Killzone 3: l'autarca degli sparatutto
Killzone 3 è uno degli sparatutto più convincenti degli ultimi anni. Tecnicamente sontuoso (anche online), sa regalare un discreto numero di ore di puro divertimento. Gode di un immaginario strepitoso, purtroppo non supportato da una trama all’altezza, e di antagonisti indimenticabili, tristemente affiancati da ‘eroi’ piatti e scontati.
di Stefano Carnevali pubblicato il 07 Marzo 2011 nel canale VideogamesConclusioni
Hail Helghan!
Killzone 3 è uno degli sparatutto più convincenti degli ultimi anni. Tecnicamente sontuoso (anche online), sa regalare un discreto numero di ore di puro divertimento. Gode di un immaginario strepitoso, purtroppo non supportato da una trama all’altezza, e di antagonisti indimenticabili, tristemente affiancati da ‘eroi’ piatti e scontati.
Lo schema da shooter è davvero molto valido: gli scontri a fuoco sono sempre intensissimi e impegnativi, illuminati da una buona IA dei compagni e da un soddisfacente comportamento dei nemici. Gli scenari sono ben studiati e consentono un molteplice approccio tattico al combattimento, anche per via di una buona distruggiblità delle coperture. Il sistema di protezione e riparo funziona a dovere e non è ancora una cosa da tutti i giorni trovarlo in uno shooter in soggettiva. Il maggior punto di forza di KZ3, comunque, è il ritmo: l’azione varia di intensità di livello in livello, grazie al magistrale alternarsi di combattimenti classici, sessioni di guida e di infiltramento. Praticamente tutte le variazioni sul tema sono eseguite con rara perizia. KZ3, così, non stanca davvero mai e difficilmente verrà abbandonato prima dei titoli di coda.
Anche al termine dell’avventura, il Blu-Ray non verrà certamente scaffalato con rapidità, vista la profondità e la completezza dell’impianto multiplayer che Guerrilla ha studiato per noi. Quindi: un possessore di PS3 non potrà sfuggire alla malia degli Occhi rossi e ogni appassionato di shooter dovrà fare in modo di provare l’Autarca degli sparatutto.
E un’ultima speranza. Mi ripeto: Killzone 4 dovrà rimediare al più grande difetto di KZ3: dovrà farci giocare nei panni degli Helgast!!! Hail Helghan! Hail Helghan!
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE' un capolavoro.
Ok ?
sicuramente gli Helgast ricordano parecchio una fazione assolutista,tra virgolette,che ha vissuto da sempre in ambienti dannatamente ostili rispetto agli ISA.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".