Uncharted 2: emozioni, avventura e tecnologia
Uncharted 2: Il Covo dei Ladri racconta una nuova storia intrisa di avventure con personaggi dotati di rinnovato spessore psicologico e propone un motore grafico all'avanguardia capace di sfruttare pienamente l'hardware di PlayStation 3.
di Rosario Grasso pubblicato il 14 Ottobre 2009 nel canale VideogamesPlaystationSony
Multiplayer
Assente nel primo capitolo, il multiplayer costituisce invece una componente importante in Uncharted 2: Il Covo dei Ladri. Ci sono modalità sia competitive che cooperative che si svolgono su sette mappe. Complessivamente, ci saranno nove tipologie di gioco multiplayer. Anche in questa parte del gioco viene confermata la mistura tra sparatutto, picchiaduro, risoluzione di enigmi e platforming. Nella modalità cooperativa, inoltre, bisogna collaborare con gli altri giocatori per proseguire.
Dal 29 settembre è disponibile sul PlayStation Network un demo multiplayer con quattro delle nove tipologie di gioco che invece sono presenti nella versione definitiva. Si tratta delle modalità deathmatch, obiettivi, obiettivo cooperativa, arena cooperativa. Le prime due sono per dieci giocatori, le ultime due per tre giocatori. Deathmatch è il classico tutti contro tutti, con la possibilità di proteggersi dal fuoco nemico sfruttando gli elementi della mappa e l'opportunità di arrampicarsi sulle piattaforme.
In obiettivi bisogna individuare un tesoro, prenderlo e riportarlo alla propria base. Nella mappa c'è solo un tesoro per volta, che viene conteso tra le due squadre. Obiettivo cooperativa si è rivelata decisamente divertente. I tre giocatori in partita devono affrontare i nemici gestiti dall'intelligenza artificiale e collaborare per superare gli ostacoli. Ad esempio, può capitare di trovare un passaggio ostruito che deve essere scavalcato utilizzando un altro oggetto. Uno dei giocatori aiuta un altro giocatore a raggiungere una piattaforma sopraelevata e nel frattempo gli altri devono sparare contro altre minacce. Il secondo giocatore, quindi, si arrampica sulla struttura e scaglia l'oggetto in questione giù. A questo punto i tre sollevano l'oggetto e possono finalmente usarlo per passare dall'altra parte.
In arena cooperativa i giocatori affrontano una serie di ondate di nemici gestiti dall'intelligenza artificiale che diventano sempre più forti e agguerriti. Anche in questo caso si gioca in tre. I giocatori non devono pensare solo a difendersi e attaccare i nemici dell'IA, ma anche di impossessarsi di un tesoro e di rincondurlo alla base.
Uccidendo nemici e portando a compimento le missioni si ottengono dei soldi che vanno spesi per migliorare le proprie armi e per ottenere altri bonus che consentono di essere in battaglia più forti dei giocatori novizi. Il sistema è molto simile a quello introdotto da Call of Duty 4: Modern Warfare, anche se semplificato. Gli upgrade possono consentire di avere più proiettili nelle proprie cartuccere, di usufruire di un più rapido rate di fuoco, di correre più velocemente, di essere più efficaci nella difesa dei tesori.
In multiplayer si può giocare anche le skin degli altri personaggi, oltre che con quella di Nathan Drake. Si gioca, quindi, anche nei panni di Chloe, di Victor Sullivan, di Tenzin, di Elena, oltre che nei panni dei cattivi. Con il progredire nell'esperienza si ottengono anche nuove provocazioni, che hanno un ruolo solamente sociale. Durante le partite, quindi, si può ridere, mandare baci, sbeffeggiare e così via.
Naughty Dog ha parlato anche di una modalità "machinima". Questa consente di scegliere uno scenario tra quelli messi a disposizione e di guidare Drake in nuove avventure pensate appositamente dai giocatori. Nella modalità "machinima" si possono costruire i set, controllare i movimenti di Nathan e doppiarlo grazie a una pratica funzionalità di sincro labiale, ed ancora, posizionare i personaggi su uno schermo verde modificando al volo l'ambientazione di una scena. Dunque, viene data ai giocatori l'opportunità di creare nuove storie, e di collocarle dentro specifici scenari, che poi potranno essere condivise online.
Lo sviluppatore con sede in California ha pensato anche a una nuova tecnologia proprietaria per la gestione del netcode, in modo da garantire basse latenze o nulle. C'è l'integrazione con Twitter e la possibilità di consultare le statistiche online. Alla presentazione si è parlato anche di cloud computing.
"Ogni singolo utente può memorizzare informazioni relative alla propria partita sui server e inoltre può caricare i suoi file cinematografici realizzati con la modalità machinima. Tutti questi contenuti sono memorizzati nel server centrale e possono essere condivisi tra gli utenti. Gli utenti possono consultare le statistiche sul sito ufficiale e organizzare partite multiplayer con grande facilità", ha spiegato Justin Richmond, lead designer della divisione multiplayer di Naughty Dog.