PlayStation 5, le vendite deludono: la carenza di componenti è un serio problema per Sony
Sony ha consegnato solo 3,9 milioni di unità di PlayStation 5 nell'ultimo trimestre, un dato inferiore a 12 mesi fa. La ragione di questo calo non è l'assenza di domanda ma la carenza di semiconduttori che sta limitando la disponibilità della console.
di Manolo De Agostini pubblicata il 02 Febbraio 2022, alle 10:37 nel canale VideogamesSonyPlaystation
Sono solamente 3,9 milioni le PlayStation 5 consegnate da Sony nell'ultimo trimestre dell'anno, quello che per antonomasia è il più redditizio dell'anno a causa degli acquisti natalizi. Il dato è di sole 600 mila unità superiore ai 3,3 milioni del terzo trimestre e ben inferiore ai 4,5 milioni dello scorso anno, ma c'è di più: con 17,3 milioni di unità complessive raggiunte dal debutto a oggi, PS5 è circa 3 milioni di unità dietro quanto raggiunto da PS4 nello stesso lasso di tempo (20,2 milioni).
A portare a questa situazione non c'è un'assenza di domanda (che sembra molto elevata, sebbene non ci sia un dato che la stimi…), bensì l'incapacità di Sony e dei suoi partner di produrre un numero di PS5 a causa della carenza di semiconduttori. PS4 non subì la stessa sorte, era infatti ampiamente disponibile nei negozi e così si spiega la differenza in termini di unità.
Sony si aspetta che la situazione di shortage che riguarda PS5 continui anche nei prossimi mesi, il che significa che la console resterà di difficile acquisto per tutta la prima parte dell'anno (almeno).
Il fatturato della divisione gaming di Sony è sceso dell'8% a circa 7,1 miliardi di dollari, ma gli utili operativi sono cresciuti del 12,1% a 810 milioni. Ciononostante, si tratta della divisione singola più importante del colosso nipponico, con un fatturato che pesa per più di un quarto delle entrate complessive e per quasi un quarto in termini di utile operativo.
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In conseguenza di questi numeri, Sony si è vista costretta a ridurre le previsioni per il comparto gaming per l'intero anno fiscale del 6% a 2,73 trilioni di yen dai 2,9 indicati a ottobre. L'azienda si aspetta di consegnare 11,5 milioni di PS5 entro fine marzo, un calo netto rispetto alle stime precedenti di 14,8 milioni. PS4, nel frattempo, ha raggiunto 116,8 milioni di unità sull'intero ciclo di vita (+200 mila nell'ultimo trimestre).
Anche le vendite di software per PS5 e PS4 non hanno brillato, mentre sono aumentati gli abbonati al servizio PlayStation Plus. Nel trimestre Sony ha venduto 92,7 milioni di titoli per PS4 e PS5, un calo di oltre 10 milioni di unità rispetto ai 104,2 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. Per quanto concerne PlayStation Plus, il servizio conta ora 48 milioni di abbonati con un incremento di 600 mila unità su base annua.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTutto giusto, ma anche il problema di produrne poche non è da sottovalutare. Sembra che Sony stia accusando i problemi produttivi più di altri, tutto qui. Se poi taglia le stime, possiamo dire tutto ma non che sia una cosa buona. Certo, poi possono essere d'accordo con te se mi dici "averne di quei problemi". Ma di problema sempre si tratta.
Per le altre divisioni vero, in particolare con Spider-Man No Way Home, ma in questo caso si analizzava solo il comparto gaming, non l'intero andamento dell'azienda.
Quindi secondo te sono contenti di non riuscire a star dietro minimamente alla domanda ? Questo vale per Sony come per gli altri chiaramente.
Esce una console nuova ogni lustro, visto cos'e' diventato il gaming nell'era moderna, ci mancherebbe che non suscitassero interesse... Floppare e' impossibile se si fa un prodotto minimamente decente, il problema vero di oggi per tutti e' produrre e portarti in casa il prodotto finito e questo vale per quasi ogni device ultimamente, specie se il produttore deve affidarsi a terzi per la stampa di semiconduttori, ovvero quasi tutto il pianeta con l'esclusione di Intel e poco altro, vale per le console, le gpu, le CPU, le macchine etc etc.
Per gli azionisti e il mercato e' un problema enorme e al di fuori del loro controllo, un qualcosa per cui nemmeno si vede risoluzione nel breve periodo, una condanna per aziende che potrebbero avere 2/3x si fatturato al netto di questi problemi...
Bazzecole dai
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ad essere sincero pensavo molto peggio.
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