Halo Wars, gli Rts sbarcano anche su console
Abbiamo avuto modo di provare una versione pressoché definitiva di Halo Wars per XBox 360. L'Rts di Ensemble Studios è il primo pensato appositamente per il sistema di controllo delle console. Favorisce l'immediatezza e propone l'universo Halo da una prospettiva diversa da quella a cui siamo abituati.
di Rosario Grasso pubblicato il 02 Febbraio 2009 nel canale VideogamesXboxMicrosoft
Gameplay
A seconda di quali strutture si è deciso di costruire, la propra armata avrà determinate peculiarità piuttosto che altre. Ogni base in Halo Wars, infatti, consta di 8 spazi, ciascuno dei quali è riempibile con una struttura. Premendo con il tasto A su uno degli spazi apparirà a schermo un menu circolare che pone al giocatore 8 possibili scelte. Nella base si possono costruire centri per la raccolta delle risorse (più se ne hanno più risorse si potranno utilizzare), centri per la ricerca, strutture per l'allenamento delle truppe, per la creazione di veicoli terrestri o aerei, e così via. La conformazione della base è così importante che i programmatori hanno dato la possibilità ai giocatori di assoldare delle spie in modo da controllare come l'avversario sta evolvendo la propria base. In funzione di queste informazioni, si può propendere per una strategia piuttosto che per un'altra.
Molto spesso bisogna cercare di avere un esercito equilibrato, quindi non si può trascurare né la fanteria né i veicoli terrestri né gli le unità aeree. Le risorse possono essere raccolte anche direttamente sul campo di battaglia, come accade nei tradizionali strategici. Vengono visualizzate sotto forma di casse e sono distribuite casualmente sulla mappa. Basta spostare le proprie unità in prossimità delle casse per ottenere risorse aggiuntive. Inoltre, nelle partite skirmish in multiplayer ci sono dei centri di raccolta delle risorse in posizioni predeterminate della mappa. Occorre conquistare questi centri e controllarli per ottenere ulteriori risorse.
La fase di creazione della base e della produzione dell'esercito è estremamente veloce, più di quanto accade nella media degli strategici. Halo Wars è un gioco basato sull'azione che non ha nessun tempo morto. I combattimenti, d'altronde, sono decisamente spettacolari grazie a effetti di luce, alla presenza di moltissime unità (anche diverse centinaia nelle partite multiplayer più complesse) e ai poteri speciali lanciati dagli eroi. I veicoli, inoltre, si distruggono progressivamente con una gestione della fisica realizzata in tempo reale. Tuttavia, non è possibile stabilire le singole parti dei veicoli in cui si vuole concentrare il fuoco.
Quasi tutte le unità presenti nella serie di sparatutto sono presenti anche in Halo Wars. Tra le fila UNSC ritroviamo Warthog, Scorpion, Hornet, Pelican. Mentre i Covenant potranno contare su Ghost, Banshee, Wraith, Spirit, Scarab e così via. Ci saranno anche veicoli completamente inediti. Per ciò che concerne UNSC: Vulture, un pelican che trasporta armi pesanti invece che soldati; Wolverine, ovvero un hammer con batterie di missili anti-aerei; Sparrowhawk, un elicottero d'assalto piu veloce dell'Hornet; Grizzly, una nuova versone dello Scorpion più massiccia e più distruttiva; Cyclops, robot devastante contro la fanteria nemica. Per i Covenant: Vampire, un veicolo-torretta anti aereo; Locust, un piccolo Scarab.
Come detto in precedenza, non è agevole segmentare il proprio esercito, e si tende a utilizzare tutte le unità a disposizione contemporaneamente. Questo rende ancora più evidente l'importanza di avere un esercito ben equilibrato, con una distribuzione adeguata delle unità in base alle loro caratteristiche di attacco e ai loro punti deboli. La composizione dell'esercito, d'altronde, è fortemente dipendente dalle scelte che sono state fatte nella fase di costruzione della base. Sulla mappa ci sono degli elementi sensibili che possono essere sfruttati per proteggersi e affrontare meglio il nemico. Con le unità di fanteria, infatti, si possono sfruttare queste coperture: basta ordinare loro di recarsi nella copertura e, nel momento in cui non occorre più ripararsi, selezionare le unità e ordinare loro di abbandonare la copertura.
Ensemble ha pensato anche di introdurre dei poteri speciali, richiamabili agendo con il tasto SU della croce direzionale. Nel caso delle forze dell'UNSC, è possibile curare tutte le unità presenti in una determinata area o lanciare dalla base spaziale, la Spirit of Fire, un raggio elettrico in grado di distruggere gli edifici a terra. Diversa è la gestione di questi poteri nel caso delle forze dei Covenant. I poteri speciali, infatti, sono legati agli eroi, i quali hanno dunque un ruolo più importante sul campo di battaglia rispetto a quanto accade con gli eroi umani.
Se attivati i poteri speciali degli eroi Covenant, sostanzialmente, si prende il loro controllo, e il gioco diventa simile a una sorta di action adventure. Ad esempio, si può controllare direttamente l'Arbiter, il che consente al giocatore di spostarsi liberamente sulla mappa e produrre una quantità considerevole di danni, facendo fuori agevolmente unità e strutture nemiche. Con il Profeta della Verità, invece, si ha la possibilità di scagliare un raggio dal cielo che riduce letteralmente a brandelli ogni cosa che incontra sul suo cammino. Anche in questo caso si controlla il raggio direttamente, con tanto di effetti di vibrazione del controller di XBox 360.
Anche gli eroi UNSC hanno abilità speciali, per quanto meno consistenti se paragonati a quelli delle controparti Covenant. Gli Spartan, ad esempio, possono aggrapparsi ai veicoli avversari, espellerne il pilota e prendere il controllo del mezzo. I Warthog, invece, eseguono uno speronamento che può uccidere le unità a piedi e infliggere danni alle strutture. Sarà possibile realizzare una na lista completa di questi poteri solamente provando la versione definitiva del gioco.
Nel single player è determinante la sottolineatura musicale e visiva dei momenti più importanti. Esattamente come accadeva negli sparatutto della serie Halo, infatti, anche qui ci saranno momenti topici, e il giocatore se ne renderà conto a seconda della musica impiegata e in base agli spostamenti della telecamera, che di volta in volta andranno ad evidenziare i particolari più importanti per portare avanti la trama. Nella campagna single player si può giocare solamente con le forze dell'UNSC, mentre in multiplayer il giocatore può prendere il controllo dei Covenant. Durante la campagna single player, capiterà di combattere anche contro i Flood, che invece sono stati esclusi dal multiplayer (molto probabilmente saranno introdotti con un contenuto scaricabile).
Inoltre, nelle partite multiplayer è possibile scegliere un generale per il proprio esercito, il quale userà in battaglia poteri propri. Ensemble ha pensato di dare ai giocatori l'opportunità di affrontare la campagna single player in due in una modalità co-operativa affrontabile su XBox Live.