Gran Turismo 5: croce e delizia dei fan di giochi di guida
Dopo anni di attesa, Gran Turismo 5 è finalmente disponibile. Ha spaccato la critica in due fazioni contrapposte: chi lo osanna e chi lo critica ampiamente. Ma un gioco con un modello di guida così avanzato merita tutte queste critiche?
di Rosario Grasso pubblicato il 10 Dicembre 2010 nel canale VideogamesGrafica
Gran Turismo 5 gira alla risoluzione nativa di 720p con anti-aliasing 4x multi-sampling (MSAA) quando nella XMB è impostata la risoluzione 720p. Il sistema esegue l'upscaling delle immagini fino a raggiungere la risoluzione 1080p con la relativa impostazione nella XMB. In questo modo si ottiene la risoluzione 1920x1080 e si passa ad anti-aliasing 2x quincunx (QAA).
Polyphony Digital ha pensato principalmente all'alta definizione, a modelli poligonali ultra-dettagliati (le vetture premium sono composte da circa 500 mila poligoni) e a un nuovo sistema di illuminazione. Questo, però, ha comportato dei sacrifici. Alcuni ambienti di gioco, infatti, risultano piuttosto scarni, soprattutto per ciò che concerne il livello di dettaglio degli oggetti a bordo pista. D'altronde, è stato considerato fondamentale avere costantemente i 60 fotogrammi per secondo, indispensabili per avere un'esperienza di gioco fluida in un titolo automobilistico.
Quello che delude maggiormente in GT5, però, è la differenza qualitativa tra vetture standard e vetture premium. Mentre le seconde sono ampiamente rifinite, hanno gli interni e modelli poligonali ampiamente dettagliati, le prime sono graficamente scarne, hanno un scarso modello fisico e anche le texture sono in bassa risoluzione. GT5 si conferma gioco di compromessi: la decisione di Polyphony Digital di inserire una mole sterminata di elementi ha inciso sulla qualità di alcuni. Insomma, non c'è stato il tempo di rifinire tutto.
Si è parlato molto del confronto con Gran Turismo 4, e quindi delle differenze generazionali tra i due titoli. Il gioco per PS2 girava alla risoluzione di 632x448. GT5 inoltre offre un sistema di illuminazione superiore, renderizza i poligoni su distanze più ampie e ha elementi degli scenari maggiormente rifiniti. Se c'è un miglioramento grafico tra GT4 e GT5, come in parte abbiamo già visto e come vedremo meglio più avanti, il salto generazionale riguarda di più il modello di guida di GT5, il supporto ai volanti e l'enormità di contenuti presenti nel gioco di nuova generazione.
Gran Turismo 5 offre anche la possibilità di giocare in 3D sterescopico: in questo caso, si passa da 4x MSAA a 2x QAA con la risoluzione 1280x720. Questa risoluzione è molto aggressiva per un gioco in stereoscopia su PlayStation 3. Normalmente, infatti, gli sviluppatori usano una risoluzione nativa inferiore e poi ricorrono all'upscaling per non saturare la memoria buffer del sistema. Considerando la necessità di dover processare due frame, uno per l'occhio destro e l'altro per l'occhio sinistro, dunque il motore grafico di GT5 è in grado di renderizzare nativamente immagini con risoluzione 1280x1470, sfruttando sostanzialmente l'intera memoria di PS3.
Il frame rate di GT5 si mantiene sempre su buoni livelli. Bisogna considerare che alla risoluzione 1080p, il motore grafico renderizza il 50% in più dei pixel renderizzati alla risoluzione 720p. Tuttavia, non si riscontrano differenze notevoli di performance, e i 60 fps sono quasi sempre mantenuti, anche nelle situazioni più caotiche e quando si gioca in multiplayer con 16 vetture sulla pista. L'unico difetto che abbiamo riscontrato è la presenza del tearing in caso di movimenti molto veloci, ovvero lo "slittamento" orizzontale dell'immagine che in alcuni casi scompone alcuni modelli poligonali presenti a bordo pista. È comunque un difetto che si riscontra molto raramente, principalmente nei circuiti cittadini. Può capitare di notare anche dei difetti nel rendering delle ombre, che a volte appaiono scalettate.
Il gioco è dotato, inoltre, di tecnologia di tracciamento dei movimenti della testa attraverso la telecamera PlayStation Eye. Grazie alla telecamera per i sistemi PlayStation, infatti, è possibile spostare agilmente la testa del pilota virtuale all'interno della vettura, in modo da vedere, ad esempio, chi sta sorpassando a destra o a sinistra.
Come si è detto in precedenza, GT5 richiede un'installazione di 6,4 GB alla prima esecuzione, che impiega circa 50 minuti per essere completata. Si può anche andare avanti senza installazione, ma i vari contenuti vengono progressivamente copiati dal Blu-ray al disco rigido della console man mano che si affrontano le varie corse, dilatando i tempi di caricamento.
Fino a oggi sono uscite due patch per GT5. La prima aggiorna il gioco alla versione 1.02 e ha una dimensione di 133 MB. La seconda lo aggiorna alla versione 1.03, con una dimensione di 149 MB. Questa introduce i danni meccanici che possono verificarsi in corsa in condizioni di particolare logorio della vettura. Polyphony Digital ha promesso un'ulteriore patch che consentirà di eseguire il backup dei salvataggi. Al momento, infatti, non solo non è possibile spostarli da un profilo all'altro (come capita con tutti i giochi PS3), ma non si possono neanche spostare su una chiavetta USB per copia di protezione.