Project Cars: simulazione di guida in crowd sourcing
Ci guadagnano gli sviluppatori ma, soprattutto, ci guadagnano i giocatori. È su questo assunto che si fonda il progetto World of Mass Development, allestito da Slightly Mad Studios, la software house responsabile dei due Need for Speed Shift. Si parte proprio dalla tecnologia di questi due giochi, snellita dalle componenti arcade con l'obiettivo di creare la simulazione di guida pura.
di Rosario Grasso pubblicato il 21 Maggio 2012 nel canale VideogamesCarriera multi-disciplina
Nella versione definitiva di Project Cars la carriera come pilota virtuale partirà dai campionati minori a bordo di go-kart fino ad acquisire la popolarità necessaria per accedere alle discipline più conosciute come la Formula 1, Gran Turismo e LeMans, Turismo, Rally, IndyCar e altre che verranno aggiunte man mano che lo sviluppo procederà. Si tratta di una carriera che vuole far esperire al giocatore diversi modelli di guida, assistendolo nella sua progressione nella guida da modelli più semplici da padroneggiare a vetture che invece richiedono grande dedizione per il raggiungimento dei risultati migliori.
Si potrà affrontare questa carriera da soli o in co-op con un amico, con la possibilità di gestire il proprio team con strumenti online. I giocatori potranno condividere diversi tipi di oggetti come foto, replay, ricompense, contenuti creati da sé stessi e messaggi. Il tutto avverrà via un social network cloud-based che Slightly Mad sta allestendo. I giocatori potranno anche migliorare le proprie vetture e personalizzarle, con ripercussioni sulle prestazioni sul tracciato. La condivisione delle informazioni, penso anche agli assetti, deve essere al centro dell'esperienza di guida, che mai come in questo caso sarà strutturata intorno al supporto della community.
All'interno di questa carriera multi-disciplina pensata da Slightly Mad, quindi, si inizia nelle leghe minori di karting. Vincendo le gare e guadagnando soldi, poi, si ha la possibilità di comprare la prima auto e di partecipare a sessioni track day. Successivamente, si accede ai campionati regionali amatoriali e si cerca di farsi notare da un team professionista. Una volta ottenuta la popolarità necessaria, si può creare il proprio team e vincere i riconoscimenti internazionali più ambiti. Infine, si ha la possibilità di diventare una leggenda della guida, e quindi una celebrità.
Per quanto attiene al social network cloud-based, Slightly Mad promette la gestione di un profilo, con statistiche e progressione. Una sezione con le ricompense avute in base agli eventi in cui si è gareggiato, i campionati vinti, i rivali sconfitti. Ci saranno anche i record e le vetture fantasma. Una sezione sarà poi dedicata alle raccomandazioni, con suggerimenti sulle scorciatoie da prendere per velocizzare la strada verso il successo.
All'interno della personalizzazione basata sul cloud e della creazione del proprio team, i giocatori potranno stabilire il nome del team, il logo e la sua identità. Si potranno configurare gli sponsor sulla livrea e i colori di quest'ultima, reclutare nuovi membri dello staff, monitorare l'attività di questi ultimi e le loro statistiche, condividere assetti e veicoli e allestire delle leghe e dei tornei contro altri team. Non mancherà l'integrazione con i social network più popolari.
Un'altra parte importante del piano di Slightly Mad è poi definita "community-autored content". Ci sarà, infatti, un C.A.R.S. Share, ovvero un marketplace che consentirà di scambiare qualsiasi tipo di contenuto generato dagli utenti come livree, decalcomanie, assetti, vetture ed eventi. Tutti questi oggetti potranno essere scambiati gratuitamente, ma anche venduti per valuta reale o per crediti in-game. Quanto guadagnato attraverso queste transazioni sarà indirizzato verso un account Paypal. Al momento non è chiaro se Slightly Mad tratterrà per sé una parte di queste transazioni.
I guadagni per gli sviluppatori e per i membri della community, inoltre, continueranno anche dopo il rilascio della versione di base. Slightly Mad prevede micro-transazioni per nuovi veicoli, ognuno dei quali verrà venduto a 2 euro, e la stessa cifra verrà richiesta per nuovi tracciati. Ci saranno contenuti in edizione limitata per 5 euro e contenuti accessibili tramite pre-order sempre per 5 euro. I pacchetti di contenuti scaricabili, con nuove auto e nuovi tracciati, costeranno 9 euro, mentre il Season Pass, con tutti i DLC resi disponibili, costerà 30 euro.