Ubisoft abbandona DRM che richiede connessione a internet permanente

Infatti ancora non ci siamo: mi va bene la validazione online ma solo una volta, non è possibile non poter giocare senza connessione a internet.

Idem, ed è un peccato, perché AC2 l'avrei comprato volentieri.

Comunque si può discutere fino alla notte dei tempi, ma se, secondo i loro dati, le vendite PC sono aumentate da quando hanno usato questo sistema, loro continueranno ad usarlo... Non penso proprio che sia loro interesse creare un sistema di "repulsione" degli acquirenti PC, perciò, se le vendite fossero state nettamente inferiori (o anche uguali, o poco superiori), il sistema l'avrebbero subito abbandonato (anche perché credo sia abbastanza oneroso mantenere un certo numero di server per far fronte alle attività di check online di centinaia di migliaia di utenti, specie se continue).
La tesi dello spostamento dell'utenza verso il mercato console secondo me ha poco peso, in quanto a loro basterebbe smettere completamente di produrre per PC... In tal caso, infatti, l'utente molto interessato ad un loro gioco prenderebbe seriamente in considerazione l'acquisto di una console.

Io, personalmente, un gioco dotato di tali sistemi di protezione, lo comprerei soltanto se a 7-8 euro, magari come allegato ad una rivista. Ma mi dovrebbe attirare proprio tanto, perché comunque il fatto di poter essere "spiato" sulle mie abitudini di gioco (orari, durata sessione, ecc.) è una cosa che concettualmente mi darebbe un fastidio enorme, al punto che sarei tentato di cercare ed usare sistemi per scavalcarli.