Treyarch: non comprendiamo le critiche all'engine di Black Ops 2

David Vonderhaar, game design director di Treyarch, ha rispedito al mittente le critiche che sono state avanzate nei confronti dell'engine utilizzato per lo sviluppo di Call of Duty: Black Ops 2.

Tutti i capitoli della serie, fin dai tempi di Call of Duty 2, sono stati costruiti impiegando il motore grafico proprietario di Infinity Ward, che è stato progressivamente modificato ad ogni nuovo episodio. Alcuni appassionati sono dell'idea che ormai questa tecnologia sia datata, ma Vonderhaar non sembra essere particolarmente d'accordo.

"Chiunque si riferisca all'engine deve ricordarsi che la cosa che viene apprezzata sono principalmente i 60 frame al secondo", ha dichiarato nel corso di un'intervista a Official Xbox Magazine. "Possiamo renderlo bello da vedere, ed è grazie ad anni e anni di lavoro spesi sul motore grafico, a migliorarlo e a migliorare il nostro approccio, il rendering delle luci".

"Alla gente piace parlare dell'engine ma il punto è che questo non è qualcosa che è stato inventato sei anni fa. Al momento questo engine non conserva nulla come farebbe un qualsiasi motore grafico - abbiamo eliminato il sistema di interfaccia utente, il rendering e l'illuminazione sono completamente nuovi, la principali meccaniche di gioco sono tutte nuove".

"Gira a 60 frame ed è fantastico. Che problemi ci sono esattamente per essere per esserne contrariati?".

Vi ricordiamo che Black Ops 2 è confermato per il 13 novembre. La nostra anteprima completa con tutte le novità su single player e multiplayer di Black Ops 2 sarà online da venerdì pomeriggio.