Games Convention 2007: i giochi presentati
Proponiamo in questo articolo tutti i dettagli sui giochi più importanti presentati al Games Convention 2007 di Lipsia che si è chiuso domenica scorsa. Ecco dunque il resoconto sui giochi che abbiamo osservato, provato, le immagini ed i dettagli sulla struttura dei titoli della prossima stagione videoludica, destinata a conquistare il cuore degli appassionati
di Rosario Grasso pubblicato il 28 Agosto 2007 nel canale VideogamesStarCraft II, Star Wars: Force Unleshead
Produttore: Blizzard
Sviluppatore: Interno
Formato: PC
Data di rilascio: 2008
Presentazione in grande stile per StarCraft II, presente con una versione giocabile nell'area pubblica. Lo strategico sembra già in una fase avanzata dello sviluppo, con un ottimo motore grafico, grande fluidità, animazioni di alto livello, buoni effetti in post-processing. Blizzard punta ancora una volta sulla semplicità con StarCraft e, con semplicità, si intende anche il restare ancorati sui meccanismi di gioco che hanno reso celebre il predecessore, uscito ormai quasi 10 anni fa.
Le principali innovazioni riguardano le caratteristiche delle singole unità, oltre che l'introduzione di unità completamente inedite. StarCraft II rimane fortemente incentrato sulle differenze tra le tre fazioni giocabili (Terrans, Protoss e Zerg), quasi a costituire tre giochi differenti per struttura di gioco ed equilibri. Ad esempio, tra le unità Terrans, il goliath è adesso rimpiazzato dal viking, il quale ha delle sembianze simili al predecessore ma, attraverso potenziamenti, può trasformasi in un jet in grado di oltrepassare le barriere presentate dalle mappe di gioco. I reapers possono essere ingaggiati per mezzo di un bar sul cui tetto balla un night elf donna. Non è necessario allenarli, basta aspettare che entrino nel bar, che si ubriachino e che quindi siano pronti a combattere.
La produzione delle unità e degli edifici è del tutto speculare a quella del primo StarCraft. Tuttavia, sempre restando nel caso dei Terrans, vi è un'interessante novità: è, infatti, possibile espandere alcuni edifici con strutture adiacenti che aggiungono nuove funzioni. Per esempio un reactor è in grado di accelerare l'allenamento dei marine nelle barracks. Il tech lab, d'altronde, rimane una struttura di principale importanza. Sono stati diminuiti i tempi necessari per le ricerche (la velocità generale del gioco sembra più sostenuta), mentre un albero tecnologico ci delinea nei dettagli lo stato di avanzamento del nostro avamposto. Il tech lab inoltre è adesso in grado di fornire abilità nuove alle varie unità, dando maggiori possibilità di attacco negli assedi, ad esempio, o per le unità aeree.
Quanto alla campagna single player sono state aggiunte delle sezioni di briefing in grafica in tre dimensioni eseguita in tempo reale. Qui i vari personaggi discutono delle tattiche militari da eseguire e portano avanti la storia che sta alle spalle di questo seguito. Il motore impiegato ci sembra un'evoluzione di quello di World of Warcraft, e lo si intuisce dalla struttura dei modelli poligonali e dalle loro animazioni. In queste fasi possiamo interagire con gli altri personaggi, imbastire dialoghi, gestire le truppe a disposizione.
In definitiva, StarCraft II presenta diverse novità a livello di unità, di strutture e di alcuni meccanismi di gioco, ma la base del gioco è del tutto immutata rispetto a quella del predecessore. Se ciò può apparire come un'arma a doppio taglio, considerando l'anno (1998) in cui è stato rilasciato il primo StarCraft, dall'altro esplicita l'idea di Blizzard di fornire ai suoi fan un prodotto estremamente immediato, semplice e che può dare grandi soddisfazioni nel lungo periodo.
STAR WARS: FORCE UNLESHEAD
Produttore: LucasArts
Sviluppatore: Interno
Formati: PlayStation 2, PlayStation 3, XBox 360, PSP, DS
Data di rilascio: 2008
LucasArts sta preparando un prodotto "Tripla A" per Nintendo Wii che faccia ampio uso delle funzionalità del Wii remote per riprodurre i combattimenti con le spade laser tipiche dei Star Wars. Lo si intuisce nelle presentazioni di giochi come Force Unleshead (che, guarda caso, non è rivolto a Wii) o Lego Star Wars II (che viene descritto come "il primo ma non l'ultimo gioco LucasArts in cui si utilizza il Wii remote per simulare le spade laser").
Force Unleshead è un progetto che basa le sue radici su due importanti tecnologie. Da una parte abbiamo la tecnologia euphoria di NaturalMotion, la quale è stata inserita per la gestione delle animazioni dei modelli poligonali e per rendere imprevedibile il movimento dei vari personaggi coinvolti sulla scena. Purtroppo, mancando un demo in tempo reale di Force Unleshead al GC, non abbiamo potuto toccare con mano le potenzialità di euphoria con questo prodotto. Ci limitamo, dunque, a ricordare che tale tecnologia farà parte anche di Grand Theft Auto IV e di un altro gioco LucasArts, purtroppo non presente al GC, ovvero Indiana Jones.
L'altra tecnologia impiegata è DMM, ovvero Digital Molecular Matter. Stavolta si tratta di una tecnologia proprietaria di LucasArts, realizzata per la gestione dell'interazione con gli oggetti come strutture, fogliame, mura e per la riproduzione dei materiali.
In Force Unleshead il giocatore impersona l'apprendista segreto di Darth Vader. Questo apprendista ha una specifica personalità che, tuttavia, non viene ancora rivelata in maniera ufficiale. Il giocatore può impiegare i poteri della forza per mettere fuori combattimento gli avversari di turno, interagendo con gli ambienti di gioco e modificandoli quando possibile. Non mancano i combattimenti con le spade laser, i quali coinvolgono anche diversi nemici contemporaneamente.
Un gioco del genere non può non puntare sulla storia. Alla LucasArts si sostiente, anzi, che si tratta del vero e proprio seguito dell'Episodio III, perché ne porta avanti alcuni filoni narrativi e li riconduce all'Episodio IV, uscito al cinema negli ormai lontani anni '70. George Lucas ha partecipato attivamente al progetto, collaborando sulla storia, sul design dei personaggi e sulla loro caratterizzazione.
Force Unleshead è indirizzato a PlayStation 3, XBox 360, PlayStation 2, DS e PSP. Come detto non è prevista un'edizione Wii del gioco, e neanche i giocatori PC potranno usufruire di Star Wars: Force Unleshead. Si sta pensando ad una componente multiplayer, della quale, tuttavia, non vengono al momento forniti dettagli.