Uncharted 2: emozioni, avventura e tecnologia
Uncharted 2: Il Covo dei Ladri racconta una nuova storia intrisa di avventure con personaggi dotati di rinnovato spessore psicologico e propone un motore grafico all'avanguardia capace di sfruttare pienamente l'hardware di PlayStation 3.
di Rosario Grasso pubblicato il 14 Ottobre 2009 nel canale VideogamesPlaystationSony
Trama
Nel primo capitolo, la trama ruotava intorno al ritrovamento della bara dell'esploratore Sir Francis Drake, antenato del protagonista Nathan Drake. La bara era stata ritrovata nel fondo dell'oceano, vicino Panama, usando le coordinate trovate in un anello in possesso di Nathan. L'evento è ripreso dalla giornalista Elena Fisher, la cui compagnia ha finanziato l'impresa per avere un buon documentario. La bara però contiene solamente un diario, scritto da Francis Drake, contenente la locazione di El Dorado, la mitica città dell'oro. I due vengono attaccati da dei pirati, ma in loro soccorso arriva Victor Sullivan, detto Sully, amico di Nathan.
La trama del secondo capitolo, invece, riguarda la flotta perduta di Marco Polo. Abbandonato dalla sua buona sorte, Drake si ritrova di nuovo alla ricerca di tesori nel pericoloso mondo di ladri e mercanti che pensava di essersi lasciato alle spalle. Quando un misterioso artefatto spinge Drake in una spedizione per trovare la leggendaria valle Himalayana di Shambhala, si ritrova coinvolto in un pericoloso gioco del gatto col topo con un criminale di guerra fuggitivo, tale Zorin Lazarevic, un criminale psicopatico che è interessato alla pietra della mitologia buddista che soddisfa i desideri di chi la possiede.
Nel 1292, dopo aver trascorso quasi 20 anni alla corte dell'imperatore Kublai Khan, Marco Polo lascia la Cina con 14 navi con 600 passeggeri a bordo e l'equipaggio. Diciotto mesi dopo, quando Marco Polo arriva a destinazione, rimane solo una nave e sopravvivono 18 passeggeri. Anche se Marco Polo ha descritto nei dettagli ogni singolo aspetto di questa avventura, non ha mai rivelato cosa è successo alle navi scomparse, ai passeggeri e al tesoro a bordo, neanche sul letto di morte.
Attirato dai tesori che si possono trovare, Drake s'imbarca alla ricerca della flotta perduta. Drake realizza ben presto che Marco Polo nascondeva un segreto ancora più grande: aveva preso parte ad una spedizione segreta all'insaputa dell'imperatore per trovare il regno misterioso di Shambhala e per recuperare la leggendaria Pietra Cintamani, il "gioiello che esprime i desideri" della mitologia buddista. La pietra viene descritta da Marco Polo come un grande zaffiro grezzo e, se esistesse veramente, oggi varrebbe miliardi di dollari.
Questa scoperta ha messo Drake in una nuova corsa sulle tracce di Marco Polo, vecchie di 700 anni, attraverso svariate serie di ambientazioni esotiche per scoprire se la città sperduta di Shambhala, che si dice si trovi sperduta sull' Himalaya, esiste davvero. Questa ricerca lo mette contro un nuovo avversario, Lazarevic, che è alla ricerca dello stesso artefatto. Lazarevic è a capo di un esercito privato di paramilitari.
In Uncharted 2: Il Covo dei Ladri compaiono diversi personaggi che non erano presenti nel primo capitolo. La più importante è Chloe Frazer, determinata cacciatrice di tesori per la quale Nathan sembra provare un sentimento forte. Tenzin è un indigeno che fa da guida a Nathan mentre esplora un villaggio tra i ghiacci, mentre Harry Flynn è un cacciatore di tesori britannico che ha con Nathan un vecchio rapporto di amicizia. In questa nuova avventura sono presenti anche due personaggi che erano apparsi nel primo capitolo, ovvero Elena e Sully.