Quanti giocatori arrivano alla fine di un videogame?

Quanti giocatori arrivano alla fine di un videogame?

Silvia aggiorna la sua rubrica su Gamemag con un tema che sta a cuore a molti videogiocatori. Oltremanica, infatti, un interrogativo sta facendo impazzire studiosi e giornalisti: quanti giocatori finiscono davvero un videogame?

di pubblicato il nel canale Videogames
 
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31 Commenti
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Aviatore_Gilles01 Dicembre 2011, 12:18 #11
O più semplicemente escono veramente troppi giochi, il che li rende senz'anima?
Giochi usa e getta, fatti esclusivamente per passare al successivo.
Se ne uscissero meno magari la gente si impegnerebbe di più per terminarli.
ERRYNOS01 Dicembre 2011, 12:39 #12
Originariamente inviato da: Aviatore_Gilles
O più semplicemente escono veramente troppi giochi, il che li rende senz'anima?
Giochi usa e getta, fatti esclusivamente per passare al successivo.
Se ne uscissero meno magari la gente si impegnerebbe di più per terminarli.


meno titoli ma con piu' qualita'..sarebbe bello si parla di meno soldi,quindi impossibile
Aviatore_Gilles01 Dicembre 2011, 12:42 #13
Proprio perché il mercato ha preso questa direzione. La mia era solo una constatazione, non certo un desiderio. E' impossibile tornare indietro, quindi bisogna adattarsi con quello che c'è, cercando di prendere il meglio.
Portocala01 Dicembre 2011, 13:25 #14
Ieri sera ho finito il singleplayer di Battlefield 3. Premetto che so che è un titolo MP, però il SP è l'oscenità più oscena che esiste. La maggior parte delle missioni sono cosi scriptate che se non segui chi devi seguire o se non corri appena ti danno il via, non riesci a finire la missione.

Io finisco tutti i giochi che installo, anche se a volte mi annoio da morire e mi stresso fino ad avere mal di pancia.
Portocala01 Dicembre 2011, 13:27 #15
Originariamente inviato da: Aviatore_Gilles
O più semplicemente escono veramente troppi giochi, il che li rende senz'anima?
Giochi usa e getta, fatti esclusivamente per passare al successivo.
Se ne uscissero meno magari la gente si impegnerebbe di più per terminarli.


Secondo me dovrebbero distribuirli nell'arco dell'anno. Adesso escono tutti le prime due settimane di novembre o i primi di aprile. In mezzo: il nulla.
TRF8301 Dicembre 2011, 13:52 #16
Non sono d'accordo con chi parla di video guide su youtube e cose simili...che gusto c'è se faccio "copia/incolla" delle azioni di un altro? Eh no..il videogioco, da che mondo, cerca di far utilizzare anche un minimo di cervello (anche PacMan lo faceva...se andavi a caso, rischiavi di trovarti accerchiato dai fantasmi! Un minimo di strategia serviva!), se togliamo anche questa cosa..cosa ci resta?? E anche i manuali troppo esaustivi non hanno senso, per lo stesso motivo. Insomma, ok spiegare i comandi, un'introduzione alla storia (i bei tempi dei manuali dei giochi NES/SNES,MasterSystem/MegaDrive..), ma non spiegare ogni singolo tratto del gioco. Oggigiorno manca quella voglia di sperimentare, per realizzare seguiti di giochi di successo. Guardiamo i titoli triplaA usciti nell'ultimo mese: Battlefield 3, CoD:MW3, Uncharted 3, Forza MotorSport 4, Assassin's Creed 3 (4? ho perso il conto), Skyrim (aka The Elder's Scroll V)... Molti giochi giapponesi innovativi non vengono esportati, perchè noi siamo molto meno aperti di loro. "Za!" ("Mr Mosquito" in Italia) è stato fatto uscire circa due anni dopo la presentazione in Giappone...così da noi sembrava vecchio e nessuno l'ha acquistato. Locoroco da noi non ha venduto così tanto (io l'ho adorato!) idem Patapon (giocato allo sfinimento anche questo). Avremo anche gusti diversi - e questo ci può stare - ma la voglia di sperimentare dovremmo averla anche noi. Invece si punta solo ai soldi facili. Ecco il grosso problema dell'industria videoludica moderna: sembra che non ci sia nulla da inventare, invece c'è tantissimo! Ovviamente la cosa è rischiosa e nessuno vuole rischiare, in tempi come questi. Ma chi non risica...
Brightblade01 Dicembre 2011, 14:50 #17
Originariamente inviato da: II ARROWS
Scusate, ma se il gioco scrive "You suck" quando perdi, io vado e prendo a calci in culo lo sviluppatore... da dove viene questo esempio del menga? Io non credo esista...


Secondo me la reazione a questo e' soggettiva, ad esempio in questo periodo ho giocato Bayonetta, diciamo uno stylish hack 'n slash, l'ho finito a difficolta' normale morendo in continuazione prendendo letteralmente sberloni da tutte le parti e incassando trofei di pietra ovunque, che sono il riconoscimento piu' umiliante, il che mi ha stimolato a migliorarmi al punto tale che adesso mi manca solo un achievement per raggiungere i fatidici 1000/1000. Certo, per via del nervoso il pad ha rischiato di brutto lungo il percorso per arrivare a cio'
Baboo8501 Dicembre 2011, 14:53 #18
Originariamente inviato da: TRF83
Non sono d'accordo con chi parla di video guide su youtube e cose simili...che gusto c'è se faccio "copia/incolla" delle azioni di un altro? Eh no..il videogioco, da che mondo, cerca di far utilizzare anche un minimo di cervello (anche PacMan lo faceva...se andavi a caso, rischiavi di trovarti accerchiato dai fantasmi! Un minimo di strategia serviva!), se togliamo anche questa cosa..cosa ci resta?? E anche i manuali troppo esaustivi non hanno senso, per lo stesso motivo. Insomma, ok spiegare i comandi, un'introduzione alla storia (i bei tempi dei manuali dei giochi NES/SNES,MasterSystem/MegaDrive..), ma non spiegare ogni singolo tratto del gioco. Oggigiorno manca quella voglia di sperimentare, per realizzare seguiti di giochi di successo. Guardiamo i titoli triplaA usciti nell'ultimo mese: Battlefield 3, CoD:MW3, Uncharted 3, Forza MotorSport 4, Assassin's Creed 3 (4? ho perso il conto), Skyrim (aka The Elder's Scroll V)... Molti giochi giapponesi innovativi non vengono esportati, perchè noi siamo molto meno aperti di loro. "Za!" ("Mr Mosquito" in Italia) è stato fatto uscire circa due anni dopo la presentazione in Giappone...così da noi sembrava vecchio e nessuno l'ha acquistato. Locoroco da noi non ha venduto così tanto (io l'ho adorato!) idem Patapon (giocato allo sfinimento anche questo). Avremo anche gusti diversi - e questo ci può stare - ma la voglia di sperimentare dovremmo averla anche noi. Invece si punta solo ai soldi facili. Ecco il grosso problema dell'industria videoludica moderna: sembra che non ci sia nulla da inventare, invece c'è tantissimo! Ovviamente la cosa è rischiosa e nessuno vuole rischiare, in tempi come questi. Ma chi non risica...


Bello Patapon! piu' che altro ho provato la demo per il mezzo exploit del savegame, divertente. Tanti giochi comunque non passano di qua. Un paio di esempi che secondo me porterebbe una marea di utenti? Metal Rage, se non sbaglio solo coreano. E l'altro e' DragonBall Online, da poco c'e' una patch inglese. Ma hanno idea di quanta potenza ha il nome DragonBall e quanto marketing c'e' dietro?

Comunque per i giochi vecchi e per alcuni particolari moderni c'e' si' un po' da ragionare (mi ricordo Tomb Raider III, 5 o 6 volte ero rimasto bloccato e se non c'erano le soluzioni non li avrei mai superati), ma per tutti gli altri recenti c'e' ben poco da pensare... L'ho gia' detto sopra, gli unici dove devi ragionare sono i RPG fatti bene (Skyrim) e i RTS.

Gli altri sono tutti relativamente facili (al massimo muori troppo spesso in un punto ma hai poco da ragionare), per non parlare di quelli online. E' vero che ti scontri con persone reali e li' ti diverti e un po' ragioni, ma alla fine e' sempre "alla scoperta del bug" per far fuori piu' gente possibile, rendendo il gioco poco divertente (oppure le build dei personaggi di WoW, tutti uguali... Oppure il fatto che quando sei in aria non sei targhettabile quindi tutti a saltare in pvp)...
fdl8802 Dicembre 2011, 01:07 #19
A dire il vero io e la mia ragazza abbiamo finito due volte in co-op gears of war ed ora non vede l'ora di cominciare lost planet....l'unica condizione che mi ha posto è che la luce della stanza stia accesa XD
poveretta, la notte faceva gli incubi col generale RAAM
Aurora200802 Dicembre 2011, 09:18 #20
Originariamente inviato da: birmarco
[...] Dopodichè esco con gli amici/ragazza oppure mi trovo qualcosa da fare per rilassarmi. Col ca**o che prendo il manuale da 100 pagine del videogioco X per studiarmelo! Se ho un'ora o due da buttare voglio qualcosa di immediato e divertente. Non un gioco stupidissimo ma qualcosa che per le mie capacità intellettive (inteso come capacità intellettiva del giocatore medio) risulti immediato (o quasi) senza ricorrere ad aiuti esterni (guide) o perderci molto tempo.[...]


Io invece sono appassionato di simulatori di volo, per i quali, se non ti studi il manuale operativo, non riesci nemmeno ad accendere i motori del velivolo riprodotto sul gioco. Per questa specifica esperienza ludica, in realtà la maggior parte del tempo (e il divertimento) è nello studiare le procedure su libri reali o su guide.

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