risultati.


se magari

conto totale ward messe da alleati negli ultimi 20 game: 8 di cui 7 in un unica partita

il brutto di non fare ranked xd
arwar04 Aprile 2013, 19:57 #4
Lo consiglio a tutti come gioco. Competitività, strategia e team game ai massimi livelli.

E' come giocare a scacchi con tantissimi pezzi diversi (112 al momento).
Vul05 Aprile 2013, 02:06 #5
Originariamente inviato da: !fazz
se magari

conto totale ward messe da alleati negli ultimi 20 game: 8 di cui 7 in un unica partita

il brutto di non fare ranked xd


perchè evitare di essere gankati quando si può risparmiare per fare più dps!
!fazz05 Aprile 2013, 10:31 #6
Originariamente inviato da: Vul
perchè evitare di essere gankati quando si può risparmiare per fare più dps!


e stare 0-7 nei primi 10 minuti di game?
BrninTark05 Aprile 2013, 11:08 #7
penso fosse ironico

btw è un gioco per cerebrolesi, ho deviato su lol proprio perchè troppo scarso per dota e hon, gold in s1, plat in s2, al momento gold

basta avere dei riflessi medi ed una buona comprensione del danno che puoi dare/ricevere, i "dat plays" altro non sono che la normalità negli altri moba
JackZR05 Aprile 2013, 13:17 #8
Sto gioco non ha bisogno di pubblicità visto che è uno dei più giocati al mondo nel suo genere cmq se devo dir la mia che ci gioco ormai da parecchio il gioco in se non è neanche male, il problema è in primis lo sviluppo (sembra di giocare ad un gioco in costante beta, i champ non sono mai equilibrati, il matching funziona da schifo, il tribunale poco efficace, etc...) e poi la community perché ormai è composta principalmente da:
- casual gamer, quindi nabbi ma questo non sarebbe un problema se ti ascoltassero
- instalocker, non un grosso problema finchè è uno ma cmq fastidiosi
- flamer, in genere bbk o gente che lo fa apposta basta ignorarli, ma a volte è anche divertente leggere le cavolate che scrivono
- troll, non è bello avere un troll in squadra e nemmeno contro (easy win) però alcune di queste partite son divertenti se in squadra si trolla tutti insieme felicemente (si trolla il troll e ci si diverte, a volte per assurdo si vince pure)
- afk/leaver, gente che joina la partita e a un certo punto l'abbandona lasciando il team con uno in meno (e non è poi così raro che questi l'abbandonino da subito)
- i feeder, la peggio gente, non ha bisogno di essere commentata
- gli spagnoli, totalmente incapaci di giocare per il verso, dovrebbero fargli un server solo per loro...
The_Real_Poddighe05 Aprile 2013, 13:20 #9
Insomma DOTA per niubbi.
tony8905 Aprile 2013, 14:19 #10
In dota si sente la mancanza dei 3on3, il gioco è sicuramente bello ma per chi come me non ha un gruppo di 5 persone con cui giocare diventa frustrante giocare sia per il matchmacking che funziona male sia perchè è pieno di ritardati che ti rovinano 9 partite su 10....in un gioco team based la squadra è tutto.

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