Tutte le novità dal Gamescom 2012
Il report contiene tutte le informazioni rivelate al GamesCom e le prime impressioni sui giochi presentati, che faranno parte della prossima stagione videoludica. Tra gli altri, Borderlands 2, Call of Duty Black Ops 2, Dishonored, Remember Me, Crysis 3, SimCity, Total War Rome 2, Hitman Absolution e Assassin's Creed III.
di Rosario Grasso pubblicato il 23 Agosto 2012 nel canale VideogamesAssassin's CreedCall of DutyTotal War
Introduzione
Stiamo attraversando uno dei periodi più critici nell'intera storia del videoludo. La lunga attesa verso la prossima generazione ha sfiancato produttori e giocatori: i primi incapaci di apportare le innovazioni necessarie per rinvigorire il settore, i secondi stanchi di giocare a prodotti che non presentano un'evoluzione concreta rispetto a ciò che è stato giocato fino a qualche anno fa. La crisi economica sicuramente ha rallentato l'introduzione delle nuove console: Microsoft e Sony non possono permettersi di sbagliare, e le loro due nuove soluzioni devono ben sposarsi con ciò che il media videoludico è destinato a diventare.
Dopo un periodo estremamente fortunato, che ha regalato ai noi giocatori titoli del calibro, nei cito alcuni casualmente in ordine sparso, di Mass Effect, BioShock, Grand Theft Auto IV, Heavy Rain, Metal Gear Solid 4, Red Dead Redemption, Gears of War, che sono stati in grado di evolvere il gameplay rispetto alla generazione precedente e a introdurre un interessante mix tra gioco e cinematograficità, non c'è stata un'ulteriore evoluzione per tutto il mondo videoludico.
Se la creatività e l'innovazione nel nostro settore sono fondamentali, il supporto tecnologico è altrettanto importante. Senza hardware che sia in grado di renderizzare mondi sempre più complessi, di gestire intelligenza artificiale avanzata e di modellare mondi fedeli, credibili e realistici sul piano della fisica, purtroppo, gli sviluppatori di videogiochi non possono fare miracoli. In tutto questo hanno preso piede forme di business alternative che, coinvolgendo un tipo di pubblico a cui non interessano gli elementi di cui abbiamo parlato in questi paragrafi, hanno spostato chi deve far soldi nell'industria su nuove soluzioni.
Parliamo del free-to-play e dei modelli di business basati sugli acquisti di item in-game, mutuati per lo più dal mondo del mobile e delle app. Paradossalmente per i grandi produttori di videogiochi realizzare titoli da distribuire gratuitamente è diventato più proficuo (e in questo discorso c'entra anche il fenomeno pirateria), con il risultato che il mondo dei videogiochi ha perso alcuni sviluppatori storici, che fino a oggi invece erano stati baluardo dei giochi "seri". Proprio al Gamescom un caso del genere è capitato con Command & Conquer Generals 2, che è diventato semplicemente Command & Conquer, è free-to-play e ha perso completamente la parte single player.
Si registra anche un calo nell'interesse del pubblico, tanto che alcuni titoli, seppure promettenti, come Syndicate e Bynary Domain, sono riusciti a vendere molto poco, solo qualche centianaia di migliaia di copie. I produttori quindi non hanno più le risorse finanziarie per accollarsi lunghi processi di sviluppo e investimenti al buio.
Ma l'industria deve cambiare per prepararsi all'avvento della nuova generazione, che potrebbe segnare un nuovo inizio per il media videoludico inteso in senso lato. "Dobbiamo avere più coraggio e correre più rischi", ha detto David Cage durante una delle interviste rilasciate a margine del Gamescom. L'autore di Heavy Rain e del futuro Beyond Two Souls incita tutti i creatori di videogiochi a crescere: "Ci sarà un momento in cui non si potranno più creare nuovi sparatutto e non ci saranno mostri che non abbiamo già visto. Il mercato dei videogiochi soffre della sindrome di Peter Pan, è come una persona matura che non vuole riconoscere di non essere più un bambino".
In questo clima, come detto, il 14 agosto si sono svolti i preshow, con Capcom, Electronic Arts e Sony protagoniste. Il Gamescom non è l'E3, e non si verifica la stessa concentrazione delle attenzioni che c'è nel caso della fiera di Los Angeles. Fatto sta che alcuni protagonisti del mondo dei videogiochi, Microsoft e Nintendo su tutti, hanno deciso di disertare praticamente in toto la kermesse teutonica. Ne hanno approfittato principalmente Electronic Arts e Sony, ma anche la stessa Capcom, che hanno piazzato degli annunci molto importanti. Le line-up di giochi presentati da EA e Sony sono quindi molto consistenti, a differenza di quelle di altri produttori.
Nella conferenza pre-Gamescom, EA ha dedicato molto spazio ai suoi titoli sportivi, oltre che al mondo Mac. Non solo è stata annunciata la versione Mac di SimCity, che arriverà insieme alla controparte PC basata sul nuovo GlassBox Engine nel prossimo mese di febbraio, ma Origin avrà una versione anche Mac OS. EA ha annunciato anche Battlefield 3 Premium Edition, che arriverà a settembre portando in un unico pacchetto il servizio premium e il gioco di base ad un prezzo di 49,99 €.
Sony ha invece pensato principalmente a PlayStation Vita. LittleBigPlanet per la nuova console portatile arriverà il 19 settembre, mentre PlayStation All Stars: Battle Royale introdurrà la nuova modalità di acquisto Cross Buy. Sostanzialmente, acquistando la versione PS3 di questo nuovo picchiaduro si ottiene gratuitamente anche la controparte PS Vita, il che consentirà di condividere la partita di gioco attraverso le due piattaforme. Assassin's Creed III: Liberation riproduce su dispositivo portatile lo scenario della controparte per sistema domestico: sarà quindi ambientato nel corso della Rivoluzione Americana, ma le vicende saranno seguite attraverso la prospettiva di un personaggio inedito, Aveline, il cui percorso però si incrocerà con quello di Connor Kenway. Liberation sfrutterà le capacità di interfacciamento di PS Vita. Call Of Duty Black Ops: Declassified, che arriverà anche in bundle con un'edizione limitata della portatile Sony, è uno sparatutto con una storia ambientata tra le vicende dei due Black Ops, che offrirà su dispositivo portatile modalità di gioco sia single player che multiplayer.
Sony ha parlato anche di Until Dawn, avventura horror sostenuta da una sceneggiatura articolata; Rain, storia di un ragazzo riconoscibile solo per la pioggia che gli cade addosso; e Puppeteer, un platformer in due dimensioni che si rifà al teatro giapponese dove il personaggio, una marionetta, si sposta in un palco virtuale, e viene applaudito dal pubblico quando compie le acrobazie più folli. È stato mostrato anche un nuovo trailer di The Last of Us, mentre non ci sono nuovi aggiornamenti sugli attesi God of War Ascension e Beyond Two Souls.
Nel corso dell'articolo trovate un riepilogo di tutto quello che è stato annunciato a Colonia. Abbiamo tralasciato quei titoli per i quali sono state riproposte le demo viste all'E3 e quelli che non erano presenti a Colonia, come BioShock Infinite, Tomb Raider e Grand Theft Auto V. Per una visione di insieme su quello che è l'attuale stagione videoludica e quello che sarà la prossima, pertanto, vi consigliamo di consultare anche l'articolo riepilogativo sull'E3 che trovate in calce.