Starfield presentato all'Xbox Showcase: ecco il gameplay e tante informazioni sulle caratteristiche di gioco (video da 45 minuti)
Starfield in grande forma all'Xbox Showcase, descritto come il classico gioco Bethesda ma non con un solo mondo, ma con migliaia.
di Rosario Grasso pubblicata il 11 Giugno 2023, alle 21:03 nel canale VideogamesMicrosoftXboxBethesda
Intanto, confermata la data di uscita di Starfield: già il prossimo 6 settembre 2023 sarà disponibile su Xbox Series X/S e PC. Bethesda Softworks ha iniziato a ragionare su questo gioco 25 anni fa, ma ne ha dovuto posticipare la realizzazione perché non erano disponibili le risorse tecnologiche per poter realizzare un progetto talmente ambizioso.
Todd Howard e i ragazzi di Bethesda hanno così tanto da dire sul nuovo gioco di esplorazione spaziale da dedicargli l'ultima intera mezz'ora dell'Xbox Showcase, che ha preso il nome di Starfield Direct. Ha parlato della conformazione dell'universo di gioco, dell'immaginario, delle meccaniche ruolistiche, delle possibilità di esplorazione, dei vari ecosistemi diversi che i giocatori incontreranno in funzione del pianeta in cui atterreranno, delle meccaniche di combattimento e di volo.
I giocatori potranno affrontare ogni situazione di gioco come vorranno, dallo stile "corri e spara" alla tattica stealth, mentre l'esplorazione rappresenterà una componente chiave. Bethesda sostiene che il sistema di combattimento sarà più dinamico, e con animazioni più fluide, rispetto ai suoi precedenti giochi. Si parla anche di una varietà importante di armi, le quali potranno assumere comportamenti differenti a seconda di come le personalizzerà il giocatore (si potrà giocare sia in prima che in terza persona), e anche di abilità speciali. Ciascun pianeta, inoltre, presenterà caratteristiche differenti a seconda del sistema solare in cui si troverà e della sua distanza dal Sole. Ci saranno anche fitte città da visitare e vari personaggi con cui interagire, ma si potrà esplorare anche lo spazio infinito.
Ogni spazioporto comprenderà un tecnico che permetterà di acquistare, vendere o modificare le proprie navi spaziali, il tutto finanziato con il commercio di risorse a cui il giocatore potrà dedicarsi. Si possono migliorare scudi e armi, così come aggiungere moduli abitativi per ospitare a bordo un equipaggio più corposo. Ma si potranno apportare anche modifiche estetiche. Le navi spaziali verranno fornite da produttori differenti, e questo comporterà delle differenze nel come sono assemblate.
All'interno dell'equipaggio potremo avere diversi compagni di viaggio, che proporranno nuove linee di quest e con cui sarà possibile interagire in vari modi, anche intraprendere delle relazioni sentimentali. Si parla di strumenti profondi per la selezione dell'equipaggio, con ciascuno di questi compagni di viaggio che sarà visibile all'interno della nave spaziale.
Durante le fasi di esplorazione spaziale, i giocatori dovranno gestire l'energia a bordo della nave, decidendo se concentrarla sugli scudi o sulle armi, oppure migliorare la capacità della nave di eseguire salti gravitazionali (più comunemente definiti salti nell'iperspazio). Se si riuscirà a bloccare le navi nemiche, sarà possibile abbordarle per sfidarne l'equipaggio dalla prospettiva in prima persona e sottrarre risorse.
Bethesda sostiene che, nonostante tutto questo, Starfield sarà un "tipico gioco Bethesda" dove sarà possibile esplorare posti strani, scoprire cose inaspettate e interagire con personaggi sopra le righe. Solo che non ci sarà solo un mondo a disposizione, ma migliaia. Con i giocatori che saranno liberi di decidere come procedere e verso quale direzione migliorare il proprio personaggio e la propria nave. Sarà il giocatore a decidere come esplorare ciascun pianeta: se vorrà andare alla ricerche di specifiche risorse, se affrontare o meno delle minacce, se visitare le città o se semplicemente esplorarlo in superficie o se scendere in profondità. Inoltre, su ciascuno di questi mondi sarà anche possibile costruire degli avamposti, decidendo quali edifici aggiungere e decorando all'occorrenza gli interni (sembra un potenziamento della feature di creazione di Fallout 4). La luce globale su ciascuno di questi pianeti sarà sempre calcolata in tempo reale, in modo da dare al giocatore impressioni uniche in base a dove si troverà.
Quanto all'immaginario, il giocatore si troverà a lavorare per la Constellation, un'organizzazione impegnata a rivelare i misteri della galassia. Riceverà, infatti, un invito a unirsi all'organizzazione nella loro sede a New Atlantis dopo i primi incontri con la Crimson Fleet, una confederazione formata da fazioni di pirati dello spazio.
Ci sarà anche una versione modificata del gamepad di Xbox che sfoggerà colori personalizzati per l'immaginario di Starfield. Anche delle cuffie a tema in arrivo.
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe lo comprero', magari in offerta in futuro che nuovi vengono troppo, sara' la versione PC che sara' altamente personalizzabile anche editando il file config, quindi ridurro' grafica e filtri per averlo ben giocabile e minori consumi.
Come gioco puo' interessare, sembra un mix tra Mass Effect, X4 ed altri del genere, un Skyrim/Fallout dello spazio, buono.
Per starfield mi manca una VGA adeguata però
Questo tipo di titolo va giocato sul PC con MOD, mouse , patch e contro patch.
Alla fine e' un po tutto un po niente, e' simulatore + strategico + action + avventura.
C'e' tutto ma se ogni singola parte non e' troppo approfondita ci vorranno mod su mod.
Per esempio la parte action sembra molto semplificata, i pianeti un po vuoti , la parte della costruzione astronave sembra la parte fatta meglio, il volo spaziale sembra carino ma niente di speciale.
La costruzione degli avamposti sembra carina, cmq il tutto andrà giocato per capire se e' solo quantità o sotto c'e' un storia e un incentivo ad andare avanti.
Sarà il gioco piu moddato dei prossimi anni.
Quoto in toto, ottima riflessione, si sicuramente sara' moddato di brutto, come ogni gioco di questa "Casa" produttrice.
Mi sembra comunque che lo shooting sia migliorato rispetto all'ultima volta che avevano mostrato il gioco (se dite il contrario siete semplicemente disonesti intelletualmente) e considerando che i titoli Bethesda sono forse tra i pochi che permettono di alternare dalla prima alla terza persona, mi è sembrato discreto anche il combattimento in terza persona.
Anzi, tutta la conferenza microsoft ha avuto quasi tutti titoli che mi interessano, forse eccetto Hellblade 2, Sea of thives e qualche titolo minore meno ispirato.
Forse Fable è l'unico che mi ha lasciato un pò perplesso, visto che è ancora abbastanza fumoso.
Avowed, essendo ambientato nello stesso universo di poe (forse il gioco obsidian che mi è piaciuto di più fin'ora), mi interessa parecchio, così come si son rivelati interessanti Clockwork revolution, Path of the goddess ed il nuovo titolo dontnod.
Anche il gioco presentato da Atlus non mi era dispiaciuto.
Secondo me la maggior parte della gente da troppo poco credito ai prodotti microsoft e fin troppo a quelli sony, che non me ne vogliano a chi piacciono quest'ultimi, ma a me comunicano poco o nulla salvo rare eccezioni.
Una console è sempre una console, sarà sempre limitata dal punto di vista hardware.
Se devo essere sincero, mi preoccupa un po' la vastita del loro universo... Credo che il target principale non siano i ragazzini dodicenni, ma gente piu' grandicella, magari con un lavoro, che non ha tutto questo tempo per giocare. Non vorrei che l'esperienza venga minata dal fatto che non posso perdere tre settimane a raggiungere un singolo obiettivo perche' non ho il tempo materiale per esplorare tutto un sistema solare con tempistiche decenti... Se diluisco troppo il gioco nel tempo poi perdo interesse...
2) Hellblade 2 spero non sia un gioco narrativo certo e' che dopo anni ancora lo mostrano con il contagocce, strategia francamente incomprensibile, era pure un titolo sbandierato durante il lancio della console, mah..
3) Clockwork revolution interessante per il sistema di rewind nelle scene action
4) Path of the goddess mi pare un titolo oldgen fatto poi per essere portato anche su switch , in generale mi sembra un titolo per gli appassionati del genere.
5) Climb imbarazzante, pare un indie..
6) Avowed lo aspetto anchio anche se il motore grafico mi sembra indietro e di parecchio.
La notizia piu interessante di tutte e' che il pass sarà disponibile su Geforce Now.
Per Climb intendi quello di dontnod, che ora ho visto che si chiama Jusant?
Si pare un indie, perchè credo che sia un progetto minore di dontnod, però se riesce nell'impresa di rendere convincenti le scalate che di norma sono pallosissime in tutti i giochi in cui sono presenti per me è già qualcosa di interessante e se l'aspetto è quello di un indie frega poco, anzi di solito trovo in questi progetti indie minori le idee migliori.
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