Minecraft, nel gioco si può avviare un PC Windows 95 e giocare a Doom: ecco il video

Minecraft torna a sorprendere con VM Computers. Un utente, infatti, è riuscito a giocare a Doom all'interno di un computer ricreato nell'ambiente di gioco
di Nino Grasso pubblicata il 25 Luglio 2020, alle 17:21 nel canale VideogamesMinecraft
207 Commenti
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Windows 2K era un bel sistema ma ebbe scarsa diffusione, meno di 5 anni di supporto diretto perché Microsoft invitò tutti a passare a XP appena rilasciato.
Tutti quelli che avevano nt4, naturalmente. Ma win2k ebbe anche una diffusione molto maggiore di nt4. Gli uffici che cambiavano pc sempre piu' spesso, giustamente, prendevano win2k, anche se magari dovevano scriverci solo la letterina. Non aveva molto senso continuare a prendere pc con su 9x, ai tempi 98se e poco dopo me. Poi non so per che ditte lavoravi tu, ma io tra i colleghi vedevo ovunque win2k, robaccia 9x solo su vecchi cassoni economici da avviare a discarica.
Anche quello era un problema, cominciarono ad uscire i primi sistemi smp di massa, come p2b-ds e bp6, e win9x supportava una sola cpu. Che poi, in realta', uscirono prima di win2k, come tutte le ws dual p2 su cui girava nt4. Come del resto i sistemi dual precedenti basati su pentium pro e alcuni rari dual pentium.
tuttavia non definirei la questione un problema, data la percentuale infinitesimale (di coloro che necessitvano di nt based nell'uso quotidiano) di cui un'ulteriore percentuale minima usava su dual cpu
Piu' che altro si trattava di contenere i costi, allora molto alti, per via della ram. Perche' i benefici di nt, in termini di stabilita' ed efficienza, potevano far molto comodo a chiunque.
c'è una differenza abbastanza marcata, specialmente se ci sono degli investimenti
c'è una differenza abbastanza marcata, specialmente se ci sono degli investimenti
Dipende da cosa intendi. Se per necessario intendi il minimo sindacale per poter svolgere un compito, direi di no, nt non serviva, forse manco 9x nella maggior parte dei casi. Ma se invece intendi cio' che serve per raggiungere la produttivita' ottimale, con il miglior rapporto costi/benefici, allora ti risponderei che dipende, ed a mio personale giudizio si, tanto che nt ai tempi l'ho sempre consigliato a chiunque. Mi riferisco a nt4, per quanto mi riguarda con l'arrivo di win2k non ci sarebbe neanche da discuterne.
ma il discorso (se non ho inteso male) verteva sulla sostitutibilità dei 9.x con gli nt nell'uso quotidiano, e in tal caso è abbastanza forzata come posizione
io li usavo, a partire dal 3.5, ma poco da fare, senza dual boot alcune operazioni 'quotidiane' sarebbero state parecchio più problematiche, quando non impossibili, e non si può non tenere conto della cosa, nella valutazione 'didascalica'
ma il discorso (se non ho inteso male) verteva sulla sostitutibilità dei 9.x con gli nt nell'uso quotidiano, e in tal caso è abbastanza forzata come posizione
io li usavo, a partire dal 3.5, ma poco da fare, senza dual boot alcune operazioni 'quotidiane' sarebbero state parecchio più problematiche, quando non impossibili, e non si può non tenere conto della cosa, nella valutazione 'didascalica'
Se intendi per un uso domestico, con nt4 era assolutamente necessario avere un avvio dos/9x, anche, ma piu' limitatamente, con il 2k. Da xp in poi si poteva tranquillamente farne a meno.
Mentre per l'uso lavorativo no, nel modo piu' assoluto, a meno di incompatibilita' con periferiche o software specifici. Conoscevo interi uffici che avevano tutte le macchine nt4 e non per fede. Nt4 lo consigliavo anche per usi meramente office, non vedo perche' privarsi dei benefici di un os affidabile.
cmq sticazzi, tanto è storia passata
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