'Non più Xbox, ma Microsoft Gaming': ultime mosse decise dai vertici di Redmond?
Mentre si cerca di dare una spiegazione logica all'improvvisa chiusura di alcuni studi Bethesda da parte di Xbox, vengono diffusi alcuni retroscena sulle ultime decisioni prese in casa Microsoft. Pare che Phil Spencer e colleghi non abbiano più così tanto potere decisionale.
di Pasquale Fusco pubblicata il 10 Maggio 2024, alle 14:11 nel canale VideogamesXboxMicrosoftBethesdaActivision
Sono ore di fuoco per Microsoft e più in particolare per Xbox, che lo scorso 7 maggio ha annunciato l'improvvisa chiusura di alcuni di studi di sviluppo acquisiti solo qualche anno fa con la maxi-operazione di ZeniMax Media. Addio ad Arkane Austin (Redfall), Tango Gameworks (Hi-Fi Rush) e Alpha Dog Studios (Mighty DooM). In molti hanno puntato il dito contro il management di Xbox e, dunque, contro Phil Spencer, al punto che qualcuno ha persino 'bombardato' il C.A.M.P. del carismatico dirigente in Fallout 76. Tuttavia, Spencer potrebbe non c'entrare nulla.
Per essere più chiari, le ultime decisioni non sembrano aver coinvolto il team dirigenziale di Xbox; sarebbero, invece, decisioni prese direttamente 'dai pianti alti' della società di Redmond.
Due ex dipendenti fanno luce sul caso Xbox
In un editoriale, Ryan McCaffrey di IGN ha intervistato due ex dipendenti di Xbox, considerati dei 'veterani' della compagnia e, pertanto, fonti molto affidabili. Rispondendo alle domande di McCaffrey, i due si sarebbero lamentati dell'attuale stato del business videoludico, facendo, naturalmente, riferimenti specifici alla situazione di Microsoft.
Uno di loro dichiara di aver avuto "lunghe conversazioni con alcuni fondatori di Xbox" affermando di essere tutti giunti alla stessa conclusione: "non è più Xbox, ma Microsoft Gaming". Una dichiarazione 'pesante' che serve a sottolineare il fatto che Phil Spencer e colleghi, ovvero il management di Xbox, non avrebbero più molto potere decisionale e che le ultime decisioni sarebbero state imposte al team di Spencer dai vertici della compagnia.
Ricordiamo che, formalmente, la divisione guidata da Phil Spencer si chiama Microsoft Gaming e che Xbox, di fatto, è semplicemente il brand gestito dalla compagnia.
In merito al "bagno di sangue" - citando le parole dell'executive editor di IGN - di Bethesda, l'altro ex dipendente sostiene che, al momento, Xbox è troppo grande per poter gestire facilmente i suoi studi e tutti i progetti in cantiere. "[...] Ci sono tre grandi compagnie in gioco e Microsoft non ha mai realmente ultimato l'integrazione con Bethesda". Una di queste tre aziende è Activision che, come fa notare l'intervistato, "è tre volte più grande di Xbox".
Nell'intervista viene poi ribadito che queste decisioni - e, dunque, la chiusura delle software house sopra menzionate - "probabilmente" non sono state prese da Phil Spencer. "Tutto questo viene dettato da Satya [Nadella] e Amy Hood e tutto deriva dall'acquisizione di Activision", rivela uno degli ex dipendenti di Xbox. Specifichiamo che Amy Hood è il CFO di Microsoft.
I due intervistati parlano anche del calo di vendite delle console Xbox e di quello delle sottoscrizioni al Game Pass, così come degli elevati costi - non solo monetari - dell'acquisizione di Activision Blizzard e della relativa disputa legale con l'FTC (Federal Trade Commission).
Insomma, tutto ciò avrebbe spinto Nadella e Hood a prendere in mano le redini di Xbox e di attuare, così, le decisioni che hanno portato alla chiusura dei suddetti studi e ai conseguenti tagli al personale. Come se ciò non bastasse, Jason Schreier di Bloomberg sostiene che Microsoft ha in programma ulteriori tagli che coinvolgeranno altri team della sua divisione gaming.
Mentre vengono diffusi questi retroscena, dal report di Schreier emergono i dettagli di una riunione tenutasi lo scorso mercoledì, 8 maggio, tra il presidente di Xbox Matt Booty e lo staff di ZeniMax.
Stando alle testimonianze di tre dipendenti, in quest'occasione Booty avrebbe affermato quanto segue: "Abbiamo bisogno di giochi più piccoli che ci diano prestigio e riconoscimenti". Molti esponenti della stampa, tra cui Schreier, hanno ricollegato questa dichiarazione all'acclamato Hi-Fi Rush, il che porterebbe a ritenere le parole di Booty contraddittorie e paradossali.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoeppure la sua console è meglio della concorrente a pure in passato con la 360 era cosi, lo sa fare benissimo
Ma boh tutto il mondo del gaming è impazzito negli ultimi mesi, non ci si sta a capi´ piu niente.
Stefania Sperandio di spaziogames ha fatto un ottimo video ieri sul tubo che parla dello strano mondo del gaming e di come ultimamente ci stanno proprio facendo passare la voglia di giocare. Bel video, se potete vedetelo, affronta tanti temi
Certo certo... Fra le migliori tastiere, soprattutto quelle ergonomiche... Mouse sempre azzeccatissimi... Gamma Surface... Console Xbox e controller xbox... Cuffie Surface Headphones 2 paragonabili alle concorrenti sony e bose da 100 euro in piu'.....
Ma oh... mai saputo fare hw....
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