Stallman: il passaggio di Steam a Linux è immorale

Stallman: il passaggio di Steam a Linux è immorale

Programmi chiusi e protetti da DRM non sono compatibili con una piattaforma aperta come Linux, secondo l'autore del noto sistema operativo Unix-like.

di pubblicata il , alle 17:16 nel canale Videogames
Steam
 
133 Commenti
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Family Guy02 Agosto 2012, 14:30 #61
Originariamente inviato da: II ARROWS
Era una domanda retorica, non ho bisogno un link pieno di stronzate...

beh alcune non sono

1. Avvelenamento dell'Istruzione: Oggi, a gran parte dei bambini la cui educazione comprende l'uso dei computer, vengono insegnati solo i prodotti di una azienda: Microsoft. Microsoft spende ingenti capitali in marketing ed azioni dirette ad ottenere il supporto degli organismi che si occupano di istruzione. Nell'istruzione si dovrebbero utilizzare le possibilità offerte dai computer come strumento di libertà e miglioramento personale, non un luogo dove un'azienda può creare il proprio monopolio.

2. Invasione della Privacy: Microsoft usa software con nomi ingannevoli, tipo Windows Genuine Advantage, per inspezionare il contenuto sugli hard disk degli utenti. Nella licenza d'uso che gli utenti devono accettare prima di usare Windows avverte che Microsoft otterrà il diritto di fare ciò senza ulteriori notifiche.

3. Comportamento monopolistico: Praticamente tutti i computer acquistati hanno Windows pre-installato, ma non per scelta. Microsoft detta i requisiti ai produttori hardware che non offriranno PC senza Windows installato, nonostante molte persone chiedano ciò. Persino i computer disponibili con altri sistemi operativi, come GNU/Linux, spesso avevano Windows installato per primo.

4. Lock-in: Microsoft tenta con regolarità di forzare i propri utenti all'aggiornamento: togliendo il supporto alle vecchie versioni di Windows ed Office e inflazionando i requisiti hardware. Per molte persone, questo significa dover buttar via computer funzionanti solo perchè non soddisfano i requisiti non necessari delle nuove versioni di Windows.

5. Abuso degli Standard: Microsoft ha cercato di bloccare la standardizzazione libera dei formati per documenti, in quanto standard come OpenDocument minaccerebbero il controllo che possiedono sugli utenti tramite i formati Word proprietari. Si sono impegnati in comportamenti vili, inclusa la corruzione di funzionari, nel tentativo di fermare questi sforzi.

6. Attuazione del Digital Restrictions Management (DRM): Con Windows Media Player, Microsoft lavora in accordo con le grosse aziende mediatiche per inserire limiti alla copia e riproduzione di formati multimediali nei loro sistemi operativi. Per esempio, su richiesta di NBC, Microsoft è stata in grado di impedire agli utenti Windows di registrare show televisivi di cui avrebbero avuto diritto legale a registrare.

7. Minaccia alla Sicurezza degli Utenti: Windows ha una lunga storia di vulnerabilità di sicurezza che hanno permesso la diffusione di virus e che utenti remoti abbiano preso il controllo dei computer della gente per utilizzarli come botnet per l'invio di spam. Dato che il software è segreto, tutti gli utenti dipendono solo da Microsoft per la risoluzione di questi problemi. Ma Microsoft ha cari i propri interessi di sicurezza, non quelli dei suoi utenti.

(in evidenza i "peccati" da me verificati)

ma credo che per fare 7 abbiano aggiunto robe un po' forzate

sono curioso di sapere quale sarà l'ottavo peccato
pabloski02 Agosto 2012, 14:37 #62
Originariamente inviato da: NighTGhosT
Com'e' vero questo, e' anche vero il contrario.....ovvero si trovano in giro cercando un po, decompilatori ad hoc quasi per tutto...sistemi operativi inclusi.....che quindi partono dagli eseguibili per ottenere almeno buona parte del source code.


buona fortuna nel decompilare un software scritto in c o c++

in passato mi è capitato di usare rec ( uno dei migliori decompilatori c/c++ in circolazione ) e il risultato era molto lontano dal codice sorgente originale

meglio di spulciare tra milioni di istruzioni assembly, ma sicuramente non chiaro e limpido come il codice c o c++

gli unici decompilatori che funzionicchiano sono quelli per linguaggi di alto livello, laddove il produttore del linguaggio ha voluto specificamente favorirne l'attività

comunque bellissima la trovata che ho letto nei commenti, del tipo che vuole usare codice open ma poi vuole distribuirlo alle sue regole

per la serie "ti piace vincere facile? poshi poshi po po po"

chi vuole basare il proprio codice su codice scritto da altri, prima di pensare ai propri diritti dovrebbe pensare a quelli degli autori originali o no !?!

se non ti piace la gpl, allora siediti davanti alla tastiera e sgobba per reinventare la ruota, tanto Stallman non te lo impedisce
WarDuck02 Agosto 2012, 14:41 #63
Originariamente inviato da: eaman
L'autore del software detiene i diritti d'autore che sono inalienabili e puo' decidere le modalite in cui vene passato / ceduto agli utenti. Ovvio che nessuno ti obbliga a usare una licenza open o a rilasciare il tuo codice.

Vuoi avvalerti di migliaia di righe di codice scritte da altri introducendo pochi cambiamenti? Allora ci sta che anche tu rilasci i tuoi miglioramenti (questa e' una semplificazione).
Se invece i tuoi cambiamenti sono autonomi puoi COMUNQUE usare il codice libero e tenere CHIUSO il tuo codice rilasciandolo come ti pare.

Se e' ad uso privato (non redistribuito nell'ecosistema originale) puoi modificarlo, venderlo a un cliente e NON RILASCIARE il sorgente.

Veramente, ma state a trollare o veramente non sapete come funzionao licenze che sono in giro da 30 anni?


Non mi risulta proprio che licenze come la GPL siano così "liberali" come dici.

Se includi codice GPL, modificato o no per tuo conto, anche il software che lo include dev'essere rilasciato sotto GPL, il che implica che DEVI COMUNQUE rilasciare il sorgente (DEVI, non PUOI, DEVI).

Ergo, spesso non puoi riutilizzare quel codice, il che va contro tutti i ragionamenti precedenti.

@calabar: non è sempre vero che riutilizzare codice ti fa risparmiare tempo, soprattutto se è codice che non hai scritto te e non sai bene come funziona.

Inoltre spesso il software open source ha una carenza di documentazione disarmante, il che costringe di fatto chi vuole anche solo provare a modificare del codice a doversi studiare l'intera codebase, per capirne le dipendenze ed il funzionamento.

Ergo ripeto, c'è open e open. Non tutti i progetti open sono uguali, esattamente come non tutti i progetti closed sono uguali.

E' chiaro che i grandi progetti open source hanno ben altro stampo e ben altra gestione rispetto a quelli piccoli, fosse non solo perché c'è qualcuno che effettivamente controlla quello che viene committato e può dire NO.

Tanto per la cronaca, non ho niente contro l'open source in quanto tale, ce l'ho quando questo implica carenza di documentazione, carenza di supporto, carenze nella gestione del progetto.
WarDuck02 Agosto 2012, 14:43 #64
Originariamente inviato da: pabloski
buona fortuna nel decompilare un software scritto in c o c++

in passato mi è capitato di usare rec ( uno dei migliori decompilatori c/c++ in circolazione ) e il risultato era molto lontano dal codice sorgente originale

meglio di spulciare tra milioni di istruzioni assembly, ma sicuramente non chiaro e limpido come il codice c o c++

gli unici decompilatori che funzionicchiano sono quelli per linguaggi di alto livello, laddove il produttore del linguaggio ha voluto specificamente favorirne l'attività

comunque bellissima la trovata che ho letto nei commenti, del tipo che vuole usare codice open ma poi vuole distribuirlo alle sue regole

per la serie "ti piace vincere facile? poshi poshi po po po"

chi vuole basare il proprio codice su codice scritto da altri, prima di pensare ai propri diritti dovrebbe pensare a quelli degli autori originali o no !?!

se non ti piace la gpl, allora siediti davanti alla tastiera e sgobba per reinventare la ruota, tanto Stallman non te lo impedisce



Non mi risulta che esista solo la licenza GPL (meno male) .
NighTGhosT02 Agosto 2012, 14:45 #65
Originariamente inviato da: pabloski
buona fortuna nel decompilare un software scritto in c o c++

in passato mi è capitato di usare rec ( uno dei migliori decompilatori c/c++ in circolazione ) e il risultato era molto lontano dal codice sorgente originale

meglio di spulciare tra milioni di istruzioni assembly, ma sicuramente non chiaro e limpido come il codice c o c++

gli unici decompilatori che funzionicchiano sono quelli per linguaggi di alto livello, laddove il produttore del linguaggio ha voluto specificamente favorirne l'attività

comunque bellissima la trovata che ho letto nei commenti, del tipo che vuole usare codice open ma poi vuole distribuirlo alle sue regole

per la serie "ti piace vincere facile? poshi poshi po po po"

chi vuole basare il proprio codice su codice scritto da altri, prima di pensare ai propri diritti dovrebbe pensare a quelli degli autori originali o no !?!

se non ti piace la gpl, allora siediti davanti alla tastiera e sgobba per reinventare la ruota, tanto Stallman non te lo impedisce


Anche i decompilers di Visual Basic hanno gli stessi difettucci
Fortunatamente ho una conoscenza discreta dell' assembly o assembler che si voglia....ad esempio, quando voglio comunicare con periferiche esterne, mi affido a procedure scritte in assembler......e non sbaglio un colpo.

Pero' come hai detto, forniscono delle linee guida niente male comunque.....sempre molto meglio che partire da 0. Inoltre da la possibilita' di andare a studiare determinate soluzioni adoperate dalla concorrenza, andando ad ampliare le tue conoscenze e ti stimolano nel migliorarle ulteriormente nei loro punti deboli se presenti.
eaman02 Agosto 2012, 14:51 #66
Originariamente inviato da: NighTGhosT
Certo....ma e' come dire che se e' scritto sulla copertina, lo leggo subito. Ovvio no? Ma e' comunque scritto da qualche parte.....basta solo sapere come e dove andare a cercare.


Non sono cosi' convinto che sia cosi' semplice decompilare, modificare, ricompilare grossi codici binari come sostieni tu. Gia' molta gente sembra trovare 'oltraggioso' aspettarsi che i destinatari possano consultare e moficiare il codice sorgente, strutturato e commentato, figuriamoci un decompilato.

Per altro perche' dovrei prendermi la briga di scasinare con esadecimali e decompilatori quando posso lavorare sui sorgenti di un altro software, e posso legalmente ridistribuire quanto fatto e farmi pagare per questo?

Poi vale l'altro discorso: quando il codice e' pubblico:
- https://github.com/
- http://sourceforge.net/

e' piu' semplice consultarlo, piu' persone lo controllano, gli autori ci pensano 2+2 volte prima di metterci dentro qualche hack porcheria giusto per arrivare a fine giornata incasinando tutto il sistema.

Quando google voleva implementare i deadlocks di andorid nel kernl di linux (cosi' come erano allora) Linus li ha mandati a cagare, e non e' che google sia l'ultimo fesso sul pianeta e android un progettino che conta nulla.
eaman02 Agosto 2012, 15:06 #67
Originariamente inviato da: WarDuck
Non mi risulta proprio che licenze come la GPL siano così "liberali" come dici.

Guarda WarDuck, quello che puoi fare con la GPL non lo decidiamo ne io ne tu: e' scritto qua:
- http://www.gnu.org/copyleft/gpl.html
- http://www.gnu.org/licenses/

Non e' il caso che ci mettiamo a fare FUD. Se hai una deomanda precisa su uno scenario prova a chiedere e vedo se sono in grado di risponderti.

@calabar: non è sempre vero che riutilizzare codice ti fa risparmiare tempo, soprattutto se è codice che non hai scritto te e non sai bene come funziona.

Se fai uno script di 50 righe puo' essere vero, ma gia' con applicazioni 'semplici' come siti in PHP pensare di dover scrivere tutto da zero al giorno d'oggi e' francamente ridicolo... Dalle mie parti e' considerata una cattiva abitudine pensare di poter scrivere a piacimento da zero del codice su cui dovra' poi lavorare altra gente, cosa invece tollerabile se scrivo solo io complio io non mi espongo a pubblica revisione e non mi aspetto che ci debba mai mettere mano nessun altro, aggiornamenti compresi.

Inoltre spesso il software open source ha una carenza di documentazione disarmante, il che costringe di fatto chi vuole anche solo provare a modificare del codice a doversi studiare l'intera codebase, per capirne le dipendenze ed il funzionamento.

Secondo me e' il contrario: essendo pubblico e' piu' facile che gli autori siano spinti a commentare e fornire documentazione. Tipicamente l'introduzione alla partecipazione a un progetto esistente e' scrivere della documentazione.
Samba, Apache, Python, Java, Ruby... A me la documentazione sembra ottima come la qualita' media del codice.

Ma di molto codice proprietario non si puo' dire perche' manco lo puoi visionare!
...ricordo che un po' di tempo fa e' girato il sorgente di un noto OS proprietario e non ha ottenuto buone recensioni: c'e'rano hack su hack e commenti del tipo: "questo e' cosi' perche' se no non funziona la retrocompatibilita' con a per b per c per d per f e chi ci capisce piu'...".


Ergo ripeto, c'è open e open. Non tutti i progetti open sono uguali, esattamente come non tutti i progetti closed sono uguali.

E' chiaro che i grandi progetti open source hanno ben altro stampo e ben altra gestione rispetto a quelli piccoli, fosse non solo perché c'è qualcuno che effettivamente controlla quello che viene committato e può dire NO.

Tanto per la cronaca, non ho niente contro l'open source in quanto tale, ce l'ho quando questo implica carenza di documentazione, carenza di supporto, carenze nella gestione del progetto.

Mi sembra ragionevole come ragionamento, ma se io scrivo del codice e sono disponibile a rilasciarne i sorgenti non e' che qualcuno puo' pretendere che io scriva documentazione, commenti, siti web, ottimizzazioni, ports, aggiornamenti, press releases....
Rilascio il sorgente appunto perche' spero che qualcuno possa integrarlo, e scrivere documentazione talvolta e' la cosa piu' semplice. E che cavolo: parto dal presupposto che la gente possa farne un fork e ridistribuirlo a pagamento...

Poi va' da se che stampigliare la scritta GPL su un gommitolo di hack e sbatterlo su un server FTP non sia sufficiente per benedirlo.
NighTGhosT02 Agosto 2012, 15:17 #68
Originariamente inviato da: eaman
Non sono cosi' convinto che sia cosi' semplice decompilare, modificare, ricompilare grossi codici binari come sostieni tu. Gia' molta gente sembra trovare 'oltraggioso' aspettarsi che i destinatari possano consultare e moficiare il codice sorgente, strutturato e commentato, figuriamoci un decompilato.


Difatti non ho assolutamente detto sia semplice....si puo' fare e si fa....e' pratica comune (fidati :asd....basta sapere come e dove cercare.

Piu' che per copiare determinate soluzioni altrui, e' molto utile per CAPIRE come hanno ovviato ai problemi......una volta compreso il funzionamento, un bravo programmatore si adopera nello scrivere la sua personale procedura, magari cercando di rimediare alle "dimenticanze" altrui.....o comunque rendendo la procedura stessa piu' adatta alle proprie esigenze.
eaman02 Agosto 2012, 15:26 #69
Originariamente inviato da: NighTGhosT
Difatti non ho assolutamente detto sia semplice....si puo' fare e si fa....e' pratica comune (fidati :asd....basta sapere come e dove cercare.

Piu' che per copiare determinate soluzioni altrui, e' molto utile per CAPIRE come hanno ovviato ai problemi......una volta compreso il funzionamento, un bravo programmatore si adopera nello scrivere la sua personale procedura, magari cercando di rimediare alle "dimenticanze" altrui.....o comunque rendendo la procedura stessa piu' adatta alle proprie esigenze.


He mi sembra una ragionamento sensato
...ed e' proprio su questo che si basano le liberta' alla base del codice libero:
- poter studiare il codice
- poterlo modificare
- condividerlo e redistribuirlo

Creare un circolo virtuoso di questi elementi.
(io personalmente saro' pigro, ma se un autore non vuole che io legga i suoi sorgenti per me' e' un buon indizio che leggere i suoi sorgenti non sia una buona idea Poi speriamo che domani non mi tocchi di dover deossidare i moduli di un maledetto modulo nvidia per la rotazione dello schermo per andorid, o un qualche stronzo microcontroller embedded...)
Phoenix Fire02 Agosto 2012, 15:27 #70
Originariamente inviato da: Baboo85
Questa storia della liberta' sull'OS ha superato il ridicolo... L'eccesso non va bene ne' da un lato ne' dall'altro.


che tu non condivida la sua posizione è ok, però come vedi decadono tutte le affermazioni che hai detto in precedenza

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