Valve smentisce la versione Linux di Steam

Alcune linee di codice presenti in uno script della versione per Mac OS X di Steam avevano fatto pensare a una conversione della popolare piattaforma di distribuzione digitale anche per Linux.
di Rosario Grasso pubblicata il 25 Agosto 2010, alle 09:45 nel canale VideogamesSteam
96 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNo, in quella sala installi l'HLDS server di gioco!
Io studio informatica e quindi conosco parecchi "afficionados" di linux, e conoscendoli e avendoci parlato, concordo con valve, non è un mercato che frutterebbe, per varie ragioni:
-Molti "linuxiani" si rifiutano di usare software non open source
-Spesso aborrono il concetto di pagare il software, e molti (di quelli che conosco, ripeto!) trovano il fatto che un software sia closed una sorta di "giustificazione morale" per piratarlo
-La maggior parte, almeno per mia esperienza, non sono interessati ai giochi
-...e se lo sono si tratta di giochini open, emulatori, ecc, pochi sono interessati a titoli "triple A"
Quindi a mio avviso per valve non ha senso pubblicare steam su linux, gli utenti sarebbero pochissimi: dai pochi che usano linux togliamo quelli che non sono interessati ai giochi, da essi togliamo quelli che non usano roba closed, dai rimanenti togliamo quelli che piratano, e si arriva a numeri che a valve non interessano.
La notizia mi lascia molto amareggiato.
Speravo di poter adoperare Linux come unica piattaforma per il lavoro ed il gioco, e di non dover essere costretto a riavviare se voglio giocare ad Altitude dopo aver finito di scrivere una dimostrazione.
Purtroppo Steam mi costringe ad usare una copia di Windows, o a passare attraverso Wine (con risultati orrendi).
Posso solo sperare che il management di Valve possa in futuro tornare indietro su questa sciagurata decisione.
Io studio informatica e quindi conosco parecchi "afficionados" di linux, e conoscendoli e avendoci parlato, concordo con valve, non è un mercato che frutterebbe, per varie ragioni:
-Molti "linuxiani" si rifiutano di usare software non open source
-Spesso aborrono il concetto di pagare il software, e molti (di quelli che conosco, ripeto!) trovano il fatto che un software sia closed una sorta di "giustificazione morale" per piratarlo
-La maggior parte, almeno per mia esperienza, non sono interessati ai giochi
-...e se lo sono si tratta di giochini open, emulatori, ecc, pochi sono interessati a titoli "triple A"
Quindi a mio avviso per valve non ha senso pubblicare steam su linux, gli utenti sarebbero pochissimi: dai pochi che usano linux togliamo quelli che non sono interessati ai giochi, da essi togliamo quelli che non usano roba closed, dai rimanenti togliamo quelli che piratano, e si arriva a numeri che a valve non interessano.
Ti sei "fregato" da solo: un rapporto 35:1 è minore del rapporto Windows/Linux, ciò significa che in realtà la versione per Linux è stata scaricata da più del doppio degli utenti rispetto a quella per Windows (in proporzione, ovviamente).
È vero, non è così, siamo meno di 4 gatti.
(certo che quel "plz" è davvero brutto :stordita
Ma sono le stesse cose che negli anni, quando recensivo, mi dissero in pratica gran parte dei programmatori, Blizzard (Chris Rooper), Civ (Sid Meier e Brian Reynolds) solo per citarne alcuni.
Alcuni fanno una versione Open-gl che forse verificano funzioni anche in wine (ma la fanno per Mac bada bene), supporto ufficiale è una strada troppo dispendiosa, per non parlare della conversione da Dx.
Carmack, che è stato il maggior promoter open-gl, è passato con Id tech 5 a Dx, di open-gl mi dicono che semplicemente sono meno documentate e quindi non si assumo il rischio di eventuali problemi per l'1% di mercato.
Purtroppo, secondo me, quando c'era solo open-gl per accellerare la grafica, Linux perdette il treno (anche perchè era giovane e compicato per l'utente come progetto), e sinceramente non vedo come possa esserci un'inversione di tendenza.
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