Tomb Raider I-III Remastered: il gioco avvisa sulla presenza di 'contenuti razzisti imperdonabili e profondamente dannosi'
La rimasterizzazione dei primi tre Tomb Raider appena rilasciata da Crystal Dynamics si apre con un messaggio che avvisa gli utenti della presenza di contenuti offensivi a sfondo razziale, mantenuti così che si possa imparare dagli errori del passato.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 14 Febbraio 2024, alle 17:17 nel canale VideogamesTomb Raider
64 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBasta con questo ridicolo buonismo, politically correct, e questo continuo bisogno di dover scrivere sempre dappertutto, spiegazioni a qualunque ovvietà venga mostrata !!!
Quelle scritte nelle pubblicità tipo: "il bambino raffigurato, non si è veramente lanciato dal balcone del decimo piano, non imitatelo a casa" !!!
Ma secondo voi c'è veramente bisogno di scriverlo ??
Mi rispondo da solo... purtroppo si !!
Ormai viviamo in una società dove se qualcuno fa o dice una QUALSIASI cosa, c'è subito qualcun'altro pronto a scrivere che quella cosa ha offeso la sensibilità di qualcuno, ecc.. ecc... MA BASTAAA !!!
Comunque tornando all'oggetto della notizia, hanno fatto bene a mettere quel disclaimer all'inizio, così si sono risparmiati di dover rimettere mano al gioco, e allo stesso tempo hanno messo a tacere qualunque rompipalle ancora prima che aprisse bocca
schindler list avvisa prima di far vedere il film?
tutti i film e giochi di guerra ?
qualsiasi gioco che coinvolge l'omicidio?
rimarrebbe solo peppa pig
Manco, essendo pig non piace a 2/3 delle religioni monoteistiche
Voi quale preferite ?
Assolutamente la prima, così me la ricordo.
C'è gente che però vuole riscrivere la storia (ma scherziamo!?).
Eppure pensa a che cosa è diventata Walt Disney
Pensa a cosa poteva essere Aloy
( )
Per non parlare di Ken Shiro (che pure veniva censurato), ammetto di aver provato molte volte a far esplodere mio cugino toccandolo nei punti giusti ma insomma...
Quello che non va bene è il voler rappresentare il mondo buono a tutti i costi e in ogni contesto, non mi sta bene per niente, specialmente per quanto riguarda i film, i libri, i videogiochi e l'intrattenimento.
Per cui si mettiamo gli avvisi per chi non ci arriva proprio ma non snaturiamo per forza ogni cosa.
Non sono razzista, sessista, maschilista, omofobo o sa il cavolo cosa, per me uno può essere quello che vuole basta che non rompe le palle al prossimo.
Per cui si, diamo un contesto, spieghiamo mettiamo i pegi nel modo corretto ma se uno ha un 'idea e un contesto da esprimere lo deve poter fare artisticamente, altrimenti appiattiamo tutto.
Mah se permetti, Aloy è un personaggio originale che non è mai esistito in nessun'altra forma. Sei libero di non condividere come sia stata scritta dagli autori, ma gli autori non devono per forza conformarsi alla tua idea di come vorresti che fosse.
È un ben altro discorso invece modificare pedissequamente un'opera già scritta per adattarla alle sensibilità moderne, come ad esempio hanno fatto con le nuove edizioni dei libri di James Bond. I libri di Ian Fleming sono razzisti e sessisti secondo gli standard moderni? Sì. Ma il giusto approccio è aggiungere una prefazione che descriva il contesto in cui sono stati scritti, non riscrivere le parti indigeste a proprio piacimento.
È un ben altro discorso invece modificare pedissequamente un'opera già scritta per adattarla alle sensibilità moderne, come ad esempio hanno fatto con le nuove edizioni dei libri di James Bond. I libri di Ian Fleming sono razzisti e sessisti secondo gli standard moderni? Sì. Ma il giusto approccio è aggiungere una prefazione che descriva il contesto in cui sono stati scritti, non riscrivere le parti indigeste a proprio piacimento.
Poteva essere gnocca e invece è una via di mezzo tra un muratore bergamasco e una fotomodella (per essere inclusiva/o? maddai), mica lo dico solo io
Ma ovviamente questa di Aloy è una sciocchezza mia confronto a tutto il resto.
Ma vuoi mettere Lara con le zinne remaster?
Ma certo, Tomb Raider e Mein Kampf sono proprio la stessa cosa.
P.S.
Gli unici che pensano che Mein Kampf sia bello sono i neonazisti. E quelli se ne fregano del contesto.
Anche Omero e Dante sono razzisti e sessisti.
Che famo? Scriviamo una prefazione sennò la gente si sente offesa dalla Divina Commedia o dall'Iliade?
Ma smettetela.
Questa gente è un cancro dell'industria
Magari fosse solo dell'industria.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".