Xbox Series S: tutto quello che c'è da sapere

Xbox Series S: tutto quello che c'è da sapere

Manca ormai poco al lancio di Xbox Series S, la console di nuova generazione che, insieme a Xbox Series X e a PlayStation 5, introdurrà nel mondo console aspetti molto importanti come SSD e Ray Tracing. Ecco in un unico articolo tutto quello che sappiamo finora

di pubblicato il nel canale Videogames
MicrosoftXbox
 

Per la prima volta Xbox arriverà al lancio di una nuova generazione con due soluzioni con caratteristiche hardware leggermente diverse e prezzi molto diversi. Xbox Series S, prima conosciuta con il nome di lavorazione Lockhart è una soluzione dal grande potenziale proprio per il suo prezzo, di 299 €, 200 in meno rispetto alla console di punta Xbox Series X. Una proposta economica da parte di Microsoft che è destinata a cambiare gli equilibri, e a mettere in difficoltà Sony, che non dispone di una PlayStation 5 al lancio da poter inserire a quella fascia di prezzo. Motivi che molto probabilmente decreteranno il successo commerciale di Xbox Series S.

LE CARATTERISTICHE DI XBOX SERIES S

Come abbiamo fatto per le altre console al lancio in questa stagione natalizia, in questo articolo riepiloghiamo tutte le informazioni più importanti finora rivelate su Xbox Series S. Che dispone di un hardware leggermente meno potente rispetto alla sorella maggiore, con una GPU in particolare configurata in modo tale da poter contare su una potenza di calcolo massima teorica di 4 teraflop, contro i 12 di Xbox Series X. Ma gli appassionati troveranno il resto, ovvero l'architettura di nuova generazione con il supporto in hardware al Ray Tracing e la tecnologia dietro all'SSD, che migliorerà le comunicazioni tra unità di storage e GPU, alimentando quest'ultima più velocemente con i contenuti che servono a renderizzare i mondi di gioco.

Xbox Series S è una soluzione "all digital" priva del lettore ottico e sarà in grado di renderizzare giochi alla risoluzione 1440p fino a 120 frame per secondo. Ovviamente le prestazioni dipendono dal tipo di gioco, con la console che sarà in grado di fare l'upscaling a 4K sia dei contenuti multimediali che dei giochi.

Xbox Series S, come la sorella maggiore, supporta il Ray Tracing in hardware tramite le DirectX Raytracing, così come Variable Rate Shading e Variable Refresh Rate. Non manca la modalità Ultra-Low Latency così come l'SSD, e relativa tecnologia, da 512 GB.

Differenze tra Xbox Series S e Series X

Xbox Series X Xbox Series S
CPU 8-core AMD Zen 2 CPU @ 3.8 GHz (3.6 GHz w/SMT) 8-core AMD Zen 2 CPU @ 3.6 GHz (3.4 GHz w/SMT)
GPU AMD RDNA 2 GPU 52 CUs @ 1.825 GHz AMD RDNA 2 GPU 20 CUs @ 1.565 GHz
Capacità di calcolo GPU 12.15 TFLOPS 4 TFLOPS
SoC Custom 7nm SoC Custom 7nm SoC
RAM 16GB GDDR6 10GB GDDR6
Performance 4K @ 60 FPS, fino a 120 FPS 1440p @ 60 FPS, fino a 120 FPS
Storage Custom 1TB PCIe 4.0 NVMe SSD Custom 512GB PCIe 4.0 NVMe SSD
Espansione Storage scheda di espansione da 1TB scheda di espansione da 1TB
Lettore ottico 4K Blu-Ray Non disponibile
Uscita Video HDMI 2.1 HDMI 2.1
Prezzo € 499 € 299

Xbox Series S e Series X condividono il medesimo processore: si tratta di una versione personalizzata di un AMD Zen 2, 8-core. Nel caso di Xbox Series S la CPU sarà leggermente downclockata. Cambia la dotazione di memoria RAM, visto che si passa dalla dotazione di 16 gb GDDR6 con bandwidth di 320 bit per la console più performante ai 10 GB di Series S. L'SSD, inoltre, è da 1 TB contro i 512 GB dell'unità di Xbox Series S.

La differenza maggiore sta nella GPU che nella prima è una RDNA 2 da 12,5 teraflop (52 Compute Unit a 1,825 GHz) mentre in Xbox Series S una RDNA 2 da 4 teraflop (20 Compute Unit a 1,565 GHz). La differenza nella densità hardware esprimibile in numero di Compute Unit costituisce un'importante discriminante nelle prestazioni, e il ragionamento vale anche nel confronto tra Xbox Series X e PS5 (52 CU contro ), le cui GPU per altri aspetti sono molto simili. Series X può offrire una larghezza di banda della memoria da 10 GB a 560 GN/s e 6 gb a 336 GB/s contro 8 GB a 224 GB/s e 2 gb a 56 GB/s di Xbox Series S. Per questo i target di performance differiscono con output da 4K a 60 fps per Xbox Series X e fino a 1440p a 60 fps per Series S.

Design e dimensioni di Xbox Series S

Xbox Series S presenta un design completamente diverso rispetto a Xbox Series X, a partire dal colore, che è bianco invece di nero. La console, infatti, è bianca e presenta una griglia di raffreddamento nera nella parte superiore dell'unità. A parte quest'ultima si caratterizza per un design più tradizionale, si sviluppa in senso verticale e presenta dimensioni più compatte.

Le dimensioni di Series X sono di 151 x 151 x 301 mm per un peso di 4,45 kg mentre il volume di Series S è definito come del 60% inferiore.

Xbox Game Pass

Microsoft ha svelato la partnership tra Xbox ed Electronic Arts, che porterà alcuni dei migliori titoli EA su Xbox Game Pass Ultimate e Xbox Game Pass per PC. I membri Xbox Game Pass Ultimate e Xbox Game Pass per PC otterranno l’abbonamento EA Play senza costi aggiuntivi a partire dalle vacanze 2020. Di conseguenza, gli abbonati Xbox Game Pass Ultimate potranno godersi EA Play su Xbox One, Xbox Series X ed S e su PC Windows 10, mentre i membri Xbox Game Pass per PC potranno accedere al servizio da PC Windows 10.

Xbox Game Pass è un servizio ad abbonamento che garantisce l’accesso a un catalogo di 100 titoli Xbox One e Xbox 360 con un abbonamento fisso mensile di 9,99 euro. Consente ai giocatori di Xbox di accedere a più di 200 tra vecchi e nuovi giochi, tra cui esclusive Microsoft come Forza Horizon 4 e Sea of Thieves e titoli di terze parti molto popolari come Rocket League e Fallout 4. Fin quando i membri del servizio continueranno a pagare potranno giocare ai titoli inseriti nel programma. Si tratta, dunque, di una delle moderne modalità di accesso ai giochi che avvicinano il mondo gaming al classico schema alla Netflix: un sistema analogo viene adottato, infatti, anche da Electronic Arts.

Per abbonarsi a Xbox Games bisogna cliccare qui.

Xbox Series S e X

Xbox Series S retrocompatibile, ma non farà girare le versioni Xbox One X dei giochi

Ai microfoni di VGC, un portavoce di Microsoft ha chiarito la questione 'retrocompatibilità' relativa a Xbox Series S, spiegando in che modo verranno supportati i giochi dell'attuale generazione. A quanto pare, la piccola console next-gen non farà girare le versioni Xbox One X dei titoli retrocompatibili e si limiterà, invece, ai giochi Xbox One S e Xbox 360.

Microsoft è stata decisamente chiara: "Xbox Series S è stata concepita per essere la console next-gen più economica disponibile e per riprodurre i giochi di nuova generazione a 1440p e 60 fps".

xbox one x series s microsoft

È l'ulteriore conferma che Xbox Series S non supporterà in alcun modo la risoluzione 4K, neanche per quanto concerne i titoli last-gen. I giochi retrocompatibili gireranno fino a 1080p, ma potranno comunque beneficiare delle nuove feature integrate nell'hardware di nuova generazione; è il caso di Gears 5, titolo Xbox One che, su Series S, potrà raggiungere i 120 fotogrammi al secondo.

"Per offrire la migliore retrocompatibilità possibile, [...] Xbox Series S farà girare la versione Xbox One S dei titoli retrocompatibili, applicando un filtro delle texture avanzato, frame rate più elevati e solidi, tempi di caricamento più rapidi e Auto HDR", aggiunge il portavoce di Redmond.

Il 'gap' prestazionale tra Xbox One X e Series S è presto spiegato: mentre la prima vanta 12GB di memoria RAM, la console next-gen si ferma ai 10GB di RAM - "una conclusione quasi scontata" per quanto riguarda la limitata retrocompatibilità, secondo Microsoft. Le differenze tra le due macchine si estendono anche a CPU e GPU: Xbox Series S offre lo stesso, veloce processore di Series X, ma la sua unità di elaborazione grafica risulta meno potente di quella integrata in Xbox One X, progettata specificamente per supportare il 4K.

Xbox Series S: espansione della memoria

Microsoft ha scelto una soluzione proprietaria, realizzata in collaborazione con Seagate, che consiste in una piccola scheda da 1 TB da infilare in uno slot nella parte posteriore della console. Funziona pressoché come una scheda di memoria, con la differenza che garantisce prestazioni elevate grazie a un collegamento PCIe 4.0 direttamente al processore della console.

Xbox Series S è dotata anche di una porta USB 3.2, ma l'archiviazione esterna USB può essere usata solo per far girare nativamente i giochi progettati per le precedenti Xbox - One, 360 e la prima Xbox -, mentre i giochi Series X dovranno essere necessariamente avviati dall'SSD esterno o dalla scheda proprietaria.

L'archiviazione potrà essere usata, per i giochi di nuova concezione, solo come backup temporaneo insomma. Microsoft non ha ancora parlato del prezzo di questa Expandable Storage Drive, di cui Seagate è partner esclusivo al lancio, il che non depone a favore di listini contenuti, tipici di un ambiente più competitivo. Ovviamente dobbiamo attendere maggiori informazioni da Microsoft.

SSD

L'SSD è una soluzione NVMe custom da 1 TB. Il throughput di I/O della console "grezzo" è pari a 2,4 GB/s, ma si raddoppia a 4,8 GB/s grazie a un'unità hardware dedicata alla decompressione dati. Sarà capace di trasferimenti nell'ordine dei 2,4 GB al secondo sfruttando un nuovo stack di software ideato appositamente per accelerare il flusso di dati.

Fanno parte del sistema un nuovo chip di I/O personalizzato che si trova nel SoC della nuova console e un sistema di decompressione che è stato progettato per consegnare i dati in maniera precisa e puntuale. Con le nuove API DirectStorage e la nuova decompressione hardware, Microsoft è in grado di migliorare ulteriormente le prestazioni di I/O e ridurre l'overhead della CPU, entrambi elementi essenziali per velocizzare i caricamenti. Guardando al futuro, il Sampler Feedback per lo Streaming (SFS) di Xbox Series X è un punto di svolta per il lo streaming dei mondi di gioco e i loro livelli di dettaglio visivo.

SFS potrà essere ulteriormente sfruttato per incrementare il livello di dettaglio delle texture caricando sulla memoria solo i contenuti strettamente necessari. Gran parte della latenza di un disco rigido è data dal fatto che impiega una testina meccanica che si muove sulla superficie del disco (piatto) alla ricerca dei dati che servono: un meccanismo che richiede più tempo per la ricerca che per l'effettiva lettura. Pertanto, gli stessi dati vengono spesso duplicati centinaia di volte semplicemente per facilitarne la ricerca. In altre parole non sembra un funzionamento molto diverso rispetto a quello dell'SSD di PlayStation 5.

Il controller di Xbox Series S

Il controller Xbox negli ultimi anni è diventato un punto di riferimento all'interno del segmento delle periferiche di gioco. Non solo gli sviluppatori lo prendono a modello, ma si tratta di uno dei gamepad più acquistati e amati dai giocatori. Il nuovo controller si caratterizzerà per una migliore ergonomia per soddisfare più persone, migliore connettività tra dispositivi, condivisione più semplice e latenza ridotta.

Un motivo fatto da nuove trame e finiture è stato aggiunto sia sui dorsali che sui grilletti, allo scopo di migliorare la presa e le prestazioni in-game. Soluzioni del genere erano già state applicate sui controller in versione speciale e limitata, mentre adesso si trovano anche sulla periferica standard. Il D-pad, i dorsali e i grilletti ora si caratterizzano per una finitura opaca per mantenere una sensazione uniforme, anche se le mani sono bagnate.

Xbox Series X controller

I pulsanti del nuovo D-pad sono leggermente più incavati per accogliere meglio le dita al loro interno e i loro angoli sono tagliati in modo da offrire una buona dose di leva per ogni pressione. "I giocatori noteranno subito un miglioramento delle prestazioni" dice Whitaker.

Molto importante è la compatibilità con una moltitudine di dispositivi, Xbox a parte. Il nuovo controller, quindi, funzionerà, innanzitutto sia con Xbox Series X che con Xbox One tramite il classico protocollo proprietario Xbox Wireless Radio. Allo stesso tempo sarà compatibile con PC, Android e iOS tramite il protocollo Bluetooth Low Energy (BTLE). Sarà presente anche la porta USB-C che permetterà di caricare rapidamente il controller.

Inoltre, il nuovo controller si avvarrà di una maggiore frequenza di comunicazioni con il sistema, al fine di ridurre la latenza. Rientra nel concetto che Microsoft con la nuova console sta identificando con il nome di Dynamic Latency Input (DLI), ovvero una serie di miglioramenti a livello di sistema che include una tecnologia specifica nella console e che riguarda anche la connessione HDMI al televisore.

In sostanza, le informazioni vengono inviate più frequentemente dal controller e abbinate ai frame corretti per come vengono visualizzati sullo schermo. Il risultato dovrebbe essere quello di guadagnare preziosi millesimi di secondo in ogni fase di gioco, riproducendo più fedelmente e in maniera reattiva le azioni del giocatore sullo schermo.

Xbox Series X controller

Continuerà a essere possibile collegare delle cuffie (o altri accessori compatibili) con un jack audio da 3,5 mm perché la porta audio manterrà la sua posizione nella parte bassa del controller. In più, è stato aggiunto un pulsante Condividi molto simile a quello presente sul DualShock 4 di PlayStation 4.

Quick Resume

La tecnologia Quick Resume permetterà di riprendere la partita da dove l'avete interrotta. Poiché molti giocatori si dilettano con tre o quattro giochi al mese di media, Microsoft ha pensato a un modo per consentire di passare tra loro rapidamente. Quick Resume permette di riprendere diversi giochi premendo un tasto, passando istantaneamente all'azione, da dove si era interrotto (anche a distanza di settimane), "per più giochi allo stesso tempo".

Gli stati di gioco saranno salvati direttamente sull'SSD della console, perciò persisteranno anche spegnendo la nuova Xbox, staccandola dalla presa di corrente o dopo un aggiornamento di sistema. La console supporta una scheda di espansione da 1 TB realizzata in collaborazione con Seagate per permettere di ampliare la capacità di archiviazione di Xbox Series X "con la massima velocità e le prestazioni di Xbox Velocity Architecture". È possibile collegare un hard disk esterno tramite connessione USB 3.2, anche se Microsoft sottolinea che per avere le massime prestazioni e tutti i benefici "i giochi ottimizzati dovrebbero essere giocati dall'SSD integrato o da Xbox Series X Storage Expansion Card". La console è dotata di un lettore UHD Blu-Ray 4K.  

Smart Delivery

Smart Delivery è la tecnologia di Xbox Series X che permette di giocare la versione migliore dei giochi in base alla console in vostro possesso. Tutti i giochi Xbox Game Studios che sono ottimizzati per Xbox Series X, incluso "Halo Infinite", supporteranno Smart Delivery. Ciò significa che se acquistate la versione Xbox One di un titolo supportato, Microsoft lo identificherà e vi servirà su Xbox Series X la versione ottimizzata per la nuova console, senza ulteriori spese, quando disponibile. Smart Delivery è implementabile da tutti gli sviluppatori Xbox.

Questa funzionalità può essere determinante nella sfida con la rivale PlayStation 5, che per il momento non sembra prevedere niente del genere. Ormai da qualche anno la strategia di Microsoft prevede una decentralizzazione rispetto all'hardware, in modo da permettere ai giocatori di scegliere su quale dispositivo giocare, pur rimanendo nell'ecosistema Xbox. Questo è iniziato con Xbox Play Anywhere e raggiunge uno stadio successivo con Smart Delivery. In futuro l'approccio risulterà ulteriormente ampliato quando la tecnologia di cloud gaming Project xCloud sarà sufficientemente rifinita.

Retrocompatibilità

Non solo sarà possibile giocare a moltissimi giochi del passato, ma il gameplay sarà persino migliore sulla nuova Xbox Series X. I giochi retrocompatibili godranno anche di enormi riduzioni dei tempi di caricamento in-game grazie al nuovo SSD NVMe. Inoltre, grazie al lavoro dell'Xbox Advanced Technology Group, Xbox Series X sarà in grado di aggiungere l'HDR ai vecchi giochi grazie a una tecnica di ricostruzione gestita dalla stessa console.

La casa di Redmond ha messo a punto nuove tecniche per permettere a molti giochi di funzionare a risoluzioni e qualità d'immagine superiori, fino ad arrivare al 4K. Un numero selezionato di titoli potrà inoltre girare con un frame rate doppio rispetto alle origini, da 30 a 60 fps oppure passare da 60 a 120 fps.

Dolby Vision HDR

Dolby ha annunciato che le prossime Xbox Series S e Series X saranno le prime console con il supporto a Dolby Atmos e Dolby Vision HDR. L'audio surround Dolby Atmos 3D sarà abilitato al momento del lancio, mentre i giochi Dolby Vision HDR arriveranno nel 2021.

Con Dolby Vision, l'azienda promette una luminanza massima superiore di 40 volte e livelli di nero 10 volte più profondi, e fino a 12 bit di profondità del colore. Naturalmente per poter sfruttare la specifica nel migliore dei modi bisognerà disporre di un TV o un monitor adatto, poiché la maggior parte dei display supporta solo 10 bit di profondità del colore e pochi si avvicinano ai livelli di luminanza dello standard di precedente generazione Dolby Vision.

Dolby Vision

Dolby Atmos potrebbe rappresentare un contribuito importante ai giochi poiché posiziona ogni suono in uno spazio tridimensionale e facilitare l'individuazione della sua posizione originale. Sebbene gli attuali modelli di Xbox One supportino già Dolby Atmos e Dobly Vision, lo fanno solamente solo con Netflix e altri servizi di streaming, non con i giochi. Con Xbox Series X e S, invece, sia Dolby Vision che Atmos funzioneranno con lo streaming multimediale e con i giochi supportati.

Xbox One X potenzialmente supporta Dolby Vision anche con i giochi, ma la funzionalità è stata resa disponibile solo all'interno del programma Microsoft Insider. Su PC, invece, è possibile giocare diversi titoli con Dolby Vision HDR, tra questi Battlefield 1.

Dolby Vision generalmente offre un'esperienza HDR migliore rispetto al normale HDR10, poiché utilizza "metadati dinamici" codificati all'interno delle scene. Ciò consente ai creatori di contenuti di sfruttare al massimo la luminosità e la precisione del colore extra offerte dall'HDR rispetto alle normali soluzioni SDR. D'altra parte, i creatori devono pagare una commissione per poter sfruttare la tecnologia all'interno dei propri contenuti.

Pre-order

-5%

Xbox Series S

299.99 284.75 Compra ora

Xbox Series S: data d'uscita e prezzo

Microsoft ha annunciato che Xbox Series X sarà disponibile dal 10 novembre 2020 al prezzo di 299 € (499 € per Xbox Series X). La presentazione di Xbox Series X è stata frammentata in varie parti e quindi c'è ancora da attendere per poter esprimere un giudizio completo sul potenziale della console di nuova generazione. Microsoft deve sicuramente recuperare rispetto a PlayStation 5 sul fronte esclusive: sta lavorando anche su questo fronte assimilando diversi studi di sviluppo, ma solo i prossimi mesi ci diranno se il margine potrà essere ridotto dai punto di vista dell'esperienza e della creatività.

  • Articoli Correlati
  • PlayStation 5: tutto quello che c'è da sapere PlayStation 5: tutto quello che c'è da sapere Manca ormai poco al lancio di PlayStation 5, la console di nuova generazione che, insieme a Xbox Series X, introdurrà nel mondo console aspetti molto importanti come SSD e Ray Tracing. Ecco in un unico articolo tutto quello che sappiamo finora.
  • Xbox Series X: tutto quello che c'è da sapere Xbox Series X: tutto quello che c'è da sapere Manca ormai poco al lancio di Xbox Series X, la console di nuova generazione che, insieme a PlayStation 5, introdurrà nel mondo console aspetti molto importanti come SSD e Ray Tracing. Ecco in un unico articolo tutto quello che sappiamo finora.
41 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
StIwY18 Settembre 2020, 17:14 #1
"Xbox Series S: tutto quello che c'è da sapere"

C'è da sapere soltanto che non è nemmeno da considerare. Una versione monca della X, che si interpone fra Xbox One X ( che a sua volta era già una mid-next-gen ), con in più la furbata di sprovvederla di lettore blu ray, così sei obbligato a comprare i giochi a 70-80 euro senza poterli rivendere.

Cosi avremo la mid-mid-gen

Non mi venite a dire che c'è "risparmio", appena comprate due giochi, il "risparmio" sarà già andato in fumo.

La compreranno i genitori-nonni-zii ai centri commerciali, pensando di fare un affare
jepessen18 Settembre 2020, 17:25 #2
Originariamente inviato da: StIwY
"Xbox Series S: tutto quello che c'è da sapere"

La compreranno i genitori-nonni-zii ai centri commerciali, pensando di fare un affare


Perche' secondo te sono pochi i nonni e i genitori che comprano le console a figli e nipoti vero?

E perche' non dovrebbero fare un affare? Secondo il tuo ragionamento quindi chi non compra una scheda video top di gamma e' pure uno sfigato?
methis8918 Settembre 2020, 17:43 #3
Originariamente inviato da: StIwY
"Xbox Series S: tutto quello che c'è da sapere"

C'è da sapere soltanto che non è nemmeno da considerare. Una versione monca della X, che si interpone fra Xbox One X ( che a sua volta era già una mid-next-gen ), con in più la furbata di sprovvederla di lettore blu ray, così sei obbligato a comprare i giochi a 70-80 euro senza poterli rivendere.

Cosi avremo la mid-mid-gen

Non mi venite a dire che c'è "risparmio", appena comprate due giochi, il "risparmio" sarà già andato in fumo.

La compreranno i genitori-nonni-zii ai centri commerciali, pensando di fare un affare


Chi sarebbe obbligato a comprare i giochi a 70/80€, se non li si compra al day-one poi non li vendono più? Oppure spulciare lo sconosciuto catalogo di giochi del Game Pass?
La Serie S venderà eccome, se son riusciti a vendere pure xbox one All digital a fine ciclo vitale della generazione con una differenza di prezzo irrisoria nei confronti dellla One X, rispetto la differenza che passa tra Serie S e Serie X (200€, sai quanti mesi/anni di gamepass ci passano in quei 200€? Oltre al fatto che col tempo ci saranno sempre delle offerte e quindi con quei 200€ ne compri eccome di giochi)
lucusta18 Settembre 2020, 18:13 #4
Originariamente inviato da: StIwY
La compreranno i genitori-nonni-zii ai centri commerciali, pensando di fare un affare

è un'affare: ti vendono questa e per 24 mesi prendi il Pass e giochi 2 anni al costo di chi esce dal negozio con una PS5 ed un'esclusiva, ma che poi dovrà spendere altrettanto se vuole continuare a giocare...

fatevi una vita.
les218 Settembre 2020, 18:24 #5
ma in queste console quanto è possibile metterci un altro disco e fare il boot con windows? mi sembra un super pc a 300€...

coschizza18 Settembre 2020, 19:18 #6
Originariamente inviato da: StIwY
"Xbox Series S: tutto quello che c'è da sapere"

C'è da sapere soltanto che non è nemmeno da considerare. Una versione monca della X, che si interpone fra Xbox One X ( che a sua volta era già una mid-next-gen ), con in più la furbata di sprovvederla di lettore blu ray, così sei obbligato a comprare i giochi a 70-80 euro senza poterli rivendere.

Cosi avremo la mid-mid-gen

Non mi venite a dire che c'è "risparmio", appena comprate due giochi, il "risparmio" sarà già andato in fumo.

La compreranno i genitori-nonni-zii ai centri commerciali, pensando di fare un affare


Ognuno ha le sue esigenze io fra le 2 prenderei la s sicuramente
Tetsuro P1218 Settembre 2020, 20:00 #7
Meglio rileggere l'articolo, ci sono troppe imprecisioni.
Comunque vi dò una notizia che potreste aggiungere: secondo Microsoft i giochi su S peseranno il 30% in meno rispetto alla X. Questo è dovuto alla riduzione degli assets per via della RAM. Quindi più giochi installabili in quei 512 GB e meno dati da scaricare.
La Serie S è un affarone, io punto su di lei. Economica, piccola, potente. Per chi può rinunciare ai 4k ed al lettore Blu-Ray.
MaxVIXI18 Settembre 2020, 20:41 #8
Fortunatamente sono abbastanza sfigato da non farmi seghe mentali per ste cose. Avrò si e no mezz ora al giorno per farmi una partitella a qualcosa e un 55" full HD in taverna che aspetta fremente la serie s.
FirstDance18 Settembre 2020, 21:18 #9
Originariamente inviato da: StIwY
"Xbox Series S: tutto quello che c'è da sapere"

C'è da sapere soltanto che non è nemmeno da considerare. Una versione monca della X, che si interpone fra Xbox One X ( che a sua volta era già una mid-next-gen ), con in più la furbata di sprovvederla di lettore blu ray, così sei obbligato a comprare i giochi a 70-80 euro senza poterli rivendere.

Cosi avremo la mid-mid-gen

Non mi venite a dire che c'è "risparmio", appena comprate due giochi, il "risparmio" sarà già andato in fumo.

La compreranno i genitori-nonni-zii ai centri commerciali, pensando di fare un affare


E invece guarda un po', a me interessa.
Non ho la TV 4k e i giochi fisici non li rivendo perché è una rottura di scatole avere a che fare con ragazzini che danno sempre pacco, poi la benzina, rischio multe... no, grazie.
70 euro? Io i giochi li compro solo in offerta quando costano meno di 20 euro.
Per clienti come me la series S è una scelta molto valida.
Snickers18 Settembre 2020, 21:24 #10
Originariamente inviato da: MaxVIXI
Fortunatamente NON sono abbastanza sfigato da farmi seghe mentali per ste cose. Avrò si e no mezz ora al giorno per farmi una partitella a qualcosa e un 55" full HD in taverna che aspetta fremente la serie s.


Fixed

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^